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| il sentiero dei mirtilli di Vitto t-jet commento di S R |
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Sono prugne selvatiche (Prunus spinosa). Si trovano ai margini dei boschi mediterranei e formano grossi cespugli spinosi, più raramente piccoli alberelli. Ne mangio un sacco ogni volta che a primavera giro per boschi... le trovo divine per il sapore aspro.
Come le prugne coltivate sono caratterizzate da una patina bluastra (come una dominante  ) che le fa sembrare impolverate.
Ciao |
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| Better Place di Vitto t-jet commento di Vitto t-jet |
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grazie fabio.vignati!
come scritto su in alto suggerimenti e critiche sempre ben accetti 
il sole l'ho dovuto posizione per forza in quel punto perchè a sinistra dell'immagine c'è un altro Yacht che non volevo prendere nell'inquadratura mentre se avrei spostato più verso destra non avrei preso lo yacht a vela
mentre se mi sarei spostato avrei rischiato di cambiare totalmente l'inquadratura e facendo varie prove questa era quella che più mi ispirava |
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| Better Place di Vitto t-jet commento di Vitto t-jet |
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grazie mille del tuo intervento Riccardo Bruno
sinceramente quella vistosa bruciatura la volevo, volevo proprio che si notasse quel colore così forte nella foto in contrasto con gli altri colori |
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| Better Place di Vitto t-jet commento di Riccardo Bruno |
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In effetti posizionando la linea d'orizzonte nel primo terzo avresti ottenuto una foto più dinamica e soprattutto avresti evitato il taglio dell'albero dell'imbarcazione. Se vogliamo dirla tutta, si poteva aspettare anche che il sole tramontasse del tutto, per evitare la vistosa bruciatura. Ovviamente sarebbe servito uno stativo perché la luce sarebbe stata meno favorevole. Comunque è già positivo fare autocritica, l'essere severo con te stesso ti consentirà una maggiore attenzione in fase di costruzione dell'immagine, nei prossimi scatti.  |
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| Better Place di Vitto t-jet commento di Vitto t-jet |
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so che avrei dovuto eliminare un po di inquadratura nel basso ed aggiungerla nell'alto della foto mi rendo conto di questo errore ormai troppo tardi  |
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| Il pescatore di Vitto t-jet commento di S R |
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| Vitto t-jet ha scritto: | | ....hai pienamente ragione la tecnica è tutto! |
No, caro Vitto, questo per me è sbagliato!
Come ho già detto scherzandoci sopra...
| Silvano Romanelli ha scritto: | ....Tralasciamo per ora il contenuto e parliamo della tecnica (non perchè sia meno importante, anzi.. lo è di più ma lasciamo la possibilità a qualcun'altro di parlarne  ). |
Il contenuto è più importante della tecnica!
La tecnica è sicuramente molto utile per valorizzare il contenuto e, se sapientemente usata, può appagare il senso estetico dell'osservatore dando così più "forza" al messaggio... secondo me "dovrebbero" andare a braccetto insieme...
Grazie a tutti gli intervenuti per l'apprezzamento |
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| Il pescatore di Vitto t-jet commento di Habrahx |
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Grande Silvano! I suoi commenti servono anche a me!
Io invece intervengo sul contenuto.
L'apetto debole dell'immagine è che si limita a riproporre un oggetto inanimato, perché tale è una statua, senza che da questa osservazione provenga alcuna interazione emotiva; non si riesce a partecipare alla scena, insomma, e questa rimane "morta".
Cosa ci sarebbe voluto allora?
Certamente non si può codificare il metodo per rendere una fotografia interessante (altrimenti se fosse possibile la fotografia sarebbe morta già da un pezzo) ma ti faccio alcuni esempi: un gatto osserva la statua avrebbe suscitato un sorriso, riportando alla memoria la predilizione dei gatti per il pesce e l'attesa speranzosa che il micio ha di vedere uscire del pesce dalla rete, mentre se ci fosse stata una bimba sola, intenta ad osservare con aria triste, per associazione avremmo potuto pensare alla figlia di un pescatore che aspetta il papà lontano.
