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jigen utente attivo

Iscritto: 14 Set 2004 Messaggi: 1034 Località: Sulmona
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Inviato: Gio 03 Mgg, 2007 9:56 pm Oggetto: esposizione a priorità di ISTOGRAMMA.... |
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ARGOMENTO SELEZIONATO
nelle prossime reflex digitali, mi piacerebbe che oltre alle solite modalità di esposizione (priorità di diaframma e priorità di tempo) venisse introdotta la priorità di ISTOGRAMMA.
in pratica si fissano i valori massimi e minimi dell'istogramma ed un paramerto a scelta tra il diaframma e il tempo, la macchina poi variando il secondo parametro e gli iso, fa in modo che le impostazioni desiderate vengano rispettate.
non sono un esperto di elettronica, ma penso che la cosa non sarebbe difficile da realizzare....
che ne pensate? |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 8:16 am Oggetto: |
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Finalmente sarebbe una "vera" digitale e non una reflex a pellicola digitalizzata come sono tutte oggi.
Canon deve ancora rendersi conto che potrebbe fare una priorità agli iso, sono ancora convinti che gli iso vanno impostati a mano come per la pellicola.
Un sistema così però significa che la macchina deve esporre direttamente con il sensore e non con l'esposimetro di derivazione pellicolara, probabilemte una macchina così non sarà nemmeno una reflex, ma una prosumer ad ottica intercambiabile che per me (al contrario di molti) non sarebbe affatto male. |
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gitantil utente attivo

Iscritto: 18 Ott 2005 Messaggi: 2462 Località: Palermo
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 8:43 am Oggetto: |
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tomash non sono in accordo con te infatti mentre le altre priorità non influiscono sulla resa delle fotografie la scelta automatica degli iso compromette la qualità delle fotografie e mai vorrei che la fotocamera facesse questa scelta a posto mio |
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Spinellino utente attivo
Iscritto: 15 Dic 2004 Messaggi: 3907
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 8:54 am Oggetto: |
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Citazione: | n pratica si fissano i valori massimi e minimi dell'istogramma ed un paramerto a scelta tra il diaframma e il tempo, la macchina poi variando il secondo parametro e gli iso, fa in modo che le impostazioni desiderate vengano rispettate |
probabilmente si può fare, ma mi pare che i campi di utilizzo siano davvero pochi (non me ne viene in mente nessuno, per la verità), perchè l'istogramma non può avere valori prestabiliti per ogni fotografia: può anche essere tutto spostato verso sinistra, ad esempio, ma la foto comunque ben esposta. Con un sistema come quello di cui parli si avrebbe spesso una esposizione sbagliata.
E poi non basta l'esposizione spot, da puntare, ad esempio, nel punto + chiaro della foto, e di conseguenza controllandone il valore sull'istogramma?
Citazione: | Canon deve ancora rendersi conto che potrebbe fare una priorità agli iso |
Nikon ce l'ha già. |
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faber utente attivo
Iscritto: 23 Apr 2005 Messaggi: 697 Località: Cassano d'Adda
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 9:35 am Oggetto: |
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Tomash ha scritto: | Canon deve ancora rendersi conto che potrebbe fare una priorità agli iso, sono ancora convinti che gli iso vanno impostati a mano come per la pellicola. |
La K10D di Pentax lo fa, lavorando su un intervallo di sensibilità impostabile dall'utente.
In merito alla proposta, non la taglierei alla base. A quanto capisco il fine dovrebbe essere quello di massimizzare i dettagli, sfruttando appieno la gamma dinamica del sensore.
E' altresì chiaro che la foto andrebbe per forza rimaneggiata in post produzione per poter permettere di ottenere la corretta esposizione. Il vantaggio sarebbe che ogni parte della foto avrebbe informazioni.
Lo svantaggio è che l'esposizione la deve fare il sensore e che dovrebbe applicare in pochi nanosecondi una differente amplificazione per ognuno dei milioni di pixel... interessante l'idea, ma secondo me difficile l'implementazione...
ciao! _________________ Fabrizio
Pentax K10D, K20D, KX - e un po' di Obb.
http://www.faberphoto.it |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 10:16 am Oggetto: |
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gitantil ha scritto: | tomash non sono in accordo con te infatti mentre le altre priorità non influiscono sulla resa delle fotografie la scelta automatica degli iso compromette la qualità delle fotografie e mai vorrei che la fotocamera facesse questa scelta a posto mio |
La priorità di tempi (diaframma automatico e tempo manuale) incide sì sui risultati, varia la PDC.
Poi, come ogni priorità sarebbe escludibile.
