La campagna... insanguinata

aerre · Inviato: Lun 02 Giu, 2008 11:05 pm Oggetto:

........Curioso come la nostra Clara declini la delicatezza di questi papaveri colti in controluce in un’espressione di grande potenza.

Già, ...vede bene il sensibile Marco, prima di me.

La diafana fragilità di queste filigrane di carminio infuocato hanno l’incredibile forza di mille luci accese contro le ombre che si allungano, ...sembrano in tensione, come stessero levando alte invisibili dita, capaci di raccogliere le ultime luci.

Luci ....dissonanti, a tratti surreali; ...cromatismi che hanno il respiro di emozioni forti; tinte che s’accendono, distese sul ritmo del cuore e s’infiammano stagliando sulla linea d’ombra scura dell’orizzonte.

Più che mai paesaggio dell’anima, ...tinte come sussulti del cuore, chiaro scuri come pensieri che ondeggiano tra le strettoie del proprio tessuto emozionale.

Commuove, ...commuove davvero questa tensione che s’emana dallo scatto e che ha il fascino di una pienezza insolita, ...il timbro cioè di un voce vibrata con maggiore fermezza che ha però tutti i tratti dell’amore.

Di questo ci parla questo paesaggio di “sangue” e oro; di un amore così profondo che scuote, ...che fruga, ...si immerge tra le ombre più dense, ...squilla tra le fiamme degli aranci più densi, ...annusa, respira e dolcemente naufraga.

Per questo il primo piano è così ....”primo piano”, ...vicino, tanto che sentiamo la carezza delle spighe ed il calore dei petali.

Brava la nostra Clara a “scivolare” in basso alzando un orizzonte che ci fa più piccoli e lasciando che i due terzi in basso del fotogramma si allaghino di cromie impazzite di fuoco e aranci dorati sulle ombre di verdi più cupi.

Il cielo sembra fare eco ai bagliori dorati del primo piano chiazzando d’ambra il pervinca delle ultime ore, mentre l’esile striscia dell’orizzonte, che s’aggruma delle silhoutette di alberi lontani, si fa tenue spartiacque di due universi cosi lontani eppure per un istante così sorprendentemente simili.

Aerre Smile

Piotre · Inviato: Lun 02 Giu, 2008 11:48 pm Oggetto:

Dovrebbe essere un Inno di gioia alla Natura, invece questa luce così greve e il titolo mi fanno subito pensare alla "GUERRA DI PIERO " di De Andrè e mi fanno sprofondare nell' orrore che sprigionano i versi di quella meravigliosa canzone-poesia, e se è questo che vuoi trasmetterci CLARA, ci sei riuscita in pieno.
Ma la Natura per nostra fortuna, trionfa sempre su tutte le brutture che l' uomo riesce a perpetrare verso il suo simile, e così questo campo scarlatto corre verso l' orizzonte che apparentemente infinito, finisce invece per arrestarsi la dove si incontrano i nostri sentimenti più autentici, affamati di pace e serenità.
Ineccepibile come sempre, la tecnica, ma non sono il solo a dirlo Ok!

Un caro saluto. Smile

Piotre

MescoDesign · non più registrato Iscritto: 12 Nov 2006 Messaggi: 3519

Molto ben riuscita questa tua doppia esposizione.
Hanno già detto tutto gli altri...al contrario di kaixo a me non dispiace affatto come va la luce, la trovo molto surreale. Quello che non mi convince è la parte dx dell'immagine sugli alberi, avrei preferito maggior dettaglio...ma sono quisquilie tecniche, alquanto superflue per quello che comunica l'immagine nel complesso.
C'è molta drammaticità in questo scatto ...e sembra quasi che debba succedere qualcosa... diverse dalle altre tue, ma non per questo meno tua a lvl compositivo...ed ottima x quanto riguarda l'atmosfera catturata.

m.

bunjin · Inviato: Mar 03 Giu, 2008 9:59 am Oggetto:

Una belle e insolita visione di un campo di papaveri,con una buona resa di luce e colore.Mi piace anche il taglio che hai dato allo scatto.
Bella da guardare. Ok!

Ciao.

Riccardo Bruno · Inviato: Mar 03 Giu, 2008 6:15 pm Oggetto:

Molto bella davvero, un'esplosione dei tre colori primari.

Clara Ravaglia · Inviato: Mar 03 Giu, 2008 7:48 pm Oggetto:

Grazie
Franco Smile

Marco

Clara Ravaglia · Inviato: Mar 03 Giu, 2008 8:03 pm Oggetto:

Grazie Giuseppe Smile