Come mi spratico?

[ilguercio]

Il maggiore problema per me che voglio imparare a fotografare in modo decente è forse la mancanza di stimoli.Mi spiego:abito in un paese dove non c'è un kaiser di interessante.Manco in estate capita qualche bell'evento che mi possa far dire: "Ora ci vado e mi metto a scattare un poco".A luglio ho fatto 2-3 giorni alla cronoscalata che si è tenuta da me,ho fatto circa 700 foto ed è stato divertente e istruttivo.Ho cacciato due bei poster di cui vado fiero(considerato il mio livello e la mia misera attrezzatura).Ora però non so come diavolo fare a trovare spunti.Spero di aprire un bel discorso in questa sede.Spesso visitando le gallerie di P4U mi imbatto in gente che frequenta gare di ogni genere,competizioni e quant altro(si mi piace la fotografia sportiva...),trova paesaggi da rimanere senza fiato,fa delle macro stupende...
Cosa voglio dire con ciò?Che una volta che si ha una base per fare qualche bella foto,una macchina fotografica che fa il suo dovere(niente più,niente meno),come ci si muove?Cosa si deve cercare?Che diavolo di ispirazione mim deve venire?Sono io che non vedo le occasioni o realmente non ce ne sono?Senza contare il fatto che ancora adesso,dopo 6 mesi che ho la fuji,non mi riesco a togliere quella specie di "ma quello che fa?"che credo di suscitare a chi mi vede con l'aggeggio al collo.Illuminatemi...
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[jacklamotta]

Ansel Adams diceva che non si esce un pomeriggio con la macchina sperando di fotografare qualcosa, ma si esce a fare una passeggiata avendo già un'idea di ciò che so vuol fotografare...

il primo consiglio che ti posso dare è che, se non hai idee, comincia a guardare in rete le foto dei grandi fotografi o acquista qualche libro/rivista e poi... scopiazza, prendi spunto, imita... all'inizio è così per molti, a meno che uno non sia già HCB. Dopo un po' che "prendi spunto", le idee ti verranno da sole...
MTC

[ilguercio]

Quando vi siete sbloccati voi?Raccontate...

[Manuel Cafini]

Ti sblocchi quando smetti di guardare gli altri...

[claudiom]

Quanti anni hai?
Ne hai più di 24/25?

Se è così gli stimoli dovevano già esserci, da solo o in compagnia, inutile girare intorno al problema: se sei già grande e non ti senti stimoli, fai altro.

Brutale, ma sincero, ciao claudiom

[Manuel Cafini]

perche dici cosi' claudio?ioho iniziato a 26 anni a fare foto...e di stimoli ne ho in quantita' industriale...

[pastix]

anche io ho inziiato dopo i 25

[Warp9]

Quoto jacklamotta.

Guardare libri fotografici e osservare lo stile dei grandi è sicuramente di immenso aiuto.

Poi ci si blocca e ci si sblocca, sono cicli che vanno e vengono.

[d.kalle]

Tempo fa venne a trovarci al ns. circolo fotografico un genio della fotografia (non potrei definirlo altrimenti) che ci mostro' qualcosa come 250-300 stampe di immagini varie tra macro, astratte, mosse ecc. scattate nell'arco di circa 6-7 mesi. Fantastiche!!!! E tutte rigorosamente scattate a casa sua o, al max in giardino!!!!!
Mi ha aperto la mente in maniera totale, da quel momento ho cominciato a ragionare fotograficamente come non avevo mai fatto prima.

[ilguercio]

21 anni.Non ti nascondo che uno dei problemi più grandi è quello di non sembrare ridicolo...ma devo in qualche modo sbloccarmi,avete ragione,altrimenti non si va da nessuna parte.

[AleZan]

Mi sembra che tu ponga due problemi diversi. O forse invece due facce dello stesso.

Primo: quali stimoli? Qui ha ragione Claudio. Purtroppo fotografare non è necessario come respirare....
Certo puoi "educare l'animo" guardando, leggendo, viaggiando, incontrando, piangendo e ridendo... Ma se "l'urgenza del fotografare" ad un certo punto non scatta... non scatta... E non c'è nulla di male o di strano.
Invece se questa c'è, allora davvero l'universo può essere interamente contenuto nel giardino di casa tua... E se trovi un tuo universo puoi forse frequentarlo per tutta la vita, senza nessun bisogno di uscire.

