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Pasi moderatore

Iscritto: 15 Dic 2007 Messaggi: 11361 Località: Romagna
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Inviato: Ven 18 Nov, 2011 5:10 pm Oggetto: 135mm + tubi, simile a un 150mm macro? |
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Come da titolo, oggi ho provato il mio 135mm a vite con i tubi di prolunga (36mm) per provare un po' di close-up. Sono rimasto stupito dalla buona distanza di lavoro, e naturalmente dall'inquadratura molto più stretta: ero abituato con il cinquantino per i close-up.
Ora vi chiedo: quanto a distanza di lavoro e "prospettiva", un 150mm macro è simile? Non intendo uguale, so che non lo sarà, immagino ci si possa avvicinare ulteriormente fino al RR 1:1... però almeno può rendere l'idea? _________________
Marcello Absit iniuria verbis!
Tubi Kenko: una recensione - Che manuale prendo? - Adattare vecchi obiettivi su corpi nuovi
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anteriorechiuso utente attivo

Iscritto: 26 Gen 2007 Messaggi: 2107 Località: Osasio (TO)
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Inviato: Ven 18 Nov, 2011 5:28 pm Oggetto: |
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La resa di un 135 temo possa essere inferiore a diaframmi chiusi, prche' massimizzato per ampie aperture, in compenso lo sfocato e' probabilmente piu' morbido.
Quel che cambia parecchio e' la distanza di lavoro e la praticita': per raggiungere l' 1:1 ci vorrebbero tubi da 135mm (o quasi, credo) e comunque il range di messa a fuoco rimane strettissimo, paragonato ad un macro, cosa alquanto fastidiosa.
Saluti _________________ LE MIE FOTO: http://www.flickr.com/photos/anteriorechiuso/sets/72157626199084245/
https://www.flickr.com/photos/anteriorechiuso/sets |
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Pasi moderatore

Iscritto: 15 Dic 2007 Messaggi: 11361 Località: Romagna
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Inviato: Ven 18 Nov, 2011 7:27 pm Oggetto: |
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No no, non parlo di resa, nè di pastosità dello sfocato, né di microcontrasto, nemmeno del ridottissimo range di messa a fuoco (una cosa ovvia data l'estensione coi tubi), o la praticità, che chiaramente è molto migliore con un obiettivo dedicato. Provo a rispiegare
Volevo solo chiedere se un 135mm+ tubo a parità di distanza dal soggetto, che lo metta a fuoco o meno, quanto ad angolo di campo / inquadratura è almeno lontanamente paragonabile ad un 150-180mm macro.
Questo perché ogni tanto mi viene la voglia di farmi un tele macro, e allora mi chiedo se con l'accoppiata di sopra, che ho provato oggi per la prima volta, posso avere una lontana idea di come si comporterebbe un 150mm quanto a inquadratura-prospettiva-angolo di campo  _________________
Marcello Absit iniuria verbis!
Tubi Kenko: una recensione - Che manuale prendo? - Adattare vecchi obiettivi su corpi nuovi
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Max Stirner utente attivo

Iscritto: 09 Dic 2004 Messaggi: 9250 Località: Firenze
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Inviato: Sab 19 Nov, 2011 1:02 am Oggetto: |
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Direi di si se scegli l'obiettivo giusto, diciamo che ci fai degli ottimi close up:
Questo è il venerabile nikkor 135 F 2.8 QC a 4 lenti obiettivo decisamente inciso none ro alla minima distanza di messa a fuoco e ho tagliato una parte del fotogramma, non proprio un crop ma l'eliminazione di una striscia sulla destra fuori fuoco tra l'altro dato che mi pare fossi a f2.8 o f4 _________________ "Quando ero giovane, mi esercitavo sempre mezz'ora al giorno. A volte riuscivo a credere anche a sei cose impossibili prima di colazione" |
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ficofico utente attivo
Iscritto: 22 Giu 2008 Messaggi: 968
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Inviato: Dom 20 Nov, 2011 5:46 pm Oggetto: |
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Questo, se può esserti di aiuto, è lo zeiss 135 f1,8 con tubi di prolunga da 69mm montato su full frame a f11
Ho fatto una foto ad una moneta da 1 centesimo così da avere un idea dell'ingrandimento
Su full frame:
In modalità aps-c:
Immagine a piena risoluzione:
http://dl.dropbox.com/u/8602032/CONFRONTO%20135-200/DSC00234.jpg
Se ho capito bene come funziona il tutto, il calcolo da fare per capire a che ingrandimento si riesce ad arrivare con lente e tubi di prolunga è il seguente
Lo zeiss ha un rapporto di ingrandimento di 1:4 , quindi 0,25x
tiraggio ottica = (0.25 + 1) * 135mm = 168.75mm
[(168.75mm + 69mm) / 135mm] -1 = 0.76X
In pratica si riesce ad arrivare ad un rapporto di ingrandimento di 3/4 il sensore... perfettamente a metà strada tra un ingrandimento 1:1 e 1:2
Se la formula è corretta, puoi sfruttarla per calcolare il rapporto d'ingrandimento corretto per la tua lente e i tubi che deciderai di usare. |
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Pasi moderatore

