photo4u.it


28-135 IS USM vs 24-105L IS USM
Vai a Precedente  1, 2
 
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Canon
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo  
Autore Messaggio
bdcpv
operatore commerciale


Iscritto: 02 Gen 2005
Messaggi: 5847

MessaggioInviato: Dom 25 Dic, 2005 8:14 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Citazione:
Quelli di unlima generazione quindi fanno i bambini


col 300f4is ( che e' di seconda generazione..... non di ultima ) ho fatto panning con lo stabilizzatore acceso lungo un solo asse a 1/30 sec ( focale 300mm! ) perfettamente nitidi sull'asse orizzontale! ( con una percentuale di scarti minima )
con il 70-200 non stab. ( ad esempio ) solitamente spanninghizzo a mano libera a focale 135mm e tempi da 1/60 a 1/30 e alcuni li sbaglio......
fai tu!

ciao
joe

_________________
gli amici mi chiamano Pk..... scoprite il perche'...... Smile
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
stagnix
utente


Iscritto: 24 Lug 2005
Messaggi: 58
Località: Bologna

MessaggioInviato: Dom 25 Dic, 2005 11:57 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

boh, sinceramente (per unclemax) non mi preoccuperei tanto per la generazione dell'IS... l'importante è che funzioni e che la lente tiri fuori delle belle foto (presumo che le partite difettose fossero le prime versioni... ormai dovrebbe essere un'ottica ben collaudata - cavolo dopo tutti questi anni).
A parte questo vorrei fare una domanda sulla messa a fuoco manuale full time. Nelle istruzioni dice di mettere a fuoco manual,emte (in modalità AF) tenendo premuto il pulsante di scatto a metà. Ma serve? Nel senso che mi pare che si possa fare anche senza premere questo pulsante e che non si sforzi nulla. Voi che ne pensate?? Grazie per le risposte. ciao

_________________
Canon EOS 350D; Canon 18-55 II; Canon 28-135 IS; Canon 50 1.8; Canon 17-40L; Tubi Prolunga Kenko; ex Fuji S5500.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Tomash
utente attivo


Iscritto: 21 Giu 2005
Messaggi: 11774
Località: Bologna

MessaggioInviato: Lun 26 Dic, 2005 12:46 am    Oggetto: Rispondi con citazione

stagnix ha scritto:
A parte questo vorrei fare una domanda sulla messa a fuoco manuale full time. Nelle istruzioni dice di mettere a fuoco manual,emte (in modalità AF) tenendo premuto il pulsante di scatto a metà. Ma serve? Nel senso che mi pare che si possa fare anche senza premere questo pulsante e che non si sforzi nulla. Voi che ne pensate?? Grazie per le risposte. ciao


Con la macchina in One-Shot.
Se premi per mettere a fuoco, rilasci, aggiusti la messa a fuoco, quando ripremi per scattare la macchina rieffettua la messa a fuoco e addio alle tue aggiustature.
Quindi, premere per mettere a fuoco, tenere premuto per "bloccare" la messa a fuoco, fare la aggiustature e scattare.
Comunque sia con il 28-135 IS USM è un po scomodo ma fattibile come per tutte le ottiche con USM ring.
Il problema è che la ghiera di messa a fuoco è piccola, incassata e in posizione scomoda, oltre al fatto che ha una corsa molto breve (a un piccolo spostamento equivale una grande variazione di fuoco).
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
unclemax
utente


Iscritto: 13 Ott 2005
Messaggi: 224

MessaggioInviato: Lun 26 Dic, 2005 11:22 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Muad'Dib ha scritto:
No, aspetta, non ho mica detto che fa schifo, ho detto che rispetto ai nuovi titpi di stabilizzatore quello del 28-135 è un po più vecchio, ma il suo dovere lo fa.
Ricorda sempre che lo stabilizzatore serve a smorzare le TUE vibrazioni e ti permette di abbassare il tempo di scatto di 3-4 stop.


Sì, infatti se ho capito bene lo stabilizzatore è una manna dal cielo per le fotografie a soggetti statici ma nel caso di soggetti in movimento, se si alzano troppo i tempi, si corre il rischio del mosso dovuto non alle vibrazioni della macchina ma al movimento stesso del soggetto. Comunque penso che ci siano sempre dei benefici, perchè ad esempio a me sono venute mosse anche delle foto scattate a 1/60 (c'avrò il parkinson Very Happy ) e in quel caso la stabilizzatore penso che mi avrebbe salvato.

