quel che mi riesce e quel che vorrei

[gian1804]

Scrivo questo post a mo di sfogo, lo scrivo perche' amo la fotografia e adoro sviluppare e stampare foto in camera oscura.

Il problema è il seguente: quando esco a fare foto mi accorgo che il mio occhio è attirato da geometrie, da giochi di linee e volumi, colori e intrecci che vedo come foto a colori. A quel punto imbraccio la fotocamera e scatto a colori appunto e mi ritrovo a casa senza foto in bianco e nero da stampare.

A mentre fredda guardo la mia galleria e le molte altre foto che ho a casa e mi rendo conto che il genere che mi riesce meglio è appunto quello delle geometrie ma mi piacerebbe scattare che so' ANCHE...foto street o comunque scatti che si possano poi stampare in CO.
Ho provato anche a uscire solo con la mia Minolta "analogica" ma non ho occhio per la street e se devo stampare delle foto "ordinarie" allora non le stampo.
Voi mi direte di fare foto alle geometrei in bn, ok ma le geometrie che ho immortalato usando la pellicola in bn non rendono bene come con il colore.

Sono stato un po' contorto?

[katia82]

Quindi? Qual è il problema?

[Mauroq]

Nello scatto in b/n bisogna tener presente i toni di grigio risultanti dai colori presenti in scena, per uno che scatta anche a colori non e' cosi immediato, anche scattando solo in b/n, talvolta, si torna a casa con un pugno di mosche.
Nelle foto del genere "geometrie" ecc., entrano in gioco, oltre che forme interessanti, anche i toni che si avranno, anzi sono soprattutto i toni che fanno la differenza, poi semmai la compo.
Per avere dei buoni risultati quindi e' opportuno smettere il colore per un bel periodo, e iniziare a "vedere" in b/n, imparando a tradurre ogni colore, e inserirlo sapientemente nel fotogramma.
Forme e masse tonali.

Tutto secondo me naturalmente.