L'ottimo sarebbe poter selezionare un tempo massimo oltre al quale la macchina comincia ad agire sugli iso e credo che le Nikon abbiano un dispositivo del genere. |
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palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 12:11 pm Oggetto: |
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Quando le reflex non avranno più lo specchio (ci arriveremo).
Forse la nuova professionale Olympus, avendo il live-view e "due" sensori (uno "serve" solo per vedere l' immagine nel monitor posteriore prima di scattare la foto, come nelle compatte) potrebbe "implementare l' istogramma prima dello scatto.
Personalmente uso solo lo spot stretto per le mie esposizioni ("perdo" qualche secondo, ma sono precisissimo....sapendo cosa misurare). |
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ale260382 utente attivo

Iscritto: 07 Mar 2007 Messaggi: 665 Località: Arezzo
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 12:52 pm Oggetto: |
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tutte le priorità influiscono sulla resa delle fotografie, altrimenti a cosa servono ?
comunque una priorità a istogramma non ha senso, quello che dice spinellino è sacrosanto....
per quanto riguarda la priorità agli ISO ho qualche dubbio.
semplicemente la modalità program alzerà gli iso automaticamente quando scende sotto un tempo che è il reciproco della focale dell'obiettivo, che è quello che dice tomash
ma cosa intendete per "priorità ISO" ? |
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Ferro utente attivo

Iscritto: 21 Lug 2004 Messaggi: 2047 Località: Livorno
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 1:28 pm Oggetto: |
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Se non mi sbaglio anche la 350D lo fà già (la gestione automatica degli ISO intendo) ma solo tra 100 e 400 ISO e solo in full Auto... morale: mai usato
Personalmente lo reputo poco utile, in M magari dove il processore della macchina potrebbe aumentare/diminuire la sensibilità mantenendo fissa la coppia tempo/diaframma...
@Spinellino
Citazione: | Nikon ce l'ha già. |
Ne ho sentito parlare ... come funziona? E l'efficacia?
B_F _________________
Canon 450D + Canon 60D + qualche vetro |
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jigen utente attivo

Iscritto: 14 Set 2004 Messaggi: 1034 Località: Sulmona
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 1:40 pm Oggetto: |
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Spinellino ha scritto: | Citazione: | n pratica si fissano i valori massimi e minimi dell'istogramma ed un paramerto a scelta tra il diaframma e il tempo, la macchina poi variando il secondo parametro e gli iso, fa in modo che le impostazioni desiderate vengano rispettate |
probabilmente si può fare, ma mi pare che i campi di utilizzo siano davvero pochi (non me ne viene in mente nessuno, per la verità), perchè l'istogramma non può avere valori prestabiliti per ogni fotografia: può anche essere tutto spostato verso sinistra, ad esempio, ma la foto comunque ben esposta. Con un sistema come quello di cui parli si avrebbe spesso una esposizione sbagliata.
E poi non basta l'esposizione spot, da puntare, ad esempio, nel punto + chiaro della foto, e di conseguenza controllandone il valore sull'istogramma?
Citazione: | Canon deve ancora rendersi conto che potrebbe fare una priorità agli iso |
Nikon ce l'ha già. |
aggiungo qualche precisazione;
prima cosa, non ho mai parlato di priorità agli iso, della quale non vedo assolutamente l'utilità, ma degli iso come uno dei parametri che la macchina potrebbe variare automaticamente per raggiungere lo scopo prefissato, magari limitando la scelta a quelle sensibilità che non comportino un calo eccessivo della qualità d'immagine (direi da 25 a 800 iso)
e poi, a mio avviso, nel reportage, questa modalità di esposizione, potrebbe essere molto utile.
non sempre si ha il tempo di eseguire delle misurazioni precise, in condizioni di forte variabilità della luce, ad esempio in esterni con il sole che spunta a intermittenza dalle nuvole, a me, piacerebbe poter dire alla macchina che, la curva dell'istogramma non deve mai toccare il lato destro della scala, in modo da non aver mai sovraesposizioni nelle alte luci e comunque fermo restando questa impostazione, ci sarebbe sempre la possibilità di starare l'esposizione come nelle modalità classiche. |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 1:42 pm Oggetto: |
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ale260382 ha scritto: | ma cosa intendete per "priorità ISO" ? |
Fa conto di avere tempi e diaframmi impostati in manuale e la macchina espone variando gli iso (cioè la sensibilità del sensore).
