 |
|
 |
| Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
| Autore |
Messaggio |
milladesign utente attivo

Iscritto: 19 Lug 2007 Messaggi: 4992 Località: tra brescia, mantova e verona
|
Inviato: Sab 28 Ago, 2010 8:23 am Oggetto: |
|
|
anche il 18-200 nikkor (come il 70-200 e come tutte le lenti internal focus) ha lunghezze focali effettive inferiori a quelle "nominali" alle distanze di messa a fuoco brevi, direi che non dipende dall'economicità del prodotto, ma dalle scelte progettuali generali (per esempio, il 70-200 VR II è più "corto" a parità di condizioni rispetto al VR I) _________________ Giorgio |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cos78 utente attivo

Iscritto: 05 Feb 2007 Messaggi: 2082 Località: north east
|
Inviato: Dom 29 Ago, 2010 11:03 am Oggetto: |
|
|
| _Alex_ ha scritto: |
Ecco, quest'ultima frase genericamente pronunciata discende da tutto il discorso che hai fatto sopra?
A me sembra la sua naturale conseguenza. |
no, non è solo questo il caso, basti pensare alle lamentele sul nuovo e costoso 70-200VR II che perde più focale del VR1.
problema sorto per poter implementare una minima distanza di maf inferiore e quindi un RR massimo maggiore in primis.
inoltre ci sono anche parametri da considerare ovvero il fatto che la focale stampigliata su un vetro è spesso un approssimazione di quelle teorica del progetto (es il nikkor 200/2 è in realtà un 195mm f1,84) e che inoltre poi all'atto pratico per molti obiettivi le tooleranze ing ioco fanno sì che la focale reale del singolo esemplare sia diversa pure da quella di progetto.
in meglio o in peggio rispetto alla differenza che spesso c'è tra dato di progetto e focale stampigliata (e quindi approssimata).
quindi è un mix di situazioni e di fatti.
spesso anche su obiettivi dello stesso produttore, a parità di focale impostata si hanno campi diversi inquadrati: motvi di tolleranze, di progetto ottiche etc!  _________________ [size=10][b]Recensioni Varie Pano-MAXX, Feisol, Manfrotto, Light Craft Workshop, Cullmann, etc etc...; |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Pasi moderatore

Iscritto: 15 Dic 2007 Messaggi: 11377 Località: Romagna
|
Inviato: Dom 29 Ago, 2010 11:24 am Oggetto: |
|
|
| Cos78 ha scritto: | spesso anche su obiettivi dello stesso produttore, a parità di focale impostata si hanno campi diversi inquadrati: motvi di tolleranze, di progetto ottiche etc!  |
Vero, ricordo una discussione dove un utente confrontava un paio di sue ottiche alla stessa focale e non aveva esattamente lo stesso campo inquadrato! _________________
Marcello Absit iniuria verbis!
Tubi Kenko: una recensione - Che manuale prendo? - Adattare vecchi obiettivi su corpi nuovi
    |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
MisterG moderatore

Iscritto: 19 Dic 2003 Messaggi: 14012 Località: Monza
|
Inviato: Lun 30 Ago, 2010 1:33 pm Oggetto: |
|
|
| _Alex_ ha scritto: | No, le fotocamere pro e semi pro segnano correttamente il valore e le entry level no.
La mia D50 non segna il valore corretto col 105 Sigma, così come la 50d Canon probabilmente fornirà al fotografo il valore esatto, non è un problema di marca della fotocamera. |
ottima la spiegazione teorica di cos
la pratica è un poco diversa. Come diceva palmierino, la caduta di luce di 2 stop è rilavata dall'esposimetro della fotocamera e compensato con l'aumento del tempo di esposizione. Il diaframma indicato sul corpo della fotocamera non può e non deve cambiare all'aumentare del RR perchè comporterebbe un'attuazione sulle lamelle che ridurrebbe ulteriormente l'apertura di diaframma.
In oltre non è questione di sigma o di altro la caratteristica è comune a tutti gli obiettivi e direttamente proporzionale al RR.
Salut _________________
Vendo Canon 2XII, SD 32e64GB. My flickr
    |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
d.kalle moderatore

