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battere il muso contro il cielo di Val Fra commento di Mario Aliberti |
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Anche se simpatica l'idea, poteva avere una maggiore cura compositiva.
La firma è ancora invadente, grossa e non necessaria nell'economia dell'immagine.
Il post "Me" è ancora orfano della foto. Mettiti in contatto con qualcuno dello staff e allegala come già Ti hanno detto. |
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I.phone, I.pad, Book or FreePress ?? di Round. commento di Mario Aliberti |
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Round. ha scritto: | Parola chiave : Frenesia.
Neanche i pochi minuti tra una feramata e l'altra della Metro possono essere considerati persi,
perchè potrebbe sfuggirci una riflessione su chi ci circonda o sulla nostra vita.
Dobbiamo leggere, tenerci informati, mandare sms / e.mail oppure aggiornare Twitter.
Uno appiccicato all'altro, egualmente perso nel proprio mondo.
> Il buio nella foto è per rafforzare il concetto e per amplificare le luci azzurrognole dei display. |
Le Tue sono buone intenzioni, è un ottimo approccio alla fotografia di contenuto, è uno stile comunicativo che mano mano sarà messo a fuoco, ìdentificato, senza la necessità di ricorre alle note a margine o addirittura giustificare, a priori, le scelte relative alla luce o alla composizione. E' una forzatura per chi osserva una Tua immagine, è una costrizione interpretativa univoca che non consente, ipoteticamente, altra lettura. La comunicazione deve essere libera, democratica, non possessiva. Una volta esternato il tuo pensiero, la Tua idea con un immagine, di questa non sei più l'esclusivo e esaustivo interprete, ognuno può appropriarsi del contenuto o meglio, del metacontenuto, in base alla propria cultura, sensibilità, gusto, introspezione etc. E' già capitato di vedere foto che "dicevano" altro sia rispetto all'intenzione dell'Autore, sia rispetto al titolo della stessa e aderire, invece, ad altre interpretazioni che parevano più consone e plausibili. Tutto ciò non vuole essere una critica alla foto che hai postato, piuttosto una considerazione generale sull'aspetto della multiforme potenzialità evocativa, soggettiva, che un immagine "spoglia" possiede.
Ciao
mario |
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urban working flags di huncke commento di Mario Aliberti |
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La voglio vedere a colori perchè il tipo di conversione scelto, stranamente, mi spinge verso il colore.
Per il resto, ottima la composizione e il particolare e sconsolante scenario. Pensa per un momento, con la tendenza "all concrete" se diventasse, in un futuro non lontano, uno standard esporre blocchi di cemento prefabbricati per le vie cittadine come totem da venerare e da rispettare e da proteggere come oasi ecologiche.
Ciao
mario |
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Onde di hulk commento di Mario Aliberti |
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Se non ricordo male, già ne avevi postata una simile o comunque sullo stesso stile compositivo, che mi aveva preso e affascinato, questa non fa eccezione, nei toni e nella composizione.
Credo che Tu abbia intrapreso una strada giusta, anche se ardua, di rappresentare questi paesaggi in maniera molto originale nelle tonalità, che muovono le corde della sensibilità e della malinconia.
Ben fatto, e buon proseguimento.
mario |
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vittima del lavoro di Habrahx commento di Mario Aliberti |
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Hai fatto bene a ricordare questo doloroso e purtroppo, ricorrente argomento. Or ora ho fatto un commento alla foto di Luca, dove ricordavo le tragedie di quegli operai morti sul lavoro durante l'allestimento delle impalcature di due concerti. Purtroppo è una realtà inesorabile, quotidiana, a cui il nostro Presidente, devo dire, incessantemente, pone sempre attenzione, auspicando un maggiore controllo e il rispetto di tutte le norme di sicurezza sui cantieri. Ma si sa che spesso, si tratta anche di cantieri improvvisati, con operai improvvisati, loro malgrado, che vengono utilizzati e sottopagati per lavori specifici di cui non hanno competenze proprie e in condizioni più disparate, dove la necessità e la fretta la fanno da padroni.
Una foto emblematica, con un intro molto bello e....amaro!
Ciao
mario |
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Al lavoro di vLuca commento di Mario Aliberti |
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Da un lato una bella foto che avrei chiuso a destra, sul pannello bianco, fino all'altezza del primo operaio.
Dall'altro lato, drammatica, se si pensa alle tragedie occorse, a poco distanza di tempo l'una dall'altra, a Trieste (concerto di Jovanotti) e a Reggio Calabria (concerto di Laura Pausini).
Ciao Luca
mario |
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Tutto Scorre di hulk commento di Mario Aliberti |
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Huncke su hulk....è già un inizio intrigante e un prosieguo ben esplicato e descritto da H, al quale c'è poco o nulla da aggiungere se non quello di evidenziare in questa bellissima e, nel contempo, "terribile" immagine, la contrapposizione tra il tempo immobile, fermo e noi che lo trapassiamo...inesorabilmente, lasciando intravedere quella scia che sta per lasciarlo. Dunque quel "tutto scorre" sta per "tutto passa o trapassa".....tranne il tempo!
Un immagine forte, in tutti i sensi.
Complimenti hulk
Complimenti Huncke |
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... di huncke commento di Mario Aliberti |
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Tutto deve sembrare appetibile, non bisogna mollare la presa, ti devono tenere per le palle anche in fase di ristrutturazione, come dire, noi cementiamo, ristrutturiamo, cj devi aspettare comunque, devi sopportare tutto perche i tuoi soldi ci fanno gola sempre e nel frattempo alleviamo l'attesa, addolciamo la pillola con l'immagine patinata, pure seriosa ed incazzata, provocante ammiccante della modellona di turno che rispecchia, imperturbabile, imperterrito, inesorabile, quell'alieno mondo della pubblicità che è sempre, perfettamente fuori dal tempo, fuori dalle crisi, fuori dai massacri, fuori dalla società civile che, in piena crisi sistemica, fa viaggiare persone attaccate a un bus a proporre chimere, sogni irrealizzabili e prese per il culo, mentre imprenditori e operai si danno fuoco davanti alle loro stesse aziende e davanti allo stesso tipo di società pubblicizzate. Insomma, la modellona, in questo caso, ci ha risparmiato almeno il sorriso, per pudore, ma forse per rischio (di perdite) calcolato.
Ottima Huncke
Ciao
mario |
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- evoluzione - di roby_foto commento di Mario Aliberti |
