modalità P modalità A

[boss123]

domanda a cui non riesco a dare risposta:

uscito dalla modalità automatica mi affaccio alla P (program) e alla A (priorità di diaframmi)

P: la macchina sceglie le accoppiate tempo/diaframma (io con la rotellino scelto le varie accoppiate)

A: io scelgo il diaframma (nella mia da 2.8 a 8 f ) e la macchina mi calcola il tempo necessario



mhh..a me paiono la stessa cosa... ho messo in P diaframma a 2.8 e mi dava come tempo un certo valore... ho messo in A diaframma a 2.8 e mi dava lo stesso valore... che cambia ?

[_Alex_]

A parità di diaframma assolutamente nulla, la differenza sta nel fatto che ruotanto la ghiera in modalità P tu vai a cambiare anche il diaframma, non solo il tempo, come invece avviene per A.

Detto francamente non l'ho mai usata perché trovo che la modalità A soddisfi almeno il 90% delle mie necessità, il resto vado in M, però se qualcuno ci si trova bene non vedo perché non dovrebbe usarla.

[milladesign]

In A decidi tu il diaframma in base all'aspetto cui vuoi dare prevalenza: pdc, nitidezz top ecc. in P la macchina decide in autonomia i due valori e difficilmente ti sceglie 2,8 e 1/1000 (tanto per fare un esempio) ma sicuramente qualcosa tipo f8 1/125 (sempre per fare un esempio). Dopo è vero che in flexiP puoi variare la coppia di valori, ma in linea di massima la A ti da maggior possibilità di controllo rapido dell'esposizione.

[boss123]

si si, solo che il dubbio mi resta, cioè giustamente in P l accopiata è quella e te la tieni.. ma anche in A ... come dicevo nell esempio di prima in P mi son messo a vedere la variazione delle coppie osservando f (diaframma) e mi son messo per prova su 2.8 ... in A l'ho portato a 2.8 e i tempi mi uscivano uguali..

forse il sensore per i tempi in A lavora meglio che in P , perchè comunque anche in A il tempo non posso sceglierlo, io scelgo solo il diaframma (che ne sono, cerco lo sfocato in un primo piano e mi metto a diframmi bassi ..1.8 2.. ecc.. ) ma il tempo me lo calcola la macchina.. la stessa cosa mi succede in P ...

[Pasi]

Partiamo da una cosa: in entrambe le modalità la macchina cerca di realizzare un'esposizione corretta. Quindi se per l'esposimetro ritiene di dover scattare ad 1/125 f/4 800 ISO lo farà in entrambi i modi... utilizzando magari delle coppie equivalenti, 1/250 f/2.8 oppure 1/60 f/5.6. Dipende dalle limitazioni che gli dà l'utente.

Logico che impostando in A lo stesso diaframma di P e non cambiando scena la macchina proponga lo stesso tempo per entrambi i metodi!

[efron]

Probabilmente hai fatto la prova in casa o con poca luce.
In A il diaframma è fisso. Prova a inquadrare una luce forte e vedrai che in P il diaframma schizza a chiudersi.