Così secca non l'ha ancora nessuno però . |
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gmassimo utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2006 Messaggi: 9746 Località: Prov Salerno
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Teo76 utente attivo

Iscritto: 23 Ago 2004 Messaggi: 4807 Località: Torino
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 4:15 pm Oggetto: |
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Più o meno uso la R1 in priorità di istogramma, mi spiego: la R1 ha il live view con istogramma e zebra, cerco di tenergli l'istogramma il più a dx possibile in modo che brucino solo le luci che voglio io (guardando la zebra), poi con una veloce sistemata del raw ottengo il massimo dei dettagli, sfruttando tutta la gamma dinamica. Mi se che così disimparo completamente ad esporre
 _________________ Matteo www.matteonobili.com
Sono ottimista: un giorno la Terra servirà a concimare un pianeta lontano [Altan] |
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palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 7:13 pm Oggetto: |
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jigen ha scritto: | .........., a me, piacerebbe poter dire alla macchina che, la curva dell'istogramma non deve mai toccare il lato destro della scala, in modo da non aver mai sovraesposizioni nelle alte luci e comunque fermo restando questa impostazione, ci sarebbe sempre la possibilità di starare l'esposizione come nelle modalità classiche. |
Ma non sempre è conveniente ciò: se in una foto ci fosse un forte riflesso, che non sarebbe importante da riprodurre con dettaglio, si rischia che tutta la foto sia pesantemente scura (sottoesposta).
E' più facile misurare velocemente in spot (peccato che alle Canon è "largo" 9% rispetto al 2% delle altre....) il punto più luminoso che "noi" vogliamo con dettagli e lo sovraesponiamo di 2 stop (in modalità spot, la fotocamera è tarata per dare un densità media, ovvero l' istogramma al centro e quindi sovraesponendo.....lo spostiamo "noi" a destra).
Quando tempo ci impiega l' operazione?
Pochissimo: qualche secondo (io uso tutto in manuale, senza problemi). |
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palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 7:31 pm Oggetto: |
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Esempio: questo lo scritto su un altro forum....spero sia chiaro il ragionamento.
[quote name='palmer65' date='17 Apr 2007, 20:59' post='465118']
dunque...vediamo se ci riesco: ho scattato questa foto (poco fà), nel mio studio.
Ho misurato con lo spot la parte più chiara che io volevo con dettagli e lo sovraesposta di 2 stop (ovvero alla misurazione del calendario "bianco" ho esposto per avere + 2 stop dalla misura che la mia fidata Olympus E-1 mi dava).
Effettivamente l' immagine è luminosa, ma non sovraesposta (istogramma non è fuori scala).
Eccola:
Adesso "complico" le cose : accendo il mio portatile Mac e la situazione ovviamente è cambiata: nonostante la luce che illumina l' ambiente resta invariata (luce neon, nonostante tutto la mia fotocamera ha effettuato un ottimo bilanciamento del bianco automatico), la luminosità del monitor è molto, troppo alta.
Se scattassi con lo stesso tempo di scatto, avrei sicuramente un monitor pressochè bianco.
Quindi, poichè la "Zona" più luminosa è cambiata, misuro la parte più chiara del monitor (anche qui la zona bianca, ma è solo una coincidenza) e, tanto per cambiare, la sovraespongo di 2 stop.
Il risultato:
nota come il resto della foto è sottoesposta, ma il monitor ha la luce ottimale: luminosa, ma non sovraesposta.
Ora la terza foto: visto che posso variare la luminosità del monitor del portatile diminuisco la sua luminosità per avere una simile "densità" a quella del calendario (ricordi, la prima foto?).
Mettendolo quasi al minimo, infatti, trovo la sovraesposizione di 2 stop ottimale per non sovraesporlo "troppo" (oltre perderei dettagli), ma con lo stesso tempo di scatto della prima foto.
Nota che ho una luminosità ottimale del monitor (niente sovraesposizione, grazie alla misurazione spot stretta, davvero comoda) ed il resto della foto ha una buona esposizione: ovviamente il bilanciamento del bianco è diverso....in questo caso, la E-1 automaticamente ha privilegiato la luce del monitor e tutto sommato mi sta anche bene.
Il fotografo "esperto" avrebbe anche potuto attuare una diversa soluzione: con un flash sulla slitta a contatto caldo, orientandolo sul soffitto bianco, avrebbe potuto scattare con un tempo di scatto veloce (per eliminare la luce neon) e trovare la giusta potenza tra la luce del monitor e quella del flash (simile bilanciamento del bianco).
Che significa ciò?
Che è il fotografo l' artefice della fotografia: ben vengano gli esposimetri intelligenti (Matrix, Esp...), ma se si avesse una buona base tecnica, spesso sarà proprio l' esperienza la soluzione migliore che nessuna fotocamera "intelligente" potrà mai dare.