Iscritto: 29 Mgg 2008 Messaggi: 20539 Località: Thiene
|
Inviato: Lun 30 Ago, 2010 1:49 pm Oggetto: |
|
|
Non e' esattamente cosi', IMHO.
Il principio e' lo stesso dei moltiplicatori di focale: alcuni 2x su un tele f2,8 continuano (erroneamente) ad indicare sul corpo macchina f2,8, mentre altri correttamente indicano f5,6.
Quello che indicano e' la luminosita' max della lente in quelle condizioni.
Alla pari un macro 100 f2,8 Canon che alla minima distanza di maf segnasse f5,9 (che e' la sua luminosita' reale) non chiuderebbe ulteriormente l'apertura del diaframma ma resterebbe a TA.
Il fatto che questi dati reali vengano indicati o no nei corpi macchina dipende dai chip degli obiettivi (e dei moltiplicatori) in accoppiamento con alcuni corpi macchina.
Spero di essermi capito!  _________________
davide
(so contare solo fino a 2,8)
    
Ultima modifica effettuata da d.kalle il Lun 30 Ago, 2010 2:43 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
MisterG moderatore

Iscritto: 19 Dic 2003 Messaggi: 14012 Località: Monza
|
Inviato: Lun 30 Ago, 2010 2:22 pm Oggetto: |
|
|
| d.kalle ha scritto: | Non e' esattamente cosi', IMHO.
Il principio e' lo stesso dei moltiplicatori di focale: alcuni 2x su un tele f2,8 continuano (erroneamente) ad indicare sul corpo macchina f2,8, mentre altri correttamente indicano f5,6.
Quello che indicano e' la luminosita' max della lente in quelle condizioni.
Alla pari un macro 100 f2,8 Canon che alla minima distanza di maf segnasse f5,9 (che e' la sua luminosita' reale) non chiuderebbe ulteriormente l'apertura del diaframma ma resterebbe a TA.
Il fatto che questi dati reali vengano indicati o no nei corpi macchina dipende dai chip degli obiettivi (e dei moltiplicatori).
Spero di essermi capito!  |
forse da solo ti sei capito ma a me non mi hai mica capito, rileggi perchè io non ho detto quello che tu contesti
i moltiplicatori che non indicano la loro presenza è tutta un'altra questione non centrano nulla con quanto si sta disquisendo qui _________________
Vendo Canon 2XII, SD 32e64GB. My flickr
    |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cos78 utente attivo

Iscritto: 05 Feb 2007 Messaggi: 2082 Località: north east
|
Inviato: Lun 30 Ago, 2010 2:35 pm Oggetto: |
|
|
| MisterG ha scritto: |
la pratica è un poco diversa.
Il diaframma indicato sul corpo della fotocamera non può e non deve cambiare all'aumentare del RR perchè comporterebbe un'attuazione sulle lamelle che ridurrebbe ulteriormente l'apertura di diaframma.
|
sorry, non è così nella pratica.
Ovvero è così in canon e la cosa spesso è pure considerata una forte pecca giacchè è visualizzata solo l'apertura fisica delle lamelle e non l'apertura reale come in nikon sui corpi più recenti.
Basta che prendi ad esempio una d300 e un sigma 150 come nell'esempio e vedrai che a RR 1:1 a TA il corpo visualizzerà correttamente f/5,6 (era una delle mie configurazioni macro e la conosco molto bene...)!
Monta lo stesso obiettivo con baionetta canon su qualsivoglia eos digitale evedrai che visualizzerà f2.8 che è l'apertura fisica delle lamelle e nonq uella ottica.
Tra l'altro questa è un annosa questione tra i macrofotografi ed è ben dibattuta da tempo: chi preferisce il sistema EOS e chi quello Nikon circa la visualizzazione del valore dell'apertura!  _________________ [size=10][b]Recensioni Varie Pano-MAXX, Feisol, Manfrotto, Light Craft Workshop, Cullmann, etc etc...;
Ultima modifica effettuata da Cos78 il Lun 30 Ago, 2010 2:43 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
milladesign utente attivo