Citazione:

Rispetto al 24-105 non ci sono grandi differenze di resa, spenderesti di più solo per avere uno stabilizzatore un po più efficiente e 4mm in meno nella focale corta.


Prenderò il 28-135, è più che sufficiente per il mio utilizzo... Spendere di più sarebbe uno spreco.

M.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Tomash
utente attivo


Iscritto: 21 Giu 2005
Messaggi: 11774
Località: Bologna

MessaggioInviato: Lun 26 Dic, 2005 11:40 am    Oggetto: Rispondi con citazione

unclemax ha scritto:
Sì, infatti se ho capito bene lo stabilizzatore è una manna dal cielo per le fotografie a soggetti statici ma nel caso di soggetti in movimento, se si alzano troppo i tempi, si corre il rischio del mosso dovuto non alle vibrazioni della macchina ma al movimento stesso del soggetto. Comunque penso che ci siano sempre dei benefici, perchè ad esempio a me sono venute mosse anche delle foto scattate a 1/60 (c'avrò il parkinson Very Happy ) e in quel caso la stabilizzatore penso che mi avrebbe salvato.


In pratica bisogna pensare allo stabilizzatore coma ad un monopiede, fa esattamente quello che fa un monopiede ma senza l'ingombro e le limitazioni operative di un monopiede.
Purtroppo certa stampa specializzata dice che un obiettivo stabilizzato può sostituire uno luminoso, non è assolutamente vero, lo stabilizzato fa delle cose, quello luminoso altre, l'ideale sarebbe averli entrambi, o una KM 5D con un obiettivo luminoso (che invidia Diabolico ).

Piuttosto, il test con cui ho aperto questo post riguarda una prova fatta con APS-C, dove i due obiettivi come resa si equivalgono. Bisognerebbe prova su FF per vedere se il costo nettamente maggiore del 24-105 IS USM L emerge, o se anche lì non c'è tanta differenza. Mi riferisco ovviamente alla resa ai bordi.
Io ho delle foto fatte su FF dei poveri (Dia scannerizzate) del 28-135, è i risultati sono comunque molto buoni anche ai bordi, ma su FF digitale ?
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
alberto2244
utente


Iscritto: 02 Giu 2005
Messaggi: 378

MessaggioInviato: Mar 27 Dic, 2005 1:10 am    Oggetto: Rispondi con citazione

ciao
bella citazione

la macchina fotografica senza fotografo serve a poco .......
il fotografo senza macchina idem ......
l'invidia e l'arroganza ancora a meno !
auguri a tutti
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
stagnix
utente


Iscritto: 24 Lug 2005
Messaggi: 58
Località: Bologna

MessaggioInviato: Sab 31 Dic, 2005 5:02 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

iso 800. mano libera da seduto, 135mm, 1/4 sec.
Il fuoco è sulla testa della Madonna. Il resto è fuori dalla PDC.
Ne aprofitto nuovamente per tessere le lodi del magnifico intramontabile 28-135 IS e per augurare a tutte le persone simpatiche del forum Buon Anno anticipato!!!

Simon.



IMG_0866.jpg
 Descrizione:
IS di prima generazione... nn mi pare male!!
 Dimensione:  89.98 KB
 Visualizzato:  File visto o scaricato 1075 volta(e)

IMG_0866.jpg



_________________
Canon EOS 350D; Canon 18-55 II; Canon 28-135 IS; Canon 50 1.8; Canon 17-40L; Tubi Prolunga Kenko; ex Fuji S5500.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
alberto2244
utente


Iscritto: 02 Giu 2005
Messaggi: 378

MessaggioInviato: Lun 02 Gen, 2006 3:46 pm    Oggetto: 24/105 Rispondi con citazione

infatti il 28/135 gran bel'obiettivo sia di resa che di costruzione meccanica.
ho scelto il 24/105/f 4 solo per un mio gusto personale , oltr ad havere secondo me un contrasto maggiore e poi parte da 24, che su un aps è rilevante
ciao e rinnovo gli auguri di buon anno a tè e tutti quelli che non ho fatto.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
unclemax
utente


Iscritto: 13 Ott 2005
Messaggi: 224

MessaggioInviato: Gio 05 Gen, 2006 6:28 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Preso proprio oggi il 28-135 Very Happy Mi piace molto, le differenze qualitative rispetto al 18-55 plasticone sono più che evidenti, però sono comunque contento di avere anche il 18-55. Dato che c'ero ho provato anche un 70-200 f/2.8 Mandrillo che prima o poi entrerà a far parte del corredo, anche se continuo ad essere molto indeciso tra l'f/2.8 e l'f/4. Domanda: se in una determinata condizione con il 2.8 riesco a scattare a 1/125 e ISO 400, con l'f/4 nelle stesse condizioni sarebbe sufficiente impostare ISO 800 per compensare la minore luminosità dell'ottica ?
M.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
CarloC
utente attivo


