Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
bodi3570 utente attivo
Iscritto: 19 Set 2005 Messaggi: 683 Località: milano
|
Inviato: Sab 17 Mar, 2007 2:25 pm Oggetto: che differenza c'è tra fotografia e immagine |
|
|
che differenza c'è (sempre che ci sia) tra fotografia e immagine
e come interagiscono tra loro ? |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
pacult utente

Iscritto: 14 Mgg 2006 Messaggi: 202 Località: Brescia
|
Inviato: Sab 17 Mar, 2007 8:11 pm Oggetto: |
|
|
scusa ma che domanda è?
Fondamentalmente una fotografia è un'immagine, ma non necessariamente un'immagine è una fotografia... _________________ Marco |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
sottobosco utente attivo

Iscritto: 19 Gen 2006 Messaggi: 7177 Località: tra i due rami del lago di Como
|
Inviato: Dom 18 Mar, 2007 1:47 pm Oggetto: |
|
|
credo sarebbe meglio porre la domanda anche nel titolo, altrimenti leggeranno in pochi, solo i curiosi... _________________ Attilio |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
ale260382 utente attivo

Iscritto: 07 Mar 2007 Messaggi: 665 Località: Arezzo
|
Inviato: Lun 19 Mar, 2007 12:29 pm Oggetto: |
|
|
bella domanda
Si potrebbe dire che una fotografia è un'immagine ottenuta con una macchina fotografica, come un dipinto a olio è un'immagine ottenuta dipingendo una tela con pennelli e colori. Una definizione tecnica. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Ale215 utente attivo

Iscritto: 09 Lug 2006 Messaggi: 4113 Località: Bergamo
|
Inviato: Lun 19 Mar, 2007 6:51 pm Oggetto: |
|
|
pacult ha scritto: | scusa ma che domanda è?
Fondamentalmente una fotografia è un'immagine, ma non necessariamente un'immagine è una fotografia... |
ottima risposta  _________________ || Canon EOS 30D - Canon EF-S 18-55 - Canon EF 50 1.8 II - GGS DC-30D || Dubh Linn #1 || |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
bodi3570 utente attivo
Iscritto: 19 Set 2005 Messaggi: 683 Località: milano
|
Inviato: Mar 20 Mar, 2007 6:19 pm Oggetto: |
|
|
in realtà la domanda non è chiara nemmeno a me
pensavo che qualcunomi chirisse anche quella
non son capace di modificare il titolo del thread
se vuoi farlo tu nessun prolema
ciao e grazie a tutti per le risposte |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Muad'Dib utente attivo

Iscritto: 26 Lug 2004 Messaggi: 16432 Località: Trapani
|
Inviato: Mar 20 Mar, 2007 6:57 pm Oggetto: |
|
|
ho modificato il titolo in modo da renderlo più comprensibile.
Enzo  _________________ Canon eos 6D | EF 50/1.8 | EF 20-35 3,5-4,5 | EF 28-135 IS 3,5-5,6 | PHOTOSHOP: La Miniguida
Yashica FX7 | Contax 139Q | Mir 20/3,5 | ML 28/2,8 | DSB 50/1,9 | Planar 50/1,7 | ML 135/2,8 | |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
bodi3570 utente attivo
Iscritto: 19 Set 2005 Messaggi: 683 Località: milano
|
Inviato: Mar 20 Mar, 2007 7:07 pm Oggetto: |
|
|
grazie  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cosimo M. utente attivo

Iscritto: 03 Gen 2007 Messaggi: 4330 Località: Molfetta (Ba)
|
Inviato: Mar 20 Mar, 2007 11:13 pm Oggetto: |
|
|
ale260382 ha scritto: | bella domanda
Si potrebbe dire che una fotografia è un'immagine ottenuta con una macchina fotografica. |
Quoto assolutamente.
Anche se ci sono diverse correnti di pensiero sul ruolo della post-produzione.
Io ad esempio rappresento una microscopica minoranza che ritiene che fotografie stravolte col fotoritocco non siano più fotografie, altrimenti vuol dire che posso mettermi a fotografare cun un buon programma di modellazione tridimensionale e magari c'è anche chi fotografa con l'aerografo.
Ma come ti ho detto sono minoranza, perchè col fotoritocco escono sempre capolavori e tutti a battere le mani  _________________ Cosimo Marino - La mia galleria su Flickr
"Avere una fotocamera non significa essere un fotografo" |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
bigiagia utente attivo

