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diego campanelli utente attivo

Iscritto: 15 Apr 2009 Messaggi: 4706
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Inviato: Gio 18 Apr, 2013 7:43 am Oggetto: pianura padana |
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scansione 6x6
Ilford HP5-Ilford ID11 alto contrasto
Scansione con Epson V700 con l'ausilio di vetri antinewton per mantenere piatti i negativi sul piano di scansione.
L'utilizzo di questi vetri non ha modificato in maniera significativa la resa finale.
Per completezza dico solo che i negativi in questione non erano particolarmente imbarcati, quindi l'uso del vetro non ne ha modificato più di tanto la palnarità.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti _________________ diegocampanelli.eu |
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piconic utente attivo

Iscritto: 23 Nov 2011 Messaggi: 538 Località: como
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Inviato: Gio 18 Apr, 2013 9:55 am Oggetto: re |
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bello questo scatto! Poi l'uso del 6x6 mi ricorda tantissime immagini perse nel tempo. Che rammarico...
ciao  _________________ paolo alias piconic |
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gattapilar utente attivo

Iscritto: 13 Nov 2012 Messaggi: 5991
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Inviato: Gio 18 Apr, 2013 9:32 pm Oggetto: |
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una pelle di neve al microscopio...
proprio bella
Marisa |
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Mauroq utente attivo

Iscritto: 14 Apr 2006 Messaggi: 26033 Località: Lido di Ostia
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Inviato: Gio 18 Apr, 2013 9:48 pm Oggetto: |
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Il bianco della pozza è tenuto a bada, quel tanto da non rubare la scena. Molto bella.  _________________ il mio sito
La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa. |
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frank66 utente attivo

Iscritto: 11 Dic 2006 Messaggi: 5726 Località: Milano
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Inviato: Ven 19 Apr, 2013 2:59 pm Oggetto: |
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Sinceramente non mi convince la resa della neve in termini di scala di grigio. E' troppo grigia... _________________ Franco
Le mie foto su Flickr
Le mie foto su 500px |
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S R bannato
Iscritto: 11 Nov 2006 Messaggi: 17391
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Inviato: Ven 19 Apr, 2013 3:42 pm Oggetto: |
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Ha ragione Frank, è troppo grigia, più o meno il contrasto e la luminosità della neve dovrebbero essere così...
Ciao
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diego campanelli utente attivo

Iscritto: 15 Apr 2009 Messaggi: 4706
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Inviato: Ven 19 Apr, 2013 5:31 pm Oggetto: |
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Vi ringrazio per l'attenzione le critiche e gli apprezzamenti
Approfitto delle considerazioni di Franco e Silvano per manifestare un mio pensiero.
Ho visto la correzione di Silvano e devo ammettere che formalmente è più corretta, ma tenuto conto dell'orario e della stagione, circa le 16 di fine febbraio, non risulta essere troppo bianca quella neve??
Il cielo dietro testimonia un'atmosfera e una luce che rischiano di essere poco coerenti con tutto quel candore.
Per farla breve, una neve così bianca me l'aspetto in altre condizioni di luce.
Ora come dicevo è sicuramente più corretta ma non si rischia di perdere un pizzico di malinconia e grigiore che in fondo è quello che volevo riproporre con questo scatto.
Non si rischia di perdere un pizzico di pathos(ammesso che ve ne sia) a favore di qualcosa tecnicamente corretto ma un po' più arido???
Spero di essermi spiegato
Attendo i vostri pareri
Ciao _________________ diegocampanelli.eu |
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S R bannato
Iscritto: 11 Nov 2006 Messaggi: 17391
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Inviato: Ven 19 Apr, 2013 5:54 pm Oggetto: |
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Altrochè se ti sei spiegato Diego... e, per certi versi, non hai nemmeno tutti i torti!
Si sa, meno luce c'è e più il contrasto è basso, su questo non ci piove, è una regola! Ma quanto deve essere basso? Qui arrivano i problemi... che sono principalmente di scelte e preferenze personali. Credo sia davvero difficile stabilire qual'è il contrasto giusto (standard) in foto fatte in particolari condizioni di luce e/o per ricreare particolari atmosfere.
Parliamone... è sicuramente interessante ed istruttivo! |
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Mauroq utente attivo

