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francesco m nuovo utente
Iscritto: 03 Feb 2009 Messaggi: 30
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Inviato: Gio 27 Mgg, 2010 3:27 pm Oggetto: Come si scatta in manuale ? |
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Salve a tutti, è da circa un paio di settimane che ho preso la mia prima reflex, una Eos 550d.
Ci ho preso subito confidenza e ne sono pienamente soddisfatto e la uso prevalentemente in modalità manuale scattando in formato Raw.
Imposto gli Iso ed il tempo di scatto guardando nel mirino con la scala graduata se l'esposizione è corretta e scatto. Ora vorrei sapere se c'è qualche altro parametro da impostare e valutare prima dello scatto e soprattutto come si gestisce la profondità di campo ? Ancora non ho capito se è un parametro che si imposta automaticamente in base alla focale usata o lo posso modificare io. _________________ Canon Eos 550D
Canon 18 - 55 IS
Canon 55 - 250 IS |
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compagno.sir utente

Iscritto: 23 Apr 2010 Messaggi: 464 Località: Firenze
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Inviato: Gio 27 Mgg, 2010 4:16 pm Oggetto: |
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coraggioso iniziare subito in manuale con una reflex
la gestione della profondità di campo dipende senza dubbio dalla lunghezza focale con cui lavori, ma è un aspetto su cui puoi "intervenire" personalmente agendo sull'apertura del diaframma.
certo che se dici di impostare solamente gli iso e il tempo e poi scatti, sei sicuro di lavorare in manuale e non con priorità di tempi (ovvero tu imposti il tempo e la macchina in automatico apre il diaframma di quanto è necessario)? la ghiera superiore su <<Tv>>...
cmq la gestione della PdC secondo me la impari al meglio impostando la fotocamera su priorità di apertura (Av), e giocando con le varie aperture per vedere l'effetto che fa. _________________ www.niccolovonci.com |
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BIANCOENERO utente attivo

Iscritto: 13 Mar 2006 Messaggi: 23671 Località: ::: M I L A N O :::
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Inviato: Gio 27 Mgg, 2010 4:41 pm Oggetto: |
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Ipotizziamo un soggetto a 3 metri, giornata di sole, quindi 100 ISO, con obiettivo 55-250 a tutta focale, cioè 250mm. - 400mm. eq (essendo una APS-C).
Il tuo tempo di scatto dovrà essere al di sotto del 1/400 sec. però hai un obiettivo IS perciò puoi scendere di un paio di stop, ma facciamo finta di non avere tutti gli obiettivi con lo stabilizzatore.
Se a diaframma tutto aperto hai un tempo pari o al di sotto del 1/400 sei tranquillo per quanto concerne il micromosso.
A diaframma 9, avrai una PdC di circa 4cm. (2cm. avanti, 2cm. dietro al soggetto); A diaframma 16, avrai una PdC di circa 8cm. (4cm. avanti 4cm., dietro al soggetto).
A 10 metri di distanza questi parametri cambiano tutti, la PdC si allunga notevolmente: A diaframma 9, avrai una PdC di circa 0,53m. (0,26m. avanti, 0,27m. dietro al soggetto); A diaframma 16, avrai una PdC di circa 1m. (0,45m. avanti, 0,5m. dietro al soggetto).
Usa questo calcolatore per capire ulteriormente ciò ch ti ho detto.
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Il parametro della PdC è il risultato della focale utilizzata e diaframma, in base alla distanza del soggetto.
Usando la fotocamera in manuale, tempi, diaframma e focale li puoi modificare autonomamente. _________________
Fabio
Ultima modifica effettuata da BIANCOENERO il Gio 27 Mgg, 2010 5:23 pm, modificato 1 volta in totale |
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Pasi moderatore

Iscritto: 15 Dic 2007 Messaggi: 11361 Località: Romagna
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Inviato: Gio 27 Mgg, 2010 5:10 pm Oggetto: |
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Manca il diaframma. Si imposta premendo il bottone della compensazione e girando la rotellina.
Diaframmi con numeri più piccoli (f/3.5, 5.6) producono un maggior sfocato, specialmente alla massima lunghezza focale dell'obiettivo 55-250mm.
Diaframmi più "chiusi", con numeri maggiori, aumentano la profondità di campo dove l'immagine è nitida.
Per il resto, sperimenta, sperimenta e sperimenta.  _________________
Marcello Absit iniuria verbis!
Tubi Kenko: una recensione - Che manuale prendo? - Adattare vecchi obiettivi su corpi nuovi
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gigigigi utente
Iscritto: 02 Set 2007 Messaggi: 312
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Inviato: Gio 27 Mgg, 2010 6:38 pm Oggetto: |
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Citazione: | A diaframma 9, avrai una PdC di circa 4cm. (2cm. avanti, 2cm. dietro al soggetto); A diaframma 16, avrai una PdC di circa 8cm. (4cm. avanti 4cm., dietro al soggetto).
A 10 metri di distanza questi parametri cambiano tutti, la PdC si allunga notevolmente: A diaframma 9, avrai una PdC di circa 0,53m. (0,26m. avanti, 0,27m. dietro al soggetto); A diaframma 16, avrai una PdC di circa 1m. (0,45m. avanti, 0,5m. dietro al soggetto).
Usa questo calcolatore per capire ulteriormente ciò ch ti ho detto.
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Il parametro della PdC è il risultato della focale utilizzata e diaframma, in base alla distanza del soggetto.
Usando la fotocamera in manuale, tempi, diaframma e focale li puoi modificare autonomamente.
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Riguardo al calcolo della PdC, c'é un modo rapido per fare il calcolo a mente o per lo meno per avere un'idea se avremo 4cm o 40cm? Ho trovato la formula matematica, ma un trucchetto per avere un'indicazione di massima non esiste? Daaaaaaaaaaaaaaaaai.... |
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_Thor_ utente

