FOTOGRAFARE...

[Gianluca Moret]

...meglio in solitaria o in compagnia ??

...preferenze, esperienze... idee e riflessioni...

[M__R]

Ma... sono due cose differenti ....

se vuoi fotografare per davvero... pensare, aspettare il momento, scegliere l'inquadratura, posizionarti, etc. etc. DEVI andare da solo... se invece è per divertirsi con gli amici va bene andare in gruppo.

Poi c'è quando sono in giro con mia moglie... in quel caso vige l'accordo che io non rompo per il suo shopping (devastante!!!) e lei non rompe per le foto...


ciao, Mario

[sfinge]

...normalmente solo
...duplice motivo : mi piace prendermi i " miei spazi " e gestire solamente la mia persona e le sue esigenze
.... e in un certo tipo di fotografia la situazione " pericolosa " deve riguardare solamente il sottoscritto

Luca

[pieralessandro]

Dipende da quello che vuoi fotografare
ci sono occasioni/soggetti in cui hai bisogno di stare da solo con la macchina fotografica e il soggetto (un mio amico è rimasto ore da solo con la sua Rolleiflex ed un idrante alla ricerca della "Luce Perfetta")
Altre volte è piacevole fotografare in compagnia per "confrontarsi" in tempo reale su un'inquadratura e per imparare dalla esperienza diretta sul campo.
Il tutto dipende da cosa vuoi fotografare e da chi ti vuoi portare dietro.

[mike1964]

come già detto da altri: dipende.

Se si esce eaclusivamente per fotografare, probabilmente meglio da soli o in due.

[bruko]

da sola, sempre.
Avere altri intorno mi innervosisce un sacco

[Lennon]

Mah, devo dire che la dimensione "2" mi becca bene, forse per l'abitudine.
Io mia moglie l'ho conosciuta proprio grazie al fatto che anche lei era appassionata di click, e quindi anche in ferie si andava coi due corredi.
Ora, visto l'impegno che una mamma ha con una figlia al seguito, la cosa è un po' calata, ma esco spesso con un amico (che con la famiglia mi segue anche in ferie), e vi dirò che lavorare in due porta un po' di emulazione: che so, vedi l'altro che riprende una pianta da un'angolo improbabile, e tu cerchi un punto di vista ancora più assurdo, in una sorta di gara alla scoperta di nuove riprese.
E comunque, quasi come le impronte digitali, pur in due nello stesso punto mai si riuscirà a scattare due foto identiche.
Una specie di firma c'è sempre.
Comunque, ripeto, forse in me gioca proprio l'abitudine all'uscita in coppia, al punto che è praticamente la mia condizione normale di scatto
Per concludere, pur restando dei momenti in cui meglio solitari, spesso avere un amico-coappassionato accanto può far scattare qualche mollettina stuzzicante
Almeno, è ciò che accade a me