Iscritto: 19 Lug 2005
Messaggi: 3299
Località: Busto Arsizio - Sabaudia

MessaggioInviato: Gio 05 Gen, 2006 10:23 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Certamente........la quantita' di luce che deve "colpire" un sensore la puoi modificare mediante il tempo di scatto, apertura del diaframma o modificando la sensibilita' (iso).

Nel tuo caso aumentando gli iso da 400 ad 800 guadagni l'equivalente di un diaframma.

Ciao, Carlo

_________________
Oly EP-2 - Rolleiflex T 3.5 - Zenza Bronica ETR-S - Voigtlander Vito C - Olympus...tutto quanto umanamente immaginabile

"le passioni fanno vivere l'uomo, la saggezza lo fa solo vivere a lungo" Nicolas de Chamfort
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Balza
utente attivo


Iscritto: 13 Dic 2004
Messaggi: 9157
Località: Roma

MessaggioInviato: Gio 05 Gen, 2006 10:31 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

unclemax ha scritto:
Domanda: se in una determinata condizione con il 2.8 riesco a scattare a 1/125 e ISO 400, con l'f/4 nelle stesse condizioni sarebbe sufficiente impostare ISO 800 per compensare la minore luminosità dell'ottica ?

Si, quello che cambia è che avrai (1) una foto con un po' più di rumore e (2) la profondità di campo sarà maggiore. Ma a livello di esposizione le due foto saranno uguali.

Ciao
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
unclemax
utente


Iscritto: 13 Ott 2005
Messaggi: 224

MessaggioInviato: Gio 05 Gen, 2006 11:36 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Tutto sommato un compromesso accettabile per chi non fotografa per professione e quindi deve guardare anche a contenere la spesa Rolling Eyes Ma tra il 2.8 e il 4 non si deve considerare anche il 3.5 ? Cioè se passando da 400 a 800 ISO guadagno un diaframma (a parità di tempi), è come se passassi da f4 a f3.5 e non da f4 a f2.8, giusto? Oppure non si possono applicare queste equivalenze in modo così rigoroso?

M.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Balza
utente attivo


Iscritto: 13 Dic 2004
Messaggi: 9157
Località: Roma

MessaggioInviato: Gio 05 Gen, 2006 11:47 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

unclemax ha scritto:
Tutto sommato un compromesso accettabile per chi non fotografa per professione e quindi deve guardare anche a contenere la spesa Rolling Eyes Ma tra il 2.8 e il 4 non si deve considerare anche il 3.5 ? Cioè se passando da 400 a 800 ISO guadagno un diaframma (a parità di tempi), è come se passassi da f4 a f3.5 e non da f4 a f2.8, giusto? Oppure non si possono applicare queste equivalenze in modo così rigoroso?

M.

Gli stop relativi ai diaframmi avanzano di un "fattore 1.4x": f/1, f/1.4, f/2, f/2.8, f/4, f/5.6, f/8, f/11, f/16, f/22, f/32, f/45, f/64....

f/3.5 è due terzi di stop più chiuso di f/2.8, non uno stop intero.

Ciao

PS: Le equivalenze si applicano in modo estremamente rigoroso. Smile
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
unclemax
utente


Iscritto: 13 Ott 2005
Messaggi: 224

MessaggioInviato: Gio 05 Gen, 2006 11:52 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Volevo vedere se lo sapevi! Very Happy
Scherzo, grazie mille per le spiegazioni!

M.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Balza
utente attivo


Iscritto: 13 Dic 2004
Messaggi: 9157
Località: Roma

MessaggioInviato: Gio 05 Gen, 2006 11:57 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

unclemax ha scritto:
Volevo vedere se lo sapevi! Very Happy
Scherzo, grazie mille per le spiegazioni!

M.

Wink
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
giorgio
non più registrato


Iscritto: 17 Nov 2005
Messaggi: 712

MessaggioInviato: Mer 18 Gen, 2006 8:24 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Muad'Dib ha scritto:
unclemax ha scritto:
Quali sono gli svantaggi dello stabilizzatore montato sul 28-135 rispetto ad uno di nuova generazione? Perdita di qualità di immagine quando è in uso oppure una minore efficienza rispetto a quelli più recenti?