Iscritto: 15 Dic 2007 Messaggi: 11361 Località: Romagna
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ficofico utente attivo
Iscritto: 22 Giu 2008 Messaggi: 968
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Inviato: Dom 20 Nov, 2011 6:43 pm Oggetto: |
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Be un 150 macro sarà molto simile credo, l'unica cosa è che arriva al rapporto d'ingrandimento di 1:1
Un dubbio che ho invece riguarda la pdc.... questo 135 con tubi di prolunga arriva ad un certo rapporto d'ingrandimento con una pdc davvero minima..... un 150 macro, allo stesso rapporto d'ingrandimento e lo stesso diaframma, si comporterà allo stesso modo oppure per qualche motivo (ce ne possono essere cento che non conosco) un macro dedicato a parità d'ingrandimento avrà più pdc rispetto ad un obiettivo intubato?
Credo di no, però potrei semplicemente non essere a conoscenza di qualche fenomeno ottico. |
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albatros_la utente
Iscritto: 21 Gen 2009 Messaggi: 488 Località: Udine -> Torino
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Inviato: Sab 26 Nov, 2011 10:31 am Oggetto: |
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La profondità di campo dipende dal circolo di confusione (legato quindi all'elemento sensibile), dalla focale, dall'apertura effettiva e dalla distanza di messa a fuoco. Non c'è altro di mezzo, perciò non dipende dall'architettura dell'obiettivo.
Bisogna fare attenzione al diaframma: è chiaro che l'apertura effettiva è diversa con i tubi montati, visto che si allontana il diaframma dall'elemento sensibile. Per i macro, inoltre, poco importa se è impostata l'apertura massima - ad esempio -, visto che non si mantiene costante con la distanza di messa a fuoco. Quando vedete quel bel f/2.8 sulle ottiche macro, sappiate che non è costante ma è "solo" la massima apertura, che si realizza per messa a fuoco ad infinito. L'architettura dell'obiettivo tradizionale a fuoco fisso - a differenza del macro - fa sì che non ci sia una variazione sensibile di apertura effettiva tra le diverse distanze di messa a fuoco.
Con un obiettivo prolungato la messa a fuoco ad infinito si perde e comunque l'apertura effettiva alla massima distanza di messa a fuoco è ben lungi dall'essere 2.8 se l'obiettivo ha quella apertura massima. _________________ Take a look at my shots on Flickr!
Fuji S5Pro - Nikkor 18-105mm f/3.5-5.6G ED VR (innesto sostituito) - Nikkor AF 50mm f/1.8 N - Pentacon 135mm f/2.8 Pre-set 15 blades iris - Tokina AF 11-16mm f/2.8 AT-X 116 PRO DX - KPS UMC 1.35x - Benro Travel Angel A-168m8 + B-0 - Panasonic Lumix LZ3 (lost/stolen ) - Fuji F200EXR |
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Giuseppe Zingarelli utente attivo

Iscritto: 22 Giu 2006 Messaggi: 5761 Località: Prato
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Inviato: Gio 01 Dic, 2011 3:00 pm Oggetto: |
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Leggendo tutto mi pongo una domanda non so se sono fuori tema ma con dei tubi di prolunga montati su la 7d con il 100mm is macro si riesce a raggiungere un ingrandimento maggiore di 1:1 se si i classici tre pezzi tipo questi: http://juzaphoto.aceboard.com/121853-2307-6301-0-Tubi-Prolunga-KENKO.htm bastano per ottenere un RR più grande . ciao _________________ ' E' un'illusione che le foto si facciano con la macchina... si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa '' Henrì Cartier Bresson
il mio sito: http://semplicementefoto.jimdo.com/ |
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