Critica al buio - Foto 054 |
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Critica al buio - Foto 054 |
di redazione4u |
Dom 02 Feb, 2020 11:26 am |
Viste: 935 |
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Autore |
Messaggio |
redazione4u redazione

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 2363
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Inviato: Dom 02 Feb, 2020 11:26 am Oggetto: Critica al buio - Foto 054 di gfalco |
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Critica al buio - Foto 054
EXIF:f 4.8 - 1/10 sec - ISO 3200 - 45 mm
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti
https://www.photo4u.it/viewnews.php?t=714570
Commentiamo la foto per l'iniziativa "Critica al buio",
non sapendo chi sia l'Autore.
ATTENZIONE
l'autore verrà svelato nei giorni successivi a partire dal primo martedi
successivo la data di pubblicazione per permettere allo Staff eventualmente di
selezionare/scegliere/votare la foto per la "Foto della Settimana".
La foto quindi concorrerà per il riconoscimento settimanale senza che lo Staff
sappia chi sia l'Autore della foto
E' possibile inviare a redazione@photo4u.it una o piu' foto,
verranno pubblicate in base all'ordine di arrivo...
Per info e dettagli dell'iniziativa:
https://www.photo4u.it/viewnews.php?t=714570
Ultima modifica effettuata da redazione4u il Mer 04 Mar, 2020 6:30 pm, modificato 1 volta in totale |
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randagino utente attivo

Iscritto: 14 Set 2017 Messaggi: 6134 Località: Firenze
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Inviato: Dom 02 Feb, 2020 11:45 am Oggetto: |
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Il soggetto è un candido panama che deve aver vissuto momenti migliori. Sembra un elegante Borsalino declassato dai casi della vita a copricapo da campagna, come suggerisce il contorno.
La foto, ben curata, mi ricorda maggiormente il piacere della vita agreste piuttosto che la sua fatica. Diciamo il lusso di un ozio spartano.
La composizione, però, mi piacerebbe immensamente di più senza l’appendino vuoto in alto.
_________________ Alessandro Cucchiero 🐾 |
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1962 utente attivo

Iscritto: 16 Giu 2011 Messaggi: 16364 Località: Provincia Mantova
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PieroF utente attivo
Iscritto: 18 Mar 2019 Messaggi: 1716
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Inviato: Dom 02 Feb, 2020 2:01 pm Oggetto: |
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Non mi dispiace l'armonia della scena e la grafica.
Non ho però affinità col soggetto, quindi non riesco a capire esattamente perché proprio questa scelta.
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redazione4u redazione

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 2363
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redazione4u redazione

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 2363
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Inviato: Mer 04 Mar, 2020 6:29 pm Oggetto: |
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Questa foto e' di...
gfalco
Se volete inviare foto per la Critica al Buio...contattatemi via MP o scrivete a: redazione@photo4u.it
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gfalco utente attivo

Iscritto: 29 Mar 2011 Messaggi: 7700 Località: Mantova
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Inviato: Gio 05 Mar, 2020 4:56 pm Oggetto: |
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Devo spendere due parole sulla genesi di questa immagine, il cui titolo è "Ricordo di Umberto".
Umberto era mio zio, uno dei miei zii...
Non era il mio zio preferito, più anziano degli altri, un po' burbero e spesso mi prendeva bonariamente in giro...
Era lo "zio contadino", perchè nonostante avesse una acuta intelligenza non aveva studiato, era figlio di contadini, nato in un'epoca in cui i figli dei contadini facevano i contadini... senza discutere...
Perciò, anche se non era il mio zio preferito, andavo con lui sul trattore (ogni tanto anche al volante), nella stalla ad accudire le mucche, a pescare nel fosso dietro la casa...
...e tante altre cose che per me, bambino di città, erano molto più di una vacanza...
E quindi ho un bellissimo ricordo di questo zio un po' burbero...
Cosa c'entra la foto?
Quando lo zio Umberto rientrava in casa, dopo aver lavorato nei campi o nella stalla, appendeva il cappello ad un grosso chiodo nel muro... "non si porta il cappello in casa" era una delle sue frasi che ricordo bene.
Lo zio ci ha lasciato già da alcuni anni (alla tenera età di 96 anni) e da molti di più aveva smesso di lavorare e non viveva più nella fattoria della mia infanzia tanto che avevo quasi dimenticato la storia del cappello.
Qualche anno fa, sono ad un apericena di fine anno scolastico con la classe elementare di mio figlio, in un agriturismo alle porte della mia città, con la fattoria didattica e tutto il resto... ottimo luogo per lasciare liberi i bambini e stare un po' in pace.
Ispezionando il luogo con la macchina in mano, mi sono imbattuto in questo cappello appeso e anche se non è su un chiodo, ma su una specie di appendino e non è esattamente lo stesso tipo di cappello, subito mi ha portato alla mente lo zio Umberto.
Così nonostante la luce scarsissima e il luogo un po' angusto, ho scattato questa immagine cercando con cura l'inquadratura in cui, confesso, ho incluso anche l'appendino superiore perchè mi sembrava stesse bene nella composizione...
Ecco... questa è la storia...
_________________ Ciao. Giuseppe.
"Io sono un clown e faccio collezione di attimi..." (H. Böll)
"È arte la fotografia? Quien sabe? Chi lo sa e chi se ne importa? Mi piace!" (Edward Weston) |
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randagino utente attivo