Iscritto: 19 Lug 2007 Messaggi: 4992 Località: tra brescia, mantova e verona
|
Inviato: Lun 30 Ago, 2010 2:40 pm Oggetto: |
|
|
| MisterG ha scritto: | Il diaframma indicato sul corpo della fotocamera non può e non deve cambiare all'aumentare del RR perchè comporterebbe un'attuazione sulle lamelle che ridurrebbe ulteriormente l'apertura di diaframma.
|
non vedo il problema, è la stessa cosa che accade con gli zoom ad apertura variabile: se sto lavorando a tutta apertura e cambio la lunghezza focale il diaframma si chiude al valore relativo a quella lunghezza focale, se sto lavorando, per esempio, a f8 cambiando la lunghezza focale il diaframma non cambia. lo stesso vale per il macro: se sto lavorando a RR elevati a tutta apertura il valore reale non è quello nominale, ma le lamelle non si muovono, se sto lavorando a diaframmi chiusi non solo le lamelle non si muovono, ma non cambia nemmeno il valore dell'apertura impostata. in nessuno dei due casi citati (zoom o macro) si ha un movimento fisico delle lamelle, eppure su alcuni corpi nikon, con le lenti D, l'indicazione dell'apertura massima varia. _________________ Giorgio |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Antonio De Santis utente attivo

Iscritto: 18 Ago 2004 Messaggi: 7905 Località: Monterotondo (Roma)
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
d.kalle moderatore

Iscritto: 29 Mgg 2008 Messaggi: 20539 Località: Thiene
|
Inviato: Lun 30 Ago, 2010 2:50 pm Oggetto: |
|
|
Esempio pratico, sfruttando il suggerimento di Cos78:
ipotetica immagine macro effettuata con Sigma 150 f2,8 a TA e con RR 1:1 (improbabile, ognuno pero' e' libero di scattare come vuole).
I dati exif su Nikon indicheranno 150 mm f5,6 1/1000s ISO 200,
su Canon indicheranno 150 mm f2,8 1/1000s ISO200.
La lunghezza focale reale invece non viene indicata, che io sappia, da nessuna macchina e/o obiettivo. _________________
davide
(so contare solo fino a 2,8)
     |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cos78 utente attivo

Iscritto: 05 Feb 2007 Messaggi: 2082 Località: north east
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
MisterG moderatore

Iscritto: 19 Dic 2003 Messaggi: 14012 Località: Monza
|
Inviato: Lun 30 Ago, 2010 3:22 pm Oggetto: |
|
|
| Cos78 ha scritto: | sorry, non è così nella pratica.
Ovvero è così in canon e la cosa spesso è pure considerata una forte pecca giacchè è visualizzata solo l'apertura fisica delle lamelle e non l'apertura reale come in nikon sui corpi più recenti.
Basta che prendi ad esempio una d300 e un sigma 150 come nell'esempio e vedrai che a RR 1:1 a TA il corpo visualizzerà correttamente f/5,6 (era una delle mie configurazioni macro e la conosco molto bene...)!
Monta lo stesso obiettivo con baionetta canon su qualsivoglia eos digitale evedrai che visualizzerà f2.8 che è l'apertura fisica delle lamelle e nonq uella ottica.
Tra l'altro questa è un annosa questione tra i macrofotografi ed è ben dibattuta da tempo: chi preferisce il sistema EOS e chi quello Nikon circa la visualizzazione del valore dell'apertura!  |
si è vero parlavo di canon non specificandolo, sorry
questa caratteristica non credo nemmeno che possa essere corretta perchè intrinseca nella logica di funzionamento del sistema eos.
| milladesign ha scritto: | | non vedo il problema, è la stessa cosa che accade con gli zoom ad apertura variabile: se sto lavorando a tutta apertura e cambio la lunghezza focale il diaframma si chiude al valore relativo a quella lunghezza focale, se sto lavorando, per esempio, a f8 cambiando la lunghezza focale il diaframma non cambia. lo stesso vale per il macro: se sto lavorando a RR elevati a tutta apertura il valore reale non è quello nominale, ma le lamelle non si muovono, se sto lavorando a diaframmi chiusi non solo le lamelle non si muovono, ma non cambia nemmeno il valore dell'apertura impostata. in nessuno dei due casi citati (zoom o macro) si ha un movimento fisico delle lamelle, eppure su alcuni corpi nikon, con le lenti D, l'indicazione dell'apertura massima varia. |
insisto non è proprio la stessa cosa, perchè nelle eos è l'obiettivo che comunica alla macchina che a quella focale ha quella relativa apertura non è la eos che decide.
Salut _________________
Vendo Canon 2XII, SD 32e64GB. My flickr
    |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|