Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
Filippo Secciani utente attivo
Iscritto: 02 Lug 2006 Messaggi: 3680 Località: Provincia di Siena
|
Inviato: Mar 12 Gen, 2010 2:35 pm Oggetto: Parliamo un po' di sezione aurea? |
|
|
Uno spunto per una discussione:
Quanto ne sappiamo.
Quanto pensate che sia importante per noi in fotografia.
Quanto rigore ci mettiamo per cercar di seguire le proporzioni.
Se è un parametro da seguire o una cosa inutile.
Se è lecito o fuorviante cercare di seguirne i canoni in fotografia.
E anche altro ancora... A ognuno la nostra idea e il nostro punto di vista: io sto' lavorando al mio intervento... _________________ Tanti mettono in firma la propria attrezzatura. A me piacerebbe metterci la mia voglia di far belle fotografie. Forse non mi basterebbe il posto.
Parafrasando Andy: "oltre la foto, nulla" |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Pasi moderatore

Iscritto: 15 Dic 2007 Messaggi: 11364 Località: Romagna
|
Inviato: Mar 12 Gen, 2010 4:42 pm Oggetto: |
|
|
Dal mio libro di disegno del Liceo:
Valerio Valeri ha scritto: | Tra le regole proporzionali presenti nell'antica Grecia, troviamo quella che nel Rinascimento verrà chiamata "divina proporzion", oppure a partire dal secolo scorso, "sezione "aurea". Si tratta del rapporto che si stabilisce fra la lunghezza di un segmento e la lunghezza delle due parti in cui questo viene diviso allorché la parte maggio risulta media proporzionale fra la parte minore e l'intero segmento.
[...]
La sezione aurea è quel particolare rapporto che consente di suddividere una dimensione in due grandezze che, pur essendo dinamicamente dissimili, risultano però armoniche tra loro. |
Allego un paio di esempi tratti dallo stesso libro: "V. Valeri, Corso di disegno per la scuola secondaria superiore, ed. La Nuova Italia"
 _________________
Marcello Absit iniuria verbis!
Tubi Kenko: una recensione - Che manuale prendo? - Adattare vecchi obiettivi su corpi nuovi
    |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
|
Inviato: Mar 12 Gen, 2010 5:21 pm Oggetto: |
|
|
Io tengo automaticamente a tenerne conto, se i soggetti si prestassero nella composizione.
Come tengo conto della porzione bassa verso destra (molto importante) e delle linee (la diagonale o le diagonali sono molto importanti, ma anche le linee verticali in una foto orizzontale, per esempio) ed eventuali figure geometriche che "vedo" nella scena.
Ma sono condizionamenti che uso automaticamente...senza farne una ragione di vita.
Inoltre si deve cercare anche di andare fuori dagli schemi.
Quindi bene seguire le regole, ma poi anche andare contro...consapevolmente. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Filippo Secciani utente attivo
Iscritto: 02 Lug 2006 Messaggi: 3680 Località: Provincia di Siena
|
Inviato: Mer 13 Gen, 2010 12:37 am Oggetto: |
|
|
Si più o meno come faccio io. Tuttavia, la sezione aurea si prefigge come una regola rigorosa, ma soprattutto matematica. L'ho studiata un pochino e mi chiedo come in fotografia si può essere così rigorosi nella suddivisione delle proporzioni e delle linee!Soprattutto se si prova a applicare a tipi di fotografia di reportage o simili come la cerimonia!
Penso che al limite ci si possa avvicinare, accostare, ma per quanta matematica, e nello specifico anche geometria possano essere presenti in fotografia, come sarà possibile riuscire a calcolare precise e rigorose proporzioni al momento dell'inquadratura??? Il semplice incrocio dei terzi non è che tutto sommato risolva la situazione. _________________ Tanti mettono in firma la propria attrezzatura. A me piacerebbe metterci la mia voglia di far belle fotografie. Forse non mi basterebbe il posto.
Parafrasando Andy: "oltre la foto, nulla" |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
ldani utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 3397 Località: Livorno
|
Inviato: Mer 13 Gen, 2010 7:11 am Oggetto: |
|
|
Penso convenga prendere un "Maestro della Fotografia", prendere le sue foto di successo, prendere un righello e vedere se questa regola esiste e con quanta precisione/approssimazione è applicata.
Secondo me la visione è influenzata da così tante cose che non può esistere una regola univoca e valida (sia essa le sezione aurea che la regola dei terzi ecc.)
Daniele. _________________ Stampa Mostrasi .Regolamento. .Orchidea1.
Composizione e Percezione visiva tratto dal testo di Arnehim
L'estensione Firefox per avere tutto Photo4U a portata di mouse in un menù.... >>>Download<<< |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
sulfurea sospeso

Iscritto: 22 Ago 2008 Messaggi: 1440
|
Inviato: Mer 13 Gen, 2010 8:04 am Oggetto: |
|
|
nella progettazione editoriale a volte (cioè quasi mai) serve per determinare i rapporti aurei tra i margini della pagina e la gabbia di testo, c'è un sistema di diagonali semplificativo che si applica alle due pagine aperte. in questo caso la pagina trova equilibrio e armonia tra il bianco della carta e il nero del testo. si potrebbe poi, per essere coerenti e un po' di coccio, applicare gli stessi rapporti aurei della gabbia di testo al corpo dei titoli, sottotitoli, testatine varie e testo (magari usando la serie di Fibonacci, in questo caso, che segue stessa la divina proportione).
credo che in fotografia la sezione aurea sia semplificata nella regola dei terzi e che in fin dei conti possa bastare. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|