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carlospirito utente
Iscritto: 06 Gen 2009 Messaggi: 77 Località: vado ligure
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Inviato: Mar 30 Dic, 2014 6:48 pm Oggetto: Tempo di esposizione alla luce |
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Una volta ho letto il commento di un grande fotografo (non ricordo chi) ad una sua immagine. Egli asseriva di avere intenzionalmente impostato un tempo lungo su cavalletto per estrapolare maggiori dettagli. Sembrava si riferisse al parametro tempo e non alla possibile variazione di sensibilità o diaframma. Come se il tempo di cattura della luce potesse influire sulla resa dei dettagli. Esiste secondo voi una base fisica all affermazione ?
PS: fotografava con pellicola |
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il signor mario bannato

Iscritto: 01 Ago 2006 Messaggi: 9653
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Inviato: Mar 30 Dic, 2014 9:00 pm Oggetto: |
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Probabilmente perché con l'aumentare del tempo di esposizione aumentano anche la chiusura del diaframma quindi la profondità di campo e, fino ad un certo f variabile da lente a lente, anche la nitidezza dell'obiettivo. Il problema è che con l'aumentare del tempo si perde definizione per il mosso di parti dell'immagine, ad esempio fogliame ed erba nella fotografia di paesaggio.
Scattando con pellicola occorre anche tener conto dell'effetto di reciprocità e quindi di variazione della sensibilità e risposta cromatica delle emulsioni nelle lunghe esposizioni |
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carlospirito utente
Iscritto: 06 Gen 2009 Messaggi: 77 Località: vado ligure
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Inviato: Mar 30 Dic, 2014 9:46 pm Oggetto: |
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Però non credo si riferisse al fatto di poter migliorare altri parametri aumentando il tempo. Mi chiedevo se il tempo potesse essere una variabile indipendente nell influenzare la qualità di una foto. X il digitale non credo , ma con gli alogenuri d argento ? |
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il signor mario bannato

Iscritto: 01 Ago 2006 Messaggi: 9653
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Inviato: Mar 30 Dic, 2014 9:51 pm Oggetto: |
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Sicuramente cambia la resa della pellicola, effetto di reciprocità, riguardo la sua sensibilità e resa tonale, per quanto riguarda la capacità di riprodurre i dettagli fini credo che occorra riferirsi alle singole pellicole.
Altra ipotesi è che abbia scelto una pellicola particolarmente "lenta" (tipo Kodachrome 25), da qui l'aumento del tempo, per aumentare la resa dei dettagli fini, aggiungici pure che con l'effetto di reciprocità, citato sopra, andrebbero aumentati i tempi di esposizione, di fatto c'è una perdita di sensibilità e quindi maggior dettaglio |
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