Iscritto: 12 Mar 2007 Messaggi: 486
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Inviato: Gio 27 Mgg, 2010 10:48 pm Oggetto: |
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Citazione: | Se a diaframma tutto aperto hai un tempo pari o al di sotto del 1/400 sei tranquillo per quanto concerne il micromosso. |
Se il soggetto è fermo o si muove di moto lento...
Per il resto un neofita può anche impiccarsi con la cinghia della reflex dopo tutte queste astruse spiegazioni...
Troppa teoria e troppo condensata... Lascia perdere internet ed i forum, per qualche mese... Comprati un bel libro, di carta, magari ben fatto, anche di qualche anno fa... Ed inizia a leggerlo con calma, facendo qualche prova utilizzando qualche semplice automatismo... Si impara facendo belle foto, non solo operando in manuale e sbagliando troppo...
E' un hobby, non un lavoro...
BIANCOENERO ha scritto: | Ipotizziamo un soggetto a 3 metri, giornata di sole, quindi 100 ISO, con obiettivo 55-250 a tutta focale, cioè 250mm. - 400mm. eq (essendo una APS-C).
Il tuo tempo di scatto dovrà essere al di sotto del 1/400 sec. però hai un obiettivo IS perciò puoi scendere di un paio di stop, ma facciamo finta di non avere tutti gli obiettivi con lo stabilizzatore.
Se a diaframma tutto aperto hai un tempo pari o al di sotto del 1/400 sei tranquillo per quanto concerne il micromosso.
A diaframma 9, avrai una PdC di circa 4cm. (2cm. avanti, 2cm. dietro al soggetto); A diaframma 16, avrai una PdC di circa 8cm. (4cm. avanti 4cm., dietro al soggetto).
A 10 metri di distanza questi parametri cambiano tutti, la PdC si allunga notevolmente: A diaframma 9, avrai una PdC di circa 0,53m. (0,26m. avanti, 0,27m. dietro al soggetto); A diaframma 16, avrai una PdC di circa 1m. (0,45m. avanti, 0,5m. dietro al soggetto).
Usa questo calcolatore per capire ulteriormente ciò ch ti ho detto.
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Il parametro della PdC è il risultato della focale utilizzata e diaframma, in base alla distanza del soggetto.
Usando la fotocamera in manuale, tempi, diaframma e focale li puoi modificare autonomamente. |
_________________ Freedom! Forever! |
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francesco m nuovo utente
Iscritto: 03 Feb 2009 Messaggi: 30
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Inviato: Ven 28 Mgg, 2010 3:18 pm Oggetto: |
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ok, grosso modo anche se l'argomento è bello tosto ho capito. Ora si tratta di provare a smanettare. Grazie a tutti delle risposte. _________________ Canon Eos 550D
Canon 18 - 55 IS
Canon 55 - 250 IS |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Ven 28 Mgg, 2010 3:26 pm Oggetto: |
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francesco m ha scritto: | Ora si tratta di provare a smanettare. | Oltre a smanettare, un buon manuale di fotografia lo comprerei...  _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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francesco m nuovo utente
Iscritto: 03 Feb 2009 Messaggi: 30
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Inviato: Ven 28 Mgg, 2010 6:25 pm Oggetto: |
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AleZan ha scritto: | Oltre a smanettare, un buon manuale di fotografia lo comprerei...  |
qualche consiglio ? _________________ Canon Eos 550D
Canon 18 - 55 IS
Canon 55 - 250 IS |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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francesco m nuovo utente
Iscritto: 03 Feb 2009 Messaggi: 30
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Inviato: Sab 29 Mgg, 2010 7:56 pm Oggetto: |
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grazie  _________________ Canon Eos 550D
Canon 18 - 55 IS
Canon 55 - 250 IS |
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Il Griso utente
Iscritto: 04 Giu 2007 Messaggi: 200
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Inviato: Gio 03 Giu, 2010 1:28 pm Oggetto: Re: Come si scatta in manuale ? |
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francesco m ha scritto: | ... Imposto gli Iso ed il tempo di scatto guardando nel mirino con la scala graduata se l'esposizione è corretta e scatto. ... |
Prova anche a chiederti PERCHE' scatti in manuale.
Se ti basi sul centrare la scala graduata dell'esposimetro la tua foto non sarà diversa da una fatta in automatico.
Scattare il manuale serve quando sai che le condizioni di luminosità sono quelle che ingannano l'esposimetro (es.: soggetti tutti bianchi o soggetti tutti neri in automatico risulterebbero invariabilmente grigi) o quando vuoi un particolare effetto (es.: in controluce puoi esporre per vedere il soggetto correttamente contro uno sfondo bruciato o per ottenere la silouette contro uno sfondo correttamente esposto mentre l'esposizione automatica ti darebbe una via di mezzo fra i due risultati) |
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