Iscritto: 18 Set 2005 Messaggi: 1793 Località: milano
|
Inviato: Mer 21 Mar, 2007 3:00 am Oggetto: |
|
|
Cosiminux , la tua riflessione è comprensibile ad appartiene ad un
principio biologico di conservazione. Una volta che un evento si è
sviluppato e si afferma, diventa uno statuto che permane come tale
per un certo periodo di tempo. Chi, come te, ha un forte spirito conservativo,
tende appunto a conservare, preservare e difendere la stabilità dello
statuto. Ma, non siete o siamo in pochi ad avere questo atteggiamento,
perchè comunque è una cosa naturale, non dico solo nella fotografia,
ma nella vita di tutti i giorni. Avere delle certezze evita stress ed ansia.
Ma nella realtà tutto si evolve, cambia, si trasforma e anche gli statuti
cambiano. Che tu lo voglia o meno. Il fatto che tu ritenga " che fotografie stravolte col fotoritocco non siano più fotografie " è semplicemente
impossibile dal punto di vista della realtà. Certo, tu puoi continuare
a fotografare con lo statuto classico della fotografia, ma ti sarà
impossibile fermare una trasformazione ed evoluzione che è nella natura stessa delle cose. leggevo di recente una curiosità sull'avvento
del cinema sonoro che progressivamente andò a sostituire il cinema muto.
Durante quel periodo di cambiamento, una folto schiera di addetti ai lovori o meno dicevano, proprio come te, che il cinema stravolto da sonoro
non era più cinema. Si sa come è andata! E non mi sembra che il cinema
sia peggiorato col sonoro. Allora c'erano i Chaplin, oggi ci sono i Tarantino.
Ma ti ricordo, per contestare la tua ultima frase, che le mani si battono
quando ci si trova davanti ad un buon lavoro, non davanti ad un espediente
tecnico. E poi chi l'ha detto che la modellazione tridimensionale e la
fotografia con l'aerografo non debbano essere fotografia?
Si ricostruisce la realtà attraverso calcoli basati in modo matematico
sulla realtà stessa, più fotografico di così! e che differenza c'è con la tua
fotocamera digitale che ricostruisce la realtà attraverso dei numeri in sequenza? Certo, ognuno di noi è libero di scrivere quello che pensa,
ma certe posizioni, più si va avanti, più diventano insostenibili dal
punto di vista pratico, concettuale e teorico. Più interessante sarebbe
ridefinire le intersezioni tra la fotografia classica e quella digitale
contemporanea, come si sovrappongono e cosa di interessante producono,
anche in relazione alle altre forme di esperienze e indagini visive del reale, come appunto la grafica tridimensionale e altro, invece di arroccarsi
dietro ad obsolete posizioni insostenibili da difendere.
Ultima modifica effettuata da bigiagia il Mer 21 Mar, 2007 3:32 am, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
PennyRED utente attivo

Iscritto: 27 Dic 2006 Messaggi: 2065 Località: Salerno
|
Inviato: Mer 21 Mar, 2007 3:14 am Oggetto: |
|
|
Non so se sia esatto, ma penso che la fotografia sia il contenitore e l'immagine il contenuto, come anche un quadro che al suo interno ha un'immagine... _________________ "Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà 'come', mentre altri di natura più curiosa si chiederanno ' perchè " Man Ray |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
layil utente
Iscritto: 16 Mar 2005 Messaggi: 344
|
Inviato: Mer 21 Mar, 2007 7:56 am Oggetto: |
|
|
Citazione: | E poi chi l'ha detto che la modellazione tridimensionale e la
fotografia con l'aerografo non debbano essere fotografia? |
E' il termine stesso a dirlo: fotografia e' cio' che viene fuori quando la luce impressiona una superficie sensibile... tutto il resto e' grafica.
Sulle altre cose invece sono d'accordo.
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
_Nico_ utente attivo

