Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
taurusblack utente
Iscritto: 09 Ago 2006 Messaggi: 190 Località: sassari
|
Inviato: Lun 15 Mar, 2010 2:01 pm Oggetto: mantenere le modifiche nello sviluppo RAW |
|
|
da poco mi sto dedicando in maniera più attenta allo sviluppo dei file raw partoriti dalla mia fotocamera.
sto provando un pò di programmi per vedere le differenze, per ora ho testato bible, DPP e naturalmente ACR.
mi son sempre trovato bene con DPP però dopo aver provato camera raw mi mancano i settaggi fini e la possibilità di utilizzare le maschere.
purtroppo però aprendo i file con camera raw il bilanciamento del bianco e in generale i colori vanno un pò a farsi benedire e non riesco a venirne a capo in alcuna maniera.
qualcuno ha idea di come fare degli sviluppi parziali su un programma e poi cambiare software mantenendo quelle impostazioni?
tipo fare il bilanciamento del bianco e dei colori su dpp, poi recupero esposizione e correzione dell'aberrazione cromatica su ACR infine qualche ritocchino su bible, in modo da sfruttare i punti forti di tutti? _________________ "le persone son come le sedie, prima o poi cedono."
canon eos3000v+eos 400d+28-90 kit+sigma 70-300 f4-5,6 dg macro+tanta buona volontà |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Filip utente attivo

Iscritto: 14 Lug 2004 Messaggi: 13724 Località: Ronchi dei Legionari (GO)
|
Inviato: Lun 15 Mar, 2010 2:36 pm Oggetto: |
|
|
No, non è possibile per 2 motivi: il primo è che l'eventuale file "memoria" di un convertitore non è compatibile con gli altri;
il secondo è che il raw non si modifica in nessun caso e quindi, ogni volta che lo carichi sarai punto e a capo.
Quello che puoi fare è estrapolare un tiff 16bit con il convertitore che più ti aggrada, caricarlo nel sw di ritocco che più ti aggrada e fare le dovute correzioni.
Volendo, puoi aprire con Camera Raw il tiff estrapolato con DPP e lavorarlo esattamente come fosse un raw.  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
taurusblack utente
Iscritto: 09 Ago 2006 Messaggi: 190 Località: sassari
|
Inviato: Mar 16 Mar, 2010 1:24 am Oggetto: |
|
|
grazie per la risposta ma c'è allora qualcosa che mi sfugge, se posso lavorare un tiff come se fosse un raw, qual è la convenienza a scattare in raw?
cioè a parte la minor compressione del tiff naturalmente.
e a quel punto non sarebbe lo stesso lavorarlo in photoshop?
chiedo scusa se sto chiedendo ovvietà ma pensavo che solo il raw fosse il raw  _________________ "le persone son come le sedie, prima o poi cedono."
canon eos3000v+eos 400d+28-90 kit+sigma 70-300 f4-5,6 dg macro+tanta buona volontà |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Filip utente attivo

Iscritto: 14 Lug 2004 Messaggi: 13724 Località: Ronchi dei Legionari (GO)
|
Inviato: Mar 16 Mar, 2010 12:18 pm Oggetto: |
|
|
Hai frainteso o mi sono spiegato male.
Quando apri il tiff, apri l'immagine derivata dal raw con colori, sharp, esposizione, W.B, profilo ecc. già decifrati.
Quando dico di aprire il tiff in Camera Raw e di lavorarlo come fosse un raw, intendo che hai a disposizione gli stessi strumenti che avresti nel aprire e lavorare un raw i quali possono tornare utili a seconda delle abitudini, del modo di lavorare o della confidenza col sw. In Photoshop, anche se con strumenti e strade diverse, otterresti comunque gli stessi risultati.
Un tiff 16bit ( come anche un psd 16bit) è un file che mantiene ancora molte informazioni ed è sicuramente più lavorabile di un file a 8bit (sopratutto se si tratta di un jpeg) ma il raw rimane il file con maggiori informazioni in assoluto.
Fai una ricerca sulle varie discussioni che si sono avute a proposito del raw e capirai meglio di cosa sto parlando.  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
weyes utente