Ovvio, io non sono contro gli automatismi, ma se ho tempo, faccio prima a ragionare con la mia testolina e sfruttare quanto di meglio la mia esperienza suggerisce.
Il trucco è: comprendere "quanto" e "dove" sovraesporre!
.....con il digitale, come con la diapositiva, si misurano le zone più luminose, quelle che non dovremmo mai sovraesporre oltre un certo limite (se volessimo i dettagli in stampa o nel video).
Per questo ho privilegiato un sistema fotografico che mi dava una fotocamera professionale con la misurazione spot stretta....solo così io effettuo le misurazioni: "zonalmente", nè più, nè meno come faceva il buon A. Adams....padre del Sistema Zonale.
L' ho solo "adattato" alla nuova tecnologia digitale (come avrebbe fatto lui).
[/quote]
Ora, da questo post, si potrebbe pensare: avendo una fotocamera che non mi sovraespone mai (istogramma mai fuori scala) si avrebbe in "automatico" la prima e la seconda foto (senza usare la nostra testa), ma la terza è "opera" del fotografo: poichè conosce la "logica" dell' esposimetro, quindi variando la luminosità del monitor ha scattato una terza fotografia che nessuna macchina, anche con il programma "istogramma"...avrebbe potuto fare.
Perchè delegare tutto allo strumento?
Perchè non si ha tempo?
Quelle rare volte....si lascia in Matrix che è simile alla priorità dell' istogramma (anzi più intelligente: visto che compara la foto con un data base di migliaia di foto memorizzate dal "cervello" della fotocamera).
Impariamo ad usare la nosra testa: per una volta, i nikonisti sono un "vantaggio"...visto che le Canon non hanno uno spot veramente stretto (a parte la Eos 30D: la Canon non vuole spingere i professionisti all' aps, altrimenti non venderebbe le sue full-frame).
Parere personale....tanto non uso nessuno dei due sistemi....mi tiro fuori!  |
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Osea utente attivo

Iscritto: 05 Mar 2006 Messaggi: 2952 Località: Ragusa
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 7:39 pm Oggetto: |
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l'ultimo messaggio di Teo76, si allaccia a quello che dirò.
Una modalità a priorità a istogramma, mi dite a cosa cavolo ci serve? Si, si, si, ho letto i messaggi che sono stati scritti prima e devo dire duramente che se si arriva a così tanto rischiamo di uccidere la fotografia giorno dopo giorno e ridurla al niente. Ci siamo fatti un "mazzo" a lavorare per comprare le nostre care, belle e fiammanti reflex, per farne cosa? Per trasformarle in macchine fotografiche reflex con pilota automatico?!?!?!?!? Ma vi rendete conto che significa, dire alla macchina: "Senti...mantienimi l'istogramma da qui a là (sempre che poi in base alla scena, si SAPPIA riconoscere) e poi, va beh...cavatela da sola...io mentre faccio un salto in rosticceria". Scusate, la mia è solo una spiritosa battuta. Però, capite cosa vi voglio dire?
La fotografia è fatta anche (direi pure, non poco) di ragionamenti impegnativi come quelli che riguardano sull'esposizione. Per quanto tempo di siamo fracassati la testa per imparare ad esporre? OOOppps.s...mi è venuta tutta nera!!!!! oooppppssss....ora è tutta bianca!!!!....*axxarola!!!!! e ora?!?!? Quanti sacrifici per imparare, per cosa? Per abdicare sotto i colpi dell'elettronica?
Scusatemi: facciamo fotografia!!! Facciamo quella vera!!! Diamo pure uno sputo alla tecnologia, se ciò si rivelasse pure necessario. Ma vi prego: non abbandoniamo la nostra sfida!!!
Ora, mettiamoci a scattare e senza farci pippe mentali.
Ve lo dico accoratamente e senza voler offendere alcuno. (Quando ci vuole, ci vuole...si dice...)  _________________ MY
"Ci sono i fotografi che guardano il mondo per farne fotografie e quelli che fanno fotografie per l'esigenza di raccontare il mondo" (Ferdinando Scianna) |
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palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 8:20 pm Oggetto: |
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non è sbagliato usare la fotocamera in automatico (anche se io non lo uso, ma mia moglie, fotografa...tutto in automatico e vende lo stesso le foto , ma cercare di almeno comprendere dove uno strumento potrebbe avere dei problemi e risolverli unendo la tecnica all' esperienza.