Queste semplici interazioni sarebbero state sufficienti per farci entrare nella scena, ed è proprio questa partecipazione che rende bella la fotografia.
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| Il pescatore di Vitto t-jet commento di Vitto t-jet |
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scusate se rispondo solo ora ma prima non ho potuto
ciao Silvano! e un piacere vedere un altro tuo commento
hai pienamente ragione la tecnica è tutto! il problema della foto non proprio diritta l'avevo notato, ma non avendo un buon programma non sapevo come risolverlo.... il resto dei tuoi suggerimenti mi hanno fatto imparare moltissimo grazie!
in effetti ora la foto risulta migliore alla vista, e secondo me chi la guarda percepisce meglio il contesto della foto
grazie! |
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| Ritorno al passato di Vitto t-jet commento di Vitto t-jet |
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scusate se rispondo solo ora ma prim anon mi e stato possibile.
Carrico il tuo commento è molto istruttivo, da come hai potuto vedere la foto è posta nella sezione "Primi scatti", quindi penso sia normale che io facci ascatti a caso, anche se sinceramente non è questo il caso
per il discorso di pali ed abitazioni, logicamente io non essendo esperto nella foto, ma per l'appunto alle prime armi, ne terro in considerazione la prossima volta, come tutti i suggerimenti che mi hai dato
grazie! |
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| Il pescatore di Vitto t-jet commento di plecio |
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| Giuste le osservazioni di Romanelli, il risultato è chiaro. E' per questo che apprezzo questo forum, sia nei commenti alle mie poche foto inviate ma soprattutto studiando i vari commenti ai diversi generi di foto postate, che per me sono una continua fonte di apprendimento. Grazie a Romanelli ma anche a tutti coloro che ci danno suggerimenti per crescere nel campo della fotografia. |
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| Ritorno al passato di Vitto t-jet commento di carrico |
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Un progetto del genere è interessante, poiché prevede uno studio attento delle vecchie immagini, come si inquadrava, le focali usate (equivalenti, ovvio), le tecniche di sviluppo e stampa, il tono dei viraggi, etc. Molto interessante poi girare ed osservare ATTENTAMENTE il paesaggio, che deve essere scevro da elementi estranei e di disturbo.
Un'operazione didatticamente utile e anche divertente, che non si può limitare, come hai fatto tu, a una cornice e a una falsa vignettatura.
L'inquadratura poi comprende una serie enorme di elementi estranei (dai pali della luce alle case moderne).
Inoltre, nel passato, quasi sempre stampavano benissimo, con una serie infinita di grigi e se vignettatura c'era era solo dovuta alla qualità dell'ottica.
Alla fine della filippica un consiglio: evita di fare cose a caso.
Ciao |
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| Il pescatore di Vitto t-jet commento di S R |
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Ciao Vitto,
Tralasciamo per ora il contenuto e parliamo della tecnica (non perchè sia meno importante, anzi.. lo è di più ma lasciamo la possibilità a qualcun'altro di parlarne ).
Una foto per essere piacevole da guardare dovrebbe avere almeno alcune caratteristiche (che fortunatamente variano, anche molto, da persona a persona)... essere ben esposta, linee non cadenti, correttamente inquadrata, nitida, un sfocato gradevole, bla bla e bla....
Nella tua foto ho visto delle cose che non vanno a mio parere, te le elenco:
1) Hai tagliato in basso il piedistallo quando potevi abbassarti con l'inquadratura.
2) Hai incluso sulla sinistra un pezzo di sedia che non serve a nulla se non a "disturbare".
3) Essendo troppo vicino al soggetto le linee cadenti si son fatte sentire... era meglio usare un obiettivo di focale più lunga (quindi più distanti) per avere meno distorsioni possibili.
4) Una temperatura colore sballata per una giornata di sole (è bluastra, confronta l'originale con la mia).
5) Le zone chiare sono prive di dettagli, è sufficiente usare ombre/luci e scurire tali zone, come puoi vedere ora il basamento della statua è meno sovraesposto e più ricco di dettagli.
Ti ho raccolto in questa rivisitazione quello che ho appena detto sperando ti sia utile e che non ti disturbi
Ciao
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