Iscritto: 10 Ago 2009 Messaggi: 104 Località: Santiago del Cile/ Monaco di Baviera
|
Inviato: Mar 16 Mar, 2010 3:15 pm Oggetto: |
|
|
Molte macchine fotografiche infatti permettono di salvare direttamente in TIFF. _________________ Nikon D300 - Tamron 17-50 f2.8 XR Di II, Nikon 70-300 f4.5-5.6 VR |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
|
Inviato: Mar 16 Mar, 2010 3:31 pm Oggetto: |
|
|
weyes ha scritto: | Molte macchine fotografiche infatti permettono di salvare direttamente in TIFF. | Molte non sono. Attualmente ancora in produzione, credo ci siano praticamente solo Nikon o quasi.
 _________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
|
Inviato: Mer 17 Mar, 2010 12:45 pm Oggetto: |
|
|
Filip ha scritto: | ....
Un tiff 16bit ( come anche un psd 16bit) è un file che mantiene ancora molte informazioni ed è sicuramente più lavorabile di un file a 8bit (sopratutto se si tratta di un jpeg) ma il raw rimane il file con maggiori informazioni in assoluto.
.... |
A parte alcuni tipi di metadati, non riesco proprio ad immaginare quali informazioni in più possa contenere un RAW da 12/14 bit rispetto ad un TIF da 16....
E' più grezzo, forse più malleabile (ma ho qualche dubbio in merito), più semplice da bilanciare....
Ma informazioni in più... mmmhhhh....
 _________________ Che bello il copia e incolla! |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Filip utente attivo

Iscritto: 14 Lug 2004 Messaggi: 13724 Località: Ronchi dei Legionari (GO)
|
Inviato: Mer 17 Mar, 2010 4:34 pm Oggetto: |
|
|
Pensa al fatto che il raw conserva tutte le impostazioni di scatto che riguardano tonalità di colore, w.b, esposizione, spazio colore, contrasto, gamma dinamica (non so se ho lasciato fuori qualcosa), mentre un tiff o qualsiasi altro tipo di file/immagine ha tutte queste impostazioni già applicate.
Se tutto questo vuol dire avere il raw come file più malleabile piuttosto che con più informazioni di un tiff, per me va bene.  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
|
Inviato: Gio 18 Mar, 2010 11:21 am Oggetto: |
|
|
Filip ha scritto: | Pensa al fatto che il raw conserva tutte le impostazioni di scatto che riguardano tonalità di colore, w.b, esposizione, spazio colore, contrasto, gamma dinamica (non so se ho lasciato fuori qualcosa), mentre un tiff o qualsiasi altro tipo di file/immagine ha tutte queste impostazioni già applicate.
Se tutto questo vuol dire avere il raw come file più malleabile piuttosto che con più informazioni di un tiff, per me va bene.  |
In realtà al cosa è un po' più complicata di così.
Ma, se andiamo a contare i puntini, paradossalmente il RAW ha meno informazione del TIFF. Proprio perché nel processo di conversione, le informazioni che citi sono aggiunte al RAW, che di suo, non le riporta. All'atto pratico, possiamo approssimare dicendo che il RAW contiene solo i livelli di luminosità registrati dai vari elementi sensibili accompagnati dalla pletora di metadati che consente poi di tirar fuori un'immagine.
Tecnicamente, una volta settato il punto di nero e applicato il colore, il RAW non serve più.
E infatti, tornando a bomba al discorso iniziale, in rete (per esempio su Luminous Landscape) si trovano molti che consigliano di settare WB e punto di nero con DPP, di esportare i TIFF a 16bit e di fare il resto con Lightroom o Capture One (e Photoshop, naturalmente).
Se DPP esportasse in DNG sarebbe, forse, ancora meglio. _________________ Che bello il copia e incolla! |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|