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cambiando una lampadina......che altro? di Graziano Racchelli commento di eco77 |
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Secondo me il titolo ci sta tutto anzi! non ci fosse stato e in virtů proprio dei recenti avvenimenti, tutti avrebbero pensato subito ad un tentativo di suicidio, che invece si risolve in una banale faccenda quotidiana. Certo molti osservatori piů attenti, come Mario Zacchi, colgono questa duplice interpretazione da soli, senza "aiuti". Al contrario potrebbero sentire la foto castrata nella pluralitŕ di significati proprio dal titolo (č in quest'ottica che leggo la critica di Mario). Ciň non toglie che in un opera d'arte i significati vadano sempre oltre il suo nome, e che questo funge piů che altro come punto di partenza, che puň essere accolto, ma anche no. Gli spettatori meno accorti invece traggono maggiore fruibilitŕ e quindi godibilitŕ dall'intestazione. Sempre in questo specifico caso e sempre imho. |
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László..............................................? di eco77 commento di eco77 |
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Mario Zacchi ha scritto: | Sarebbe interessante spendere due parole su come questa foto sia piů vicina a Gurski che a Vitali. Vai Huncke ...
PS: carina la foto, ma per me rischia troppo di confondersi con uno scatto analogo, con autore chiunque. Il problema, del resto, lo hai evidenziato tu stesso (eco77) con la tua osservazione che, comunque, č un punto di partenza per un' analisi critica delle differenze rispetto alle foto di Gurski, che questa per me richiama. |
Grazie per l'accostamento a Gurski, che in veritŕ non conoscevo , vado a studiare...  |
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time lapse di Graziano Racchelli commento di eco77 |
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Bella idea, ottima l'esecuzione. Giusta l'osservazione del riflesso sull'orologio, ma non vedo come si sarebbe potuto eliminare, essendo il set un garage. Forse ruotandolo un po verso l'interno e verso l'osservatore/fotografo. |
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S.T. di Perretta Giuseppe commento di eco77 |
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Adoro quando si gioca con la natura e si riesce a renderla astratta senza alterarne le forme i colori o la leggibilitŕ. Una capacitŕ che solo la fotografia possiede. Davvero complimenti, uno scatto di quelli che appenderei in casa.
P.S.: anche se i colori sono magnifici scommetto che rende bene anche in BN, hai provato? |
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la decapitazione della torre Galfa di huncke commento di eco77 |
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Io l'avrei apprezzata di piů senza il riferimento a macao, insito nel titolo e nella data di pubblicazione. Trovo una forzatura voler raccontare uno sgombero da un edificio in questo modo, troppo cervellotico, tanto piů che avendo tu preso parte all'assemblea avrai avuto occasione di fare scatti piů "partecipati". Mi piace il formato quadrato, se non avessi tagliato il tetto avresti potuto postarla in architettura, anche perchč la conversione mi sembra davvero buona!
P.S.: sicuramente gia l'hai notato ma nel dubbio...: hai qualche macchiolina sul sensore. |
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László..............................................? di eco77 commento di eco77 |
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huncke ha scritto: | ma hai usato un grande formato ?
sembrano le foto che sta facendo massimo vitali...
sicuramente uno standard, perň molto bella, mi piaciono i sacchetti gialli, come dialogano con la composizione creando un interessante dinamismo cromatico.
ciaoo  |
infatti ero indeciso se postarla proprio perché ormai diventato uno standard. Probabilmente molti riconosceranno subito il posto da dove č stata scattata, anche perchč č il luogo piů fotografato al mondo! Comunque nessun medio formato, anzi! l'ho scattata con una compattina  |
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non per tutte di Graziano Racchelli commento di eco77 |
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Meravigliosa composizione, perň non mi piace lo sfocato sulle mimose in primo piano, le avrei preferite tutte a fuoco. Il viso della donna a mio parere avrebbe dovuto essere un pelo piů leggibile. Trovo tutto il quadro poco nitido, ma credo sia effetto della compressione. Apprezzo la palette cromatica e come i fiori se ne distacchino in modo leggermente fastidioso, quasi a voler sottolineare il distacco tra il significato della festa delle donne e la realtŕ della violenza quotidiana. Davvero complimenti. |
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László..............................................? di eco77 commento di eco77 |
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Webmin ha scritto: | ... pur comprendendo il desiderio di mantenere "sincera" la natura dello scatto credo che clonando qualche figurante ai margini della composizione la lettura appaia piů immediata.
Mario |
Grazie per il passaggio! Ma non vedo come clonare qualche persona possa rendere piů leggibile la composizione. Puoi spiegarmi meglio? |
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Pensieri Cupi Pensieri spazzatura di altrucks commento di eco77 |
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Secondo me invece il taglio va benone, addirittura avrei spostato leggermente piů a destra proprio per includere meglio l'ingresso al ristorante: offre altri spunti di riflessione e di significati senza disturbare il soggetto principale che si regge comunque benissimo. Bravo, ottima composizione! un pň meno l'esecuzione perchč avevi tutto il tempo di scattare (ma magari l'autista del camioncino stava per risalirci... questo lo sai solo tu). |
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Los Angeles - Frank Gehry di eco77 commento di eco77 |
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Grazie ad entrambi per il passaggio.
@Habrahx
Dici che avrei dovuto chiudere di piů? considera che in post produzione ho ritoccato il contrasto di pochissimo, i bianchi bruciati lo erano gia... ma se avessi chiuso di piů non avrei perso troppa leggibilitŕ a tutto il resto?
@Dersu
Si potrebbe aprire un intero forum sul lavoro di Gehry, ma dire che la Walt Disney Concert Hall, o meglio la sua architettura, sia fantascienza o peggio, assurda, significa non tenere conto del contesto in cui essa sorge (Los Angeles non č Bilbao...). Senza eccedere con l'OT, credo che Gehry abbia fatto cose anche pessime, ma non č questo il caso, imho ovvio.
Ad ogni modo grazie per il commento! |
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il guardiano del santo di simone.dambrosio commento di eco77 |
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Volto davvero molto espressivo, una composizione equilibrata e un ottimo bianconero. mi sarebbe piaciuto vedere come sarebbe stata con una profonditŕ di campo maggiore e il volto della statua maggiormente a fuoco, in modo da accentuare il dialogo tra i due protagonisti. Forse perň in tal caso la persona in secondo piano sarebbe risultato troppo "invadente"
ah... il titolo secondo me limita un pň troppo la chiave di lettura ma, al solito, de gustibus... |
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