Iscritto: 14 Apr 2006 Messaggi: 26033 Località: Lido di Ostia
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Inviato: Ven 19 Apr, 2013 6:11 pm Oggetto: |
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Ci sarebbe da mettere in mezzo anche il discorso della "fedeltà", ovvero fotografare le cose come sono, compresa la luce, inoltre come scritto sopra, il bianco della pozza, se sovraesposto, potrebbe e ripeto potrebbe chiudere lo sguardo verso lo sfondo. _________________ il mio sito
La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa. |
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S R bannato
Iscritto: 11 Nov 2006 Messaggi: 17391
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Inviato: Ven 19 Apr, 2013 8:48 pm Oggetto: |
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Mauroq ha scritto: | ....mettere in mezzo anche il discorso della "fedeltà", ovvero fotografare le cose come sono, compresa la luce.... |
Mauro... ma il problema è proprio questo: chi stabilisce qual'è la fedeltà di un colore, di una tonalità di grigio, del contrasto o della luminosità?
Frequentando assiduamente il forum lo dovresti vedere ogni giorno quant'è difficile... io dico la mia, tu la tua, arriva tizio e dice che la preferisce più chiara, caio più scura, sempronio più contrastata eccetera... insomma alla fine "vince" (ovviamente) chi trova più consensi (come sempre e in qualunque campo) ma di certo sarebbe stupido dire in assoluto: "questa foto è esattamente come me la ricordo nella realtà!" ... primo perchè: "i ricordi sono sempre deformati e "adattati" (questo appena detto posso garantirtelo e volendo anche provartelo per via di una "certa esperienza nel campo dell'illusionismo"... ) e secondo perchè: "non esiste un uomo sulla terra che vede lo stesso identico colore (o sfumatura di grigio, ndr) di un'altro, allo stesso modo in cui in una foresta non esiste una foglia identica ad un'altra"...
Non è farina del mio sacco ovviamente...
Ciao |
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Mauroq utente attivo

Iscritto: 14 Apr 2006 Messaggi: 26033 Località: Lido di Ostia
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Inviato: Sab 20 Apr, 2013 12:56 am Oggetto: |
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Lo stabilisce l'autore e nessun altro secondo me, chi commenta può e deve dare il suo punto di vista per carità, ma se faccio una foto in un orario con una certa luce e cerco di riprodurlo fedelmente (che vuol dire una corretta esposizione cioè coerente col momento), niente e nessuno può alterarlo. (ma la foto può non piacere)
Perchè ? semplicemente perchè cosi era, niente di piu semplice.
Vedo in questo forum paesaggi con effetto "drammatico" quando non si ravvisa nessun dramma, perchè è stato drammatizzato ? mah....nessuno se lo chiede, va bene così e basta.
Perchè aggiungere altro ad una riproduzione della realtà ? serve a nulla, lo scatto si autocestina perchè immediatamente dimenticato, anche dall'autore.
Già la riproduzione non è la realtà delle cose, visto che c'è una enorme differenza nelle dimensioni spazio/temporali tra ciò che vedo con gli occhi e ciò che viene riportato in stampa, perchè mettere altro ? perchè cambiare ?
Per interpretazione personale ? sono d'accordo, ma non nella trasformazione di uno scatto, piuttosto interpretazione personale in una ricerca di composizione e forma, che sottintenda la sintesi delle sensazioni al momento del click.
Stiamo diventando vittime dell'immagine, che guarda al futuro in maniera subdola, come dire "tu devi vedere e ricordare questo", (ciò non è noto a tutti perchè non deve essere noto)
La ricerca del "nuovo fuorviante" porta sempre ad un "cul de sac", quanti autori ho visto morire in un solo anno, dopo un picco di notorietà, nessuno dura 40 anni, al massimo 12 mesi e poi la fame nera e dimenticatoio.
In realtà chi si dimostra concreto, è colui che rimane con i piedi per terra, in un certo senso colui che regredisce, non colui che tenta di fare il figo per un anno.
Regredire per me è rimanere nel giusto e nel concreto, regredire è non dimenticare cos'è la fotografia e vale anche per me. _________________ il mio sito
La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa. |
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frank66 utente attivo

