Parlavo qualche volta alle pareti e me ne veniva un tonfo so

[poesidee]

qualche volta mi sembra di odiare questa vita che non ha avuto rispetto di chi, come te, doveva ancora vivere ...

[Andrea Feliziani]

per la parte tenica: paurosa questa foto..paurosa per la composizione, il rigore e sapienza con cui hai saputo gestire la luce..davvero difficilissimo avere quella resa con un autoscatto..
..il formato quadrato è quello che per me contiene e fa contenere tutti gli elementi insieme, in un perenne equilibrio, non ci vedo proprio un 3:2 o un 4:3..
..per non parlare poi della scelta sul fuoco, come una proiezione temporale che riporta alla memoria un ricordo di una vita..

..per la parte emotiva: non so perché ma mi è venuto in mente Luca Flores..non so se sai chi è stato -penso di sì perché era di Firenze- e se hai letto il libro di Walter Veltroni "Il disco del mondo - vita breve di Luca Flores"..se non lo hai letto e visto il dvd allegato ti prego vivamente di farlo..ne rimarrai più che soddisfatta e mi ringrazierai..

[Massimo Passalacqua]

La corrispondenza di frasi ed immagini caratterizza sempre di più la tua cifra stilistica e crea un tessuto di relazioni e di rimandi tale da rendere il tuo contributo a questo sito insostituibile come spessore culturale.
Anche questo scatto è bello ed evocativo, impreziosito da un bn ricco di ogni gamma tonale e perfettamente funzionale al messaggio.
Il mondo dei ricordi e (forse) dei rimpianti che ognuno di noi porta dentro, insieme alla riflessione eterna sul senso delle cose, emerge con immediatezza e tuttavia in modo non banale, come è proprio del tuo stile di comunicazione.
Ciao.
Massimo

[nuvolalfa]

Sempre molto particolari le tue immagini, profondamente poetiche e profonde a tal punto che (oggi faccio eccezione) non le commento perchè non c'è niente da dire... solo da contemplare.
La tecnica è decisamente secondaria nel tuo caso, che ci sia (c'è) o che non ci sia quello che conta è l'idea, il pensiero... sopratutto quello che ci lasci quando non guardiamo più la tua opera.

Brava
Un Saluto da chi ti segue in silenzio
Pier Paolo

[Mosaico]

è di una bellezza disarmante...

...solo quella splendida luce sa accarezzare...
un dolore...più profondo delle parole...

.... da me...un affettuosa partecipazione

Ciao Franco

Per la parte tecnica...uno dei più bei BN che abbia visto qui nel forum...

[Amleto]

anche se la fotografia è pur sempre un arte...visiva
tu non sei una fotografa... ma un artista

un altro piccolo capolavoro

[poesidee]

[poesidee]

[poesidee]

[poesidee]

[poesidee]

[LorenzoSole]

foto con grande carattere e carica di significati,bravo

[Marco Petrino]

Ciao Paola!
Un ritratto che nasconde e che rivela. Nasconde il volto e rivela una necessità di intimità, di raccoglimento, di restare sola con i ricordi che ti guardano e ti sorridono dalle foto davanti a te.
Grande forza emotiva.

La tecnica? E' perfetta. Un gran bn.

Ciao

[Clara Ravaglia]

Si è sempre un po' intimiditi, c'è un certa qual reverenza nel sentirsi coinvolti nella condivisione di un rimpianto reale, di un bruciore da ferita che può rimarginare, ma non smettere di sanguinare simbolicamente nelle varie stagioni del cuore.
Il dolore umilia sempre e comunque ......e il silenzio delle cose inanimate ferisce ancor di più....... Vorremmo che almeno le cose che ci sono più familiari, gli oggetti consueti, le pareti del rifugio domestico, potessero chiudersi su di noi come un abbraccio o una parola amica davanti al disagio della sofferenza... ma non è sempre così... come tu sai spesso la rappresentazione estrema del dolore morale non è lo schiamazzo di un grido ma un urlo muto.....
E l'unica possibile comunicazione , la medicina reale a quel dolore, è cercare dentro di lui una via d'uscita, affrontarlo e farlo proprio, parte indivisibile di se' e ,di conseguenza assimilabile in una qual maniera. La rappresentazione di quanto ho detto la vedo nella tua foto...
nel tuo volgere il volto al ricordo, nel tuo volgere gli occhi non più chiusi a queste immagini.... ricordare per riavere dentro ciò che resterà sempre comunque tuo. Hai scelto di parlare fotograficamente attraverso più fotografie nella fotografia, hai scelto il mezzo di comunicazione fra quelli che meglio sai usare e da cui hai la certezza di non essere tradita...... Stai vincendo certamente la tua battaglia fotografica con il silenzio metaforico e anche, conseguentemente, con quello reale.
....Il nero è nero e significativo e il bianco è discreto ma presente: tecnicamente questo bianco e nero non lo giudico......... ma emotivamente lo apprezzo.





Ciao
Clara

[alnitak57]

Una splendida composizione/realizzazione per una nuova tappa del tuo viaggio introspettivo...del tuo saper far affiorare sentimenti, ricordi, emozioni sopite e/o latenti...

Pensieri, immagini, gioie, dolori si avvicendano e si manifestano nelle tue opere con grazia e leggiadrìa...

Complimenti, Paoletta!

Un affettuoso abbraccio

Rino

[Marengo]

Questa immagine trasuda un dolore antico, assopito, che a tratti riaffiora in modo acuto e struggente.
Voglio dirti però che questo è un dono prezioso, perchè è in esso che si forgiano la forza interiore, i sentimenti migliori, l'elevazione del pensiero umano.
Detto ciò, non mi dilungherò più di tanto su questa foto, che trovo eccellente per la sua immagine, per la sua eloquenza, per il taglio, il B/N e tutto il resto di cui già altri ne hanno eloggiato il valore.
Tanti saluti, Fausto

[poesidee]

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