Iscritto: 14 Set 2017 Messaggi: 6134 Località: Firenze
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Inviato: Gio 05 Mar, 2020 5:12 pm Oggetto: |
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Bella storia.
Grazie!
_________________ Alessandro Cucchiero 🐾 |
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Arnaldo A utente attivo

Iscritto: 24 Gen 2018 Messaggi: 16897 Località: Vicopisano PISA
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Inviato: Gio 05 Mar, 2020 6:40 pm Oggetto: |
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gfalco ha scritto: | Devo spendere due parole sulla genesi di questa immagine, il cui titolo è "Ricordo di Umberto".
Umberto era mio zio, uno dei miei zii...
Non era il mio zio preferito, più anziano degli altri, un po' burbero e spesso mi prendeva bonariamente in giro...
Era lo "zio contadino", perchè nonostante avesse una acuta intelligenza non aveva studiato, era figlio di contadini, nato in un'epoca in cui i figli dei contadini facevano i contadini... senza discutere...
Perciò, anche se non era il mio zio preferito, andavo con lui sul trattore (ogni tanto anche al volante), nella stalla ad accudire le mucche, a pescare nel fosso dietro la casa...
...e tante altre cose che per me, bambino di città, erano molto più di una vacanza...
E quindi ho un bellissimo ricordo di questo zio un po' burbero...
Cosa c'entra la foto?
Quando lo zio Umberto rientrava in casa, dopo aver lavorato nei campi o nella stalla, appendeva il cappello ad un grosso chiodo nel muro... "non si porta il cappello in casa" era una delle sue frasi che ricordo bene.
Lo zio ci ha lasciato già da alcuni anni (alla tenera età di 96 anni) e da molti di più aveva smesso di lavorare e non viveva più nella fattoria della mia infanzia tanto che avevo quasi dimenticato la storia del cappello.
Qualche anno fa, sono ad un apericena di fine anno scolastico con la classe elementare di mio figlio, in un agriturismo alle porte della mia città, con la fattoria didattica e tutto il resto... ottimo luogo per lasciare liberi i bambini e stare un po' in pace.
Ispezionando il luogo con la macchina in mano, mi sono imbattuto in questo cappello appeso e anche se non è su un chiodo, ma su una specie di appendino e non è esattamente lo stesso tipo di cappello, subito mi ha portato alla mente lo zio Umberto.
Così nonostante la luce scarsissima e il luogo un po' angusto, ho scattato questa immagine cercando con cura l'inquadratura in cui, confesso, ho incluso anche l'appendino superiore perchè mi sembrava stesse bene nella composizione...
Ecco... questa è la storia...
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Mi piace molto questo racconto..
Arnaldo.
_________________ Pentax KP Pentax 16-50-50 1,4
Sony 7RM5- FE 24-70 F4 ZA OSS- 35mm FE 4. 16-35 ZA OSS- FE 4.5 -100-400 G OSS- LAOW FE 10-18-4.5 |
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