Iscritto: 14 Set 2005 Messaggi: 6648
|
Inviato: Mer 21 Mar, 2007 10:23 am Oggetto: |
|
|
Ormai usiamo il termine "immagine" in maniera molto generica, indicando il "veduto", e dunque come equivalente di "rappresentazione" e "percezione". Invece bisognerebbe distinguere proprio tra "percezione" e "immagine". La prima indica quanto viene percepito dai sensi, e in particolare dagli occhi, la seconda è una rappresentazione mentale o interiore.
La differenza è notevole, e la ricordava un filosofo: nel caso della percezione d'un cubo ne vediamo sempre e solo una parte, e anche girandogli intorno la situazione non cambia. Diverso è invece il caso che io immagini il cubo con le sue sei facce, i suoi otto vertici, i suoi dodici spigoli. Nel caso della percezione la rappresentazione è sempre parziale, nel caso dell'immagine essa rappresenta esattamente quanto ho immaginato, e sarebbe inutile che io le "girassi intorno": essa manifesta tutto quanto sono stato capace d'immaginare.
Da questo punto di vista la fotografia è ancorata alla percezione, e il territorio delle immagini le sfugge. Può al più simulare, qualora l'immagine sia d'una sirena, d'un tritone, d'un minotauro. _________________ È possibile cambiare il mondo. Basta conservare lo scontrino.
Portfolio Flickr · Flickriver · Locus solus (il mio blogghetto)) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
|
Inviato: Gio 22 Mar, 2007 6:20 pm Oggetto: |
|
|
layil ha scritto: | Citazione: | E poi chi l'ha detto che la modellazione tridimensionale e la
fotografia con l'aerografo non debbano essere fotografia? |
E' il termine stesso a dirlo: fotografia e' cio' che viene fuori quando la luce impressiona una superficie sensibile... tutto il resto e' grafica.
Sulle altre cose invece sono d'accordo.
 |
Anzichè quotare per la milionesima volta il grande bigiagia, aggiungo un paio di esempi, che come sempre valgono più di mille parole:
Questa è una FOTOGRAFIA:
questa NON è una fotografia:
In breve: fotografia è un'opera grafica che in un qualunque momento del suo processo produttivo prevede un fascio di fotoni che passano attraverso un diaframma e vengono in qualche modo registrati. _________________ Che bello il copia e incolla! |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Cosimo M. utente attivo

Iscritto: 03 Gen 2007 Messaggi: 4330 Località: Molfetta (Ba)
|
Inviato: Gio 22 Mar, 2007 8:14 pm Oggetto: |
|
|
Ragazzi non me ne sono scappato; sto leggendo.
Purtroppo questi giorni non ho la possibilità di soffermarmi abbastanza per una risposta articolata. Mi riprometto di farlo appena possibile.  _________________ Cosimo Marino - La mia galleria su Flickr
"Avere una fotocamera non significa essere un fotografo" |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
layil utente
Iscritto: 16 Mar 2005 Messaggi: 344
|
Inviato: Gio 22 Mar, 2007 8:55 pm Oggetto: |
|
|
Nicola Giani ha scritto: |
Anzichè quotare per la milionesima volta il grande bigiagia, aggiungo un paio di esempi, che come sempre valgono più di mille parole:
Questa è una FOTOGRAFIA:
questa NON è una fotografia:
 |
1) anziche' preoccuparti di chi quota chi, preoccupati di quello che posti;
Nicola Giani ha scritto: | In breve: fotografia è un'opera grafica che in un qualunque momento del suo processo produttivo prevede un fascio di fotoni che passano attraverso un diaframma e vengono in qualche modo registrati. |
2) e io che ho detto?
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
caracol utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2006 Messaggi: 5532
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
bigiagia utente attivo