Iscritto: 11 Dic 2006 Messaggi: 5726 Località: Milano
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Inviato: Sab 20 Apr, 2013 2:15 am Oggetto: |
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Beh, allora dovremmo criticare anche la pratica del bilanciamento del bianco. Anche ammesso che il sensore riproduca esattamente le condizioni e le tonalità della luce che esistevano nella scena, questo non significa che riproduca esattamente cioò che il nostro occhio ha percepito in quel momento. E' risaputo che il cervello "interpreta" ciò che l'occhio registra, per cui, se mi trovo di fronte ad un manto nevoso in ombra, non lo vedo realmente "grigio" o bluastro (anche se in realtà lo è), ma lo vedo/percepisco come bianco. Quindi mi chiedo: cosa si deve intendere per "fedele" riproduzione della realtà ? _________________ Franco
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diego campanelli utente attivo

Iscritto: 15 Apr 2009 Messaggi: 4706
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Inviato: Sab 20 Apr, 2013 4:41 am Oggetto: |
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Mi fa piacere che la discussione abbia preso questa piega, sono tutte considerazioni interessanti.
Credo che come sempre la "verità" stia nel mezzo.
Una foto per sua natura non può essere un'esatta riproduzione della realtà, ci sono troppe variabili alcune delle quali incontrollabili per poter pensare di fare una copia esatta del momento, cosa non solo impossibile ma a mio avviso nemmeno auspicabile.
Un esempio su tutti potrebbe essere una lunga esposizione fatta in pieno giorno.
E' evidente che le nuvole non sono nella realtà così evanescenti come risultano essere sull'immagine finale, così come la superficie dell'acqua difficilemente è così setosa.
Credo solo che l'importante sia non esagerare con gli artifizi che la tecnologia ci mette a disposizione, oggi, come cent'anni fa.
Non bisogna, a mio avviso, forzare eccessivamente con la manipolazione dell'immagine iniziale, oppure se questo è nelle nostre intenzioni farlo ma in maniera consapevole con lo scopo di dare una visione personalissima del momento ed usare la scena solo come spunto per poi approdare ad altro.
Tornando alla mia foto, come potete immaginare per tenere a bada le luci della pozza d'acqua,che risultavano essere le più fortì, ho inevitabilmente sottoesposto tutto il resto.
In postproduzione ho alzato la luminosità su tutta la foto, e poi ho ulteriormente alzato in maniera selettiva solo sulla neve, cercando però di mantenere i rapporti tonali.
La pozza era più luminosa della neve ,e non di poco ,e questo ho voluto mantenerlo, anche perchè è stato proprio questo l'aspetto che mi ha indotto a scendere dalla macchina e scattare.
Quando parlo di coerenza mi riferisco proprio a questo.
Semmai è la foto nel suo complesso che non finisce di piacere, ma non credo che una neve più bianca possa cambiare in maniera significativa il risultato finale.
Semmai è questo tipo di rapporto tonale che io ho ritenuto gradevole e funzionale a non funzionare, quindi è la scelta iniziale che non trova il giusto riscontro nell'osservatore e non tanto il contrasto e/o la luminosità.
Detto questo e tenuto conto delle inevitabili variazioni che si hanno a seconda dei monitor, non escludo che in fase di stampa un'ulteriore schiarita gliela possa dare.
Ancora Grazie a quanti sono intervenuti in questa piacevole chiaccherata  _________________ diegocampanelli.eu |
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Mauroq utente attivo

