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orebil nuovo utente
Iscritto: 28 Lug 2013 Messaggi: 5
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Pasi moderatore

Iscritto: 15 Dic 2007 Messaggi: 11358 Località: Romagna
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Inviato: Lun 29 Lug, 2013 9:27 am Oggetto: |
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Benvenuta!
Ammetto a priori che la scelta di una compatta di quella fascia è molto più complicata di quella di una reflex... tanti modelli, e poche recensioni vere e proprie da cui prendere spunto.
la differenza tra f/2.8 e f/3 è minima, e soprattutto tutte hanno questi valori solo nel lato grandangolare, mentre appena zoomi un po' cambiano... quindi non ha senso usarli come discrimine.
Se non hai un'esigenza seria di fotografare oggetti molto lontani (dove il maggiore zoom della sx160 è forse utile) io prenderei la Lumix: ha dalla sua parte uno zoom più grandangolare che viene utile in molte più occasioni che non un supertele. Ah, preciso che comunque anche lei ha una buona portata come zoom, i 250mm, che sono più che ok per le foto di ogni giorno! Pensa che anch'io sulla reflex mi fermo ad uno "zoom" di quella portata e non sento il bisogno di andare oltre.
C'è da aggiungere che più gli zoom sono esasperati più sono i compromessi ottici...
Sia Canon che Panasonic sono due buone marche per le compatte, per cui ho basato la mia scelta sull'unica differenza notevole tra le macchine...  _________________
Marcello Absit iniuria verbis!
Tubi Kenko: una recensione - Che manuale prendo? - Adattare vecchi obiettivi su corpi nuovi
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orebil nuovo utente
Iscritto: 28 Lug 2013 Messaggi: 5
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Inviato: Lun 29 Lug, 2013 3:37 pm Oggetto: |
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ti ringrazio davvero, queste informazioni mi tornano molto utili. visto che ci sono ne approfitto per chiederti se secondo te dovrei considerare anche qualche altro parametro nella mia scelta. |
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orebil nuovo utente
Iscritto: 28 Lug 2013 Messaggi: 5
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Inviato: Mar 30 Lug, 2013 3:23 pm Oggetto: |
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scusa, riguardando le caratteristiche ho notato che nella lumix l'apertura viene indicata così F3,1 - F5,9 / 2 livelli (F3,1 / 9,0 (W), F5,9 / 16 (T))
cosa significa????????????? |
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Pasi moderatore

Iscritto: 15 Dic 2007 Messaggi: 11358 Località: Romagna
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Inviato: Mar 30 Lug, 2013 6:28 pm Oggetto: |
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orebil ha scritto: | scusa, riguardando le caratteristiche ho notato che nella lumix l'apertura viene indicata così F3,1 - F5,9 / 2 livelli (F3,1 / 9,0 (W), F5,9 / 16 (T))
cosa significa????????????? |
Spero di non diventare troppo "tecnico", nel caso domanda...
Il diaframma è una pupilla presente in tutte le macchine fotografiche che regola quanta luce arriva al sensore (elettronico o pellicola non fa differenza).
Nelle ottiche reflex è regolabile su un ampio numero di valori, quei numerini f/. Si va ad esempio da f/2.8 a f/22 con tutti i valori intermedi.
Nelle compatte raramente è così, ed è presente solamente un valore "aperto" e uno "chiuso". In quella Panasonic (come in tantissime altre...) puoi scegliere solo tra f/3.1 ed f/9 quando l'ottica è in posizione grandangolare (Wide) e tra f/5.9 e f/16 in posizione Tele.
Questo è un "problema" se volessi utilizzare la macchina in manuale o semi-automatico, perché di fatto non puoi giocare davvero con quel parametro. Anche se il diaframma in una compattina di fascia bassa è comunque un parametro che ha poco senso regolare di fino...
So che ci sono compatte dove il diaframma è uno vero e proprio, con tutte le scelte possibili e non solo due posizioni. Sono generalmente compatte di fascia alta, però...  _________________
Marcello Absit iniuria verbis!
Tubi Kenko: una recensione - Che manuale prendo? - Adattare vecchi obiettivi su corpi nuovi
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orebil nuovo utente
Iscritto: 28 Lug 2013 Messaggi: 5
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Inviato: Mer 31 Lug, 2013 11:52 am Oggetto: |
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No non sei stato troppo tecnico. anzi la tua spiegazione è chiarissima e ti ringrazio. Al di là del problema di non poter scegliere posizioni intermedie di apertura pensi che valori così alti (tipo 16 in tele) possano incidere sulla luminosità delle foto o sulla loro definizione? |
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Pasi moderatore

Iscritto: 15 Dic 2007 Messaggi: 11358 Località: Romagna
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Inviato: Mer 31 Lug, 2013 1:27 pm Oggetto: |
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orebil ha scritto: | Al di là del problema di non poter scegliere posizioni intermedie di apertura pensi che valori così alti (tipo 16 in tele) possano incidere sulla luminosità delle foto o sulla loro definizione? |
Beh, valori di diaframma molto chiusi sono utili in certe situazioni, quando c'è tanta ma tanta luminosità ambientale (... pieno sole, spiaggia, neve...)... quindi è bene che ci siano e alla bisogna li si possa selezionare. Nelle reflex si arriva anche ad f/22 o più!
Poi ad f/16 ci si arriva solo con lo zoom alla massima escursione, prima il diaframma "chiuso" assume valori più bassi...
Generalmente in una compatta ha poco senso chiudere il diaframma... nelle reflex chiudere il diaframma porta a vari effetti:
- aumenta la profondità di campo (si ottiene cioè un'immagine dove tutto o quasi è a fuoco)... ora in una compatta la combinazione lente/sensore piccolo porta già di suo ad avere tutto a fuoco, non serve chiudere ulteriormente!
- Con molto megapixel diaframmi troppo chiusi portano alla diffrazione, un fenomeno ottico che riduce la nitidezza dell'immagine. Se su una reflex si può scattare tranquillamente ad f/16, mentre su una compatta quest'effetto si vede già molto molto prima.... (sparo un f/5.6... il valore esatto non lo ricordo).
Quindi generalmente con le compattine di bassa fascia ci si "accontenta" di scattare a tutt'apertura, e non mi farei tanti problemi di quanto si chiude il diaframma. Alla bisogna la macchina imposterà quello più chiuso, perderemo qualcosa magari in nitidezza ma alla fine l'immagine verrà fuori correttamente esposta.
Riguardo all'esposizione corretta (cioè un'immagine nè troppo chiara nè troppo scura) nelle compatte non potendo utilizzare il diaframma si gioca con le altre possibilità, il tempo di esposizione e la sensibilità... ovviando alle limitazioni date da un diaframma "fisso".  _________________
Marcello Absit iniuria verbis!
Tubi Kenko: una recensione - Che manuale prendo? - Adattare vecchi obiettivi su corpi nuovi
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orebil nuovo utente
Iscritto: 28 Lug 2013 Messaggi: 5
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