Secondo: il "ridicolo" bloccato (o il blocco ridicolo). Ogni tanto questa questione salta fuori: il timore dovuto al non sentirsi legittimati a fotografare.
Senza fare esercizio di banale psicologismo, c'è alla base una normale tendenza di carattere. Non tutti se la sentono di sbattere un grandangolo in faccia alla gente. Anche in questo non c'è nulla di male e per fortuna la fotografia si può esercitare su un'infinità di soggetti, molti dei quali non protestano. Se cerchi un po' nel forum vedrai molti "suggerimenti strategici" per superare l'impatto con gli esseri umani.
Resto comunque del parere che la "legittimazione a fotografare" sia prima di tutto un'autolegittimazione. Cioè parte di quel timore nasce da quanta importanza (per noi stessi) attribuiamo o meno a quello che stiamo facendo. Se è importante lo facciamo. Anche ad un palmo dal naso del nostro sfortunato soggetto.
E qui ritoriniamo alla questione di partenza: per te è "urgente" fotografare?

ciao

[jacklamotta]

però non concordo molto sull'età: io ho ri-scoperto la fotografia a 26 anni, dopo almeno 10 che avevo abbandonato la macchinetta,grazie al digitale: più libertà nello scattare, risultati visibili subito e, soprattutto a monitor, il risultato dipende da me e non dallo stato dei bagni del laboratorio cui portavo il rullino...

[ilguercio]

[AleZan]

Ci capiamo, ci capiamo...

[L'infermiere]

Se vuoi fare fotografie sportive, beh, allora non e' lo sport che viene a casa tua (a meno che tu non voglia fotografare le olimpiadi dalla televisione ) ma sei tu che vai allo sport. E quindi prendi la macchina e macina i chilometri.
(io ho deciso di fare foto musicali e l'altra sera, dopo un pomeriggio al lavoro, sono rimasto digiuno e sono andato ad un concerto reggae - e, sinceramente, del reggae non me ne frega proprio un accidenti. Ma cio' mi permette di sperimentare e di fare esperienza).

Per il resto il consiglio e' quello di portare la macchina fotografica sempre con te... e quando sei in casa tienila in un cassetto bella pronta per essere usata.... magari ti capita qualche super momento topico da immortalare e non hai li con te l'attrezzatura.

ALtro consiglio... guarda le foto qui sul forum, o su flickr (ottima la risorsa dei gruppi di flick) e prendi ispirazione (che non significa altro che "scopiazza" da chi e' piu' bravo di te).

E i particolari.... i macro particolari... ho passato un pomeriggio intero cercando di fotografare la serratura di casa mia (e alla fine non ci sono riuscito perche' faceva un caldo infernale), giocando con la luce, con le lampade che avevo in casa, con un lenzuolo bianco (fornitomi dall'ospedale ).

ciaociao

[ilguercio]

Grazie mille dell'attenzione.Che dire,ci sto provando davvero,ma ancora sono nello stadio in cui non ho trovato la mia strada.Seguire le orme degli altri è quello che cerco di fare(più che altro prendere spunto ma ora come ora sia a livello di idee che di tecnica non mi trovo.Non sono soddisfatto.Ieri sera per esempio avevo una di quelle lampade dei cinesi.Quelle che tocchi il vetro,fa massa e i piccoli fulmini si diramano verso il dito.Ho provato qualche inquadratura,tempi di espo lunghi in stanza buia a 64 iso e non mi piacciono per nulla.Or ora mi ha risposto il sito locale di sport e dicono che mi danno accesso al loro portale per inserire roba nella fotogallery.Ora come mi devo comportare?Mi servirebbe sapere da loro in anticipo le date e i luoghi delle gare per muovermi,i pass per accedere.Non parlo di soldi perchè per ora la cosa è dilettantistica ma una mano servirebbe.Chi di voi ha esperienza di questo tipo?Come vi siete posti?

[L'infermiere]

[ilguercio]

Questo di sicuro.Hai perfettamente ragione.Meglio scatti buoni di eventi normali che scatti cacca di partitone.Non so se la mia fuji regge il colpo però.All'esterno va bene,ma per sport indoor ovviamente non è assolutamente indicata.Avevo pensato a compare appena ho soldini la D40 ma è troppo piccola per me...uff.

[L'infermiere]

[ilguercio]

La macchina per gli eventi sportivi è una bella reflex che costa soldini e un bel tele possibilmente luminoso...ad averli i soldi,per ora vado con quello che ho.