Iscritto: 14 Apr 2006 Messaggi: 26033 Località: Lido di Ostia
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Inviato: Sab 20 Apr, 2013 5:56 am Oggetto: |
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frank66 ha scritto: | Beh, allora dovremmo criticare anche la pratica del bilanciamento del bianco. Anche ammesso che il sensore riproduca esattamente le condizioni e le tonalità della luce che esistevano nella scena, questo non significa che riproduca esattamente cioò che il nostro occhio ha percepito in quel momento. E' risaputo che il cervello "interpreta" ciò che l'occhio registra, per cui, se mi trovo di fronte ad un manto nevoso in ombra, non lo vedo realmente "grigio" o bluastro (anche se in realtà lo è), ma lo vedo/percepisco come bianco. Quindi mi chiedo: cosa si deve intendere per "fedele" riproduzione della realtà ? |
Scusate, quando dico "riproduzione della realtà" o "delle cose come sono"o"riprodurlo fedelmente" dimentico sempre il "tentativo" di riprodurre, perchè lo do per scontato.
Comunque avevo chiarito ....Già la riproduzione non è la realtà delle cose, visto che c'è una enorme differenza nelle dimensioni spazio/temporali tra ciò che vedo con gli occhi e ciò che viene riportato in stampa.....
Certo che andrebbe criticato il bilanciamento del bianco. Il tentativo di riprodurre, col digitale, è un super tentativo, ora uso esclusivamente il digitale e me ne rendo conto, l'immagine è ancor piu lontana, ma questo è quanto, o così o pomì.
Pensate che facendo delle prove, ho ottenuto un tono caldo a colori tarando il bil. del bianco (D200) su "zone in ombra", ma in pieno sole, sole basso della mattina presto e tenuto a 90 gradi rispetto alla macchina. Chiaramente il "tentativo di riprodurre" diventa una vera e propria bugia fotografica. _________________ il mio sito
La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa. |
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diego campanelli utente attivo

Iscritto: 15 Apr 2009 Messaggi: 4706
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Inviato: Sab 20 Apr, 2013 6:54 am Oggetto: |
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Bello mattiniero Mauro , io la notte l'ho fatta in bianco (lavoro).
Sul bilanciamento del bianco hai ragione....è anche per quello che preferisco il B-N.
Mi fa uscire pazzo, tanto che quando scatto a colori rischio di perdermi il senso della foto nella rincorsa al tono neutro su cui poi fare il blanciamento.
E poi i monitor, i profili colore, gli intenti di rendering, pagine di consigli, workshop mirati alla gestione digitale del colore...non che in passato non ci fossero discussioni legate a questi argomenti, ma a volte ho l'impressione che oggi la cosa stia sfuggendo di mano.
In questo senso quando dici
Citazione: | Regredire per me è rimanere nel giusto e nel concreto, regredire è non dimenticare cos'è la fotografia e vale anche per me |
hai troppo ragione.
Giusto ieri ho letto un articolo sulla nuova Leica monochrom specifica per il B_N, provata per l'occasione da Gianni Berengo Gardin.
E costa pure un botto di soldi.....
Ma come.....???!!! per anni ci hanno convinto che il vantaggio del digitale stava nella versatilità.
Non voglio fare il complottista, ma non è che le case produttrici di apparecchi quanto quelle di software ci hanno convinto della necessità di tutta una serie di ammenicoli che in realtà non sono poi così utili? _________________ diegocampanelli.eu |
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ilioyumbo utente attivo

Iscritto: 23 Giu 2012 Messaggi: 2684 Località: FC Bari 1908
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Inviato: Sab 20 Apr, 2013 8:20 pm Oggetto: |
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frank66 ha scritto: | Sinceramente non mi convince la resa della neve in termini di scala di grigio. E' troppo grigia... |
Pienamente d'accordo e questo è fondamentale in questa foto in cui la neve ne occupa largamente la superfice. _________________ Ilio |
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diego campanelli utente attivo

Iscritto: 15 Apr 2009 Messaggi: 4706
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Inviato: Ven 26 Apr, 2013 7:13 pm Oggetto: |
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ilioyumbo ha scritto: | Pienamente d'accordo e questo è fondamentale in questa foto in cui la neve ne occupa largamente la superfice. |
Grazie del passaggio
L'ho stampata tirando di più i bianchi, non è male
ciao _________________ diegocampanelli.eu |
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