Esempio, io amo il cambio manuale della vettura, ma mia moglie si è comprata una Lupo con il cambio automatico....quando la uso io "sfrutto" almeno il sequenziale (una sorta di priorità di diaframma ) e devo ammettere che è comodo.
Certo, non sarò mai veloce e deciso come con una sportiva con il cambio manuale, ma l' importante è saper guidare: comprendere perchè una vettura và in sottosterzo o sovrasterzo e come si influenzi la sua dinamica con il freno e l' accelleratore (in curva).
Tecnica ed esperienza.
Poi....non problem ad usare anche gli automatismi, esp, abs, acr ed altre diavolerie elettroniche...però sarà sempre l' "uomo" a guidare la vettura e se provocherà incidenti...non è colpa dell' auto (come avere fotografie tecnicamente perfette, ma poco "godibili"....conta poco la "fotocamera"). |
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fil utente

Iscritto: 30 Nov 2006 Messaggi: 103 Località: vicino a Monza (MI)
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2007 11:58 pm Oggetto: |
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Teo76 ha scritto: | Più o meno uso la R1 in priorità di istogramma, mi spiego: la R1 ha il live view con istogramma e zebra, cerco di tenergli l'istogramma il più a dx possibile in modo che brucino solo le luci che voglio io (guardando la zebra), poi con una veloce sistemata del raw ottengo il massimo dei dettagli, sfruttando tutta la gamma dinamica. Mi se che così disimparo completamente ad esporre
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esatto... mi sembra l'unico modo per usare la "priorita' istogramma"... che pero' e' in manuale... come puo' la macchina fare questo da sola?
mi spiego... se devo fotografare una situazione con forti variazioni di intensita' luminosa... e la dinamica del sensore non mi permette di raccogliere tutte le intensita' in gioco... ad esempio ci sono faretti in una stanza poco illuminata... come puo' il sensore capire cosa tenere cosa sottoesporre e cosa sovraesporre? ad esempio i faretti posso bruciarli, ma la stanza la voglio ben esposta... ma la macchina non lo sa!
e alla fine mi sembra comunque un metodo meno efficace (forse non so, forse mi sbaglio) di esporre in spot su cio' che decido io e poi sovraesporre di 2 stop!
ciao
fil _________________ Nikon FE, Hasselblad C e Olympus XA |
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Spinellino utente attivo
Iscritto: 15 Dic 2004 Messaggi: 3907
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Inviato: Sab 05 Mgg, 2007 12:54 am Oggetto: |
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Citazione: | Ma non sempre è conveniente ciò: se in una foto ci fosse un forte riflesso, che non sarebbe importante da riprodurre con dettaglio, si rischia che tutta la foto sia pesantemente scura (sottoesposta).
E' più facile misurare velocemente in spot (peccato che alle Canon è "largo" 9% rispetto al 2% delle altre....) il punto più luminoso che "noi" vogliamo con dettagli e lo sovraesponiamo di 2 stop (in modalità spot, la fotocamera è tarata per dare un densità media, ovvero l' istogramma al centro e quindi sovraesponendo.....lo spostiamo "noi" a destra).
Quando tempo ci impiega l' operazione?
Pochissimo: qualche secondo (io uso tutto in manuale, senza problemi). |
perfetto.
Secondo me non c'è altro da aggiungere in merito. |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Sab 05 Mgg, 2007 6:37 am Oggetto: |
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Osea ha scritto: | Una modalità a priorità a istogramma, mi dite a cosa cavolo ci serve?... |
Ma guarda che i sistemi esposimetrici matrix et simili in realtà tentano di essere una rudimentale priorità di istogrammi.
Essi tentano di interpretare la sciena e correggere eventuali squilibri.
E' che sono sistemi nati ai tempi della pellicola e trapiantati brutalmente sulle digitali.
Una DSLR di oggi in realtà è un brutto ibrido tra una vecchia reflex AF a pellicola e una digitale, del digitale sfrutta solo l'emento sensibile mentre molte prosumer concettualmente sono molto più avvanzate.
Se accetiamo il matrix e l'AF a più sensori, tanto vale proseguire con lo sviluppo degli automatismi, inutile fermarsi per chissà quale casusa.
L'ideale per me sarebbe poi una macchina che mostri in un mirino elettronico esattamente la foto anche da un punto di vista dell'esposizione e magari con la possibilità di vedere anche l'istogramma.
Poi con una rotella si corregge "ad occhio" e quando si ritiene che la foto sia come la vogliamo si scatta.
Questo sistema in realtà è un ritorno al manuale in quanto la decisione la prenderebbe il fotografo e non sarebbe lasciata ad un matrix che spesso tira ad indovinare. |
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