M.
Gli svantaggi riguardano sopratutto la versione meno evoluta della funzione stabilizzatrice.
La qualità ottica non dovrebbe modificarsi con stabilizzatore acceco o spento. (segue)
Enzo Smile


Premessa: la foto è stupenda, per originalità e qualità complessiva dello scatto, e se non fosse del moderatore ne parlerei anche meglio...
E veniamo ai due vetri in questione.
Non posseggo nè l'uno nè l'altro, ma mi avete fatto venire una gran voglia del 24-105, in particolare. Proprio stasera sul ng iafd mi sono ficcato nella lettura di un 3ad che, al momento, è concluso dal testuale topic:
"Nonostante qualche perplessità iniziale, credo che sia lo zoom
perfetto.
Perfetto equilibrio tra qualità costruttiva e manegevolezza.
Ottima qualità ottica, ottima escursione ma non esagerata, luminosità
costante e stabilizzatore.
Costa tanto ma li vale tutti.
Credo sia unico nel suo genere.
Sarà attaccato il 90% delle volte.
Per lavori in condizioni di luce estreme, ottiche fisse.".
Su fredmiranda, del resto, sono postate immagini che, a mio modesto parere, confermano il giudizio positivo che leggo su questo 3ad; inolttre, vi si legge la insistita affermazione che, una volta attaccata 'sta lente al body, stante la sua versatilità, è poi difficile staccarsene. Insomma, m'avete fatto venire una gran voglia...
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Muad'Dib
utente attivo


Iscritto: 26 Lug 2004
Messaggi: 16432
Località: Trapani

MessaggioInviato: Mer 18 Gen, 2006 9:12 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

giorgio ha scritto:
Premessa: la foto è stupenda, per originalità e qualità complessiva dello scatto, e se non fosse del moderatore ne parlerei anche meglio...

[Mode=OT/on]
Grazie, grazie Very Happy
Comunque anche se ne parli bene non è che qualcuno si offende Mandrillo
O magari un commentino visto che ti è piaciuta . . .
[Mode=OT/off]

Enzo Boing

_________________
Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
Yashica FX7 | Contax 139Q | Mir 20/3,5 | ML 28/2,8 | DSB 50/1,9 | Planar 50/1,7 | ML 135/2,8 |
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
giorgio
non più registrato


Iscritto: 17 Nov 2005
Messaggi: 712

MessaggioInviato: Gio 19 Gen, 2006 10:10 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Muad'Dib ha scritto:
magari un commentino visto che ti è piaciuta . . .
Enzo Boing



Bene, mi hai provocato. Poi però non ti lamentare. Soprattutto non te la prendere con chi mi facesse qualche sberleffo (oggi sembra che senza spernacchiare questo o quello il mondo non possa progredire...).
Dunque. I simboli. L'arte si è sempre servita del simbolo, come diretta comunicazione dell'emozione che in esso è racchiuso. La rappresentazione della sacralità del soggetto è simbolo; così è simbolo la sua negazione; lo stesso dissolvimento materico racchiude in sè le ragioni della sua giustificazione; e così via. Taluni, date queste premesse, sono giunti alla conclusione che: "se l'arte non dice", se l'arte non è "tao" (non è via per il raggiungimento del senso del vero, imsomma), se qualsivoglia espressività non sia didascalica, perda con ciò stesso ogni senso e valore. Ovviamente, su questo punto i critici d'arte s'azzuffano: ma non fa notizia...s'azzuffano da sempre [ ricordavo, poco fa, su un altro forum lo stupore che sollevò un saggio del Fry (John Hemming, La rivolta contro il Bello, Firenze, 1939) quando rimproverò al
"modernismo" non di servirsi di simboli (il che sarebbe stato del tutto naturale) ma di ridurli a strumenti dell' "insopportabilità altrui" (il che è tesi davvero ardita...basti pensare alle ragioni per cui nacque la Bauhaus, coi suoi tre massimi esponenti: Klee, Mondrian, Kandiskij )]. Per farla breve: la si metta come si vuole ma il "simbolo"
nell'arte conta, e quanto conta!
La tua foto gioca su tre simboli: una scritta, uno sfondo, un cappello. Tu in tre tratti hai saputo dar senso a un'emozione, riuscendo a ficcar l'ascoltatore dentro quel mondo e a null'altro; per di più, dandone il senso del suo "dover essere", quindi della sua eternità. Così operando, ti sei servito della fotografia, sfruttandone ragioni e tecniche in modo appropriato e convincente. Questa, a detta dei più, è arte.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Muad'Dib
utente attivo