Iscritto: 18 Set 2005 Messaggi: 1793 Località: milano
|
Inviato: Ven 23 Mar, 2007 3:19 am Oggetto: |
|
|
caracol, la discussione che citi è più orientata sul " fotoritocco si/ fotoritocco no ". Qui siamo più sul rapporto immagine/fotografia, però ad un certo punto
le due discussioni potrebbero sovrapporsi, perchè alla fine tutto parte
dalla domanda. ma la fotografia rappresenta la realtà? E nella discussione
da te citata mi sembrava significativo l'intervento di claudiom:
claudiom ha scritto: | Quattro cose in croce alla vostra attenzione, sono solo spunti molto alla buona, senza metter giù quel che c'è dietro:
- é stato scritto, fin dall''800, che la fotografia era una rappresentazione "vera" della realtà,ma non lo era, non lo è mai stata nemmeno un momento, nulla di bidimensionale è vero rispetto alla realtà che è tridimensionale.
Il digitale ci fa vedere bene tutto ciò, ma non costituisce, sul lato "falsità" della fotografia, un elemento nuovo.
Bastava dire che la fotografia era un modo automatico di rappresentare, ma non determinava una immagine "vera".
- aver definito "vera" la fotografia, e non un modo soggettivo di rappresentare la realtà, ha cacciato la foto in un sub strato artistico da cui non esce del tutto neppure ora.
- a quel punto si è costruito un castello di centinaia di libri di critica e di storia che sono partiti dai presupposti di cui sopra e che ora per fortuna, il digitale sta smontando, ma che hanno definito il taglio con cui tutti guardano alla fotografia e alle fotografie.
- da lì son nati i concorsi fotografici, le mostre di fotografia, i musei che espongono le foto con la puzza al naso.
-non c'era, non c'è, nessun motivo di fare mostre di fotografia, bastava mettere insieme, come si è sempre usato, la grafica con la grafica, la pittura con la pittura.
-nessuno chiede ad una incisione che sia "vera", non c'è nessun motivo di chiederlo ad una foto.
-basta non usare, per giudicare le immagini, le "regole fotografiche", ma quelle normali dell'arte che bastano e avanzano e son pure troppe.
- finiscono così tutte le ore di discussione su digitale si o no, ritocco sì o no.
In un periodo confuso come questo è bene semplificare.
In definitiva il mio modesto avviso è che la fotografia è sempre stata solo un prodotto della grafica e come tale può essere visto e giudicato.
ciao a tutti ,Claudio. |
Infatti la realtà è tridimensionale, la fotografia no. Poi anche dal punto di vista biologico/visivo ogni specie animale percepisce visivamente la realtà in modo
diverso, alcune specie la percepiscono in bianco e nero e altre
addirittura per sagome stilizzate. Poi altre ancora la percepiscono
in modo più nitido e dettagliato della nostra specie umana.
Quindi siamo già tutti noi, dal vero, parziali nel definire la realtà,
figuriamoci se deleghiamo la sua rappresentazione ad un mezzo tenico!
Ma c'è di più, c'è anche una componente culturale per capire che
la fotografia non può darci notizie sulla realtà. Si supponga di una foto
da un reportage di guerra dove un soldato sta con una pistola in mano
puntata su una donna accasciata nel sangue. Di primo acchito
si sarebbe portati a dire che il soldato è un delinquente assassino
che va contro la convenzione di ginevra! Ma a pensarci bene,
uno potrebbe chiedersi:
Ma ha sparato lui? O è lì per caso in posizione casualmente di attacco,
visto che siamo in guerra?
Che cosa è successo nella mezzora precedente allo scatto?
E nella mezzora successiva? Chi è questo soldato? Qual'è
il suo stato di salute mentale? E, nel caso sia lui l'assassino,
è proprio lui l'assassino o lui è solo l'esecutore materiale di un insieme di complicati meccanismi
dei sistemi che gli stanno dietro? Chi può saperlo!
La foto non ci da nessuna indicazione sulla realtà, tuttalpiù qualche
spunto di riflessione. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
ale260382 utente attivo

Iscritto: 07 Mar 2007 Messaggi: 665 Località: Arezzo
|
Inviato: Ven 23 Mar, 2007 11:25 am Oggetto: |
|
|
Non è escluso che una fotografia ci possa dare indicazioni sulla realtà ! Ad esempio la foto del soldato potrebbe essere usata come prova ad un processo contro di lui ! In quel caso fornirebbe una precisa indicazione dei fatti accaduti. Ancora peggio, la fotografia potrebbe essere falsa, o alterata, in quel caso ci darebbe informazioni in contrasto con i fatti accaduti realmente ! E noi potremmo anche cascarci e prenderla per vera ! |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
bodi3570 utente attivo
Iscritto: 19 Set 2005 Messaggi: 683 Località: milano
|
Inviato: Ven 23 Mar, 2007 12:42 pm Oggetto: |
|
|
_Nico_ ha scritto: | Ormai usiamo il termine "immagine" in maniera molto generica, indicando il "veduto", e dunque come equivalente di "rappresentazione" e "percezione". Invece bisognerebbe distinguere proprio tra "percezione" e "immagine". La prima indica quanto viene percepito dai sensi, e in particolare dagli occhi, la seconda è una rappresentazione mentale o interiore.
La differenza è notevole, e la ricordava un filosofo: nel caso della percezione d'un cubo ne vediamo sempre e solo una parte, e anche girandogli intorno la situazione non cambia. Diverso è invece il caso che io immagini il cubo con le sue sei facce, i suoi otto vertici, i suoi dodici spigoli. Nel caso della percezione la rappresentazione è sempre parziale, nel caso dell'immagine essa rappresenta esattamente quanto ho immaginato, e sarebbe inutile che io le "girassi intorno": essa manifesta tutto quanto sono stato capace d'immaginare.
Da questo punto di vista la fotografia è ancorata alla percezione, e il territorio delle immagini le sfugge. Può al più simulare, qualora l'immagine sia d'una sirena, d'un tritone, d'un minotauro. |
più o meno è questo quello che mi chiedevo
le altre discussioni sono cmq interresanti e interrelate quindi continuatele che vi seguo
partendo dal ragionamento di Nico invece domando
una fotografia per aver un qualcosa in più deve "mutare" in immagine ?
in altre parole oltre a mostrare deve saper indirizzare gli spettatori ad un "terreno di immaginazione-cognizione condivisa" ?
io credo di sì e voi ?
ciao  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|