Iscritto: 26 Lug 2004
Messaggi: 16432
Località: Trapani

MessaggioInviato: Gio 19 Gen, 2006 2:18 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

giorgio ha scritto:
Bene, mi hai provocato. Poi però non ti lamentare. Soprattutto non te la prendere con chi mi facesse qualche sberleffo (oggi sembra che senza spernacchiare questo o quello il mondo non possa progredire...).
Dunque. I simboli. L'arte si è sempre servita del simbolo, come diretta comunicazione dell'emozione che in esso è racchiuso. La rappresentazione della sacralità del soggetto è simbolo; così è simbolo la sua negazione; lo stesso dissolvimento materico racchiude in sè le ragioni della sua giustificazione; e così via. Taluni, date queste premesse, sono giunti alla conclusione che: "se l'arte non dice", se l'arte non è "tao" (non è via per il raggiungimento del senso del vero, imsomma), se qualsivoglia espressività non sia didascalica, perda con ciò stesso ogni senso e valore. Ovviamente, su questo punto i critici d'arte s'azzuffano: ma non fa notizia...s'azzuffano da sempre [ ricordavo, poco fa, su un altro forum lo stupore che sollevò un saggio del Fry (John Hemming, La rivolta contro il Bello, Firenze, 1939) quando rimproverò al
"modernismo" non di servirsi di simboli (il che sarebbe stato del tutto naturale) ma di ridurli a strumenti dell' "insopportabilità altrui" (il che è tesi davvero ardita...basti pensare alle ragioni per cui nacque la Bauhaus, coi suoi tre massimi esponenti: Klee, Mondrian, Kandiskij )]. Per farla breve: la si metta come si vuole ma il "simbolo"
nell'arte conta, e quanto conta!
La tua foto gioca su tre simboli: una scritta, uno sfondo, un cappello. Tu in tre tratti hai saputo dar senso a un'emozione, riuscendo a ficcar l'ascoltatore dentro quel mondo e a null'altro; per di più, dandone il senso del suo "dover essere", quindi della sua eternità. Così operando, ti sei servito della fotografia, sfruttandone ragioni e tecniche in modo appropriato e convincente. Questa, a detta dei più, è arte.
E chi si lamenta . . . anzi Very Happy
Addirittura scomodare il Bauhaus di Mies Van Rohe compresi i vari Mondrian, Klee e Kandiskij.
La prendo come una lode sperticata per una foto che invece aveva ricevuto solo i commenti di 4 utenti. Triste
Non avevo mai ricevuto un critica di questo livello.
Grazie ancora, anche se l'avrei preferita direttamente sul post aperto per la foto Qui

Enzo Wink

_________________
Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
Yashica FX7 | Contax 139Q | Mir 20/3,5 | ML 28/2,8 | DSB 50/1,9 | Planar 50/1,7 | ML 135/2,8 |
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
giorgio
non più registrato


Iscritto: 17 Nov 2005
Messaggi: 712

MessaggioInviato: Gio 19 Gen, 2006 3:00 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Muad'Dib ha scritto:

Addirittura scomodare il Bauhaus
Enzo Wink




Si, quella scuola di architettura e d’arte applicata, la "Statliches Bauhaus Weimar", ideata e creata dall’architetto Walter Gropius nel 1919, è la forca caudina sotto cui passa ancora gran parte degli stimoli per ciò che concerna le arti figurative e architettoniche: bene o male si torna a lei e a lei si attinge, nonostante tutto.
Può essere che questa mia sia semplicemente la convinzione di un anziano testardo; purtuttavia, un confronto su questi temi, e tu certo ne converrai, non troverebbe certo occasione di approfondimento in un mero scambio di battutte. Ma il tempo è tiranno e la fotografia incalza...
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Mostra i messaggi a partire da:   
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Canon Tutti gli orari del forum sono CET (Europa)
Vai a Precedente  1, 2
Pag. 2 di 2

 
Vai a:  
Non puoi iniziare nuovi argomenti
Non puoi rispondere ai messaggi
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum



Tutti i contenuti presenti sul sito sono di proprieta' esclusiva degli autori, sono vietate la riproduzione e la distribuzione degli stessi senza previa esplicita autorizzazione.

Visualizza la policy con cui vengono gestiti i cookie.

© 2003, 2016 photo4u.it - contatti - based on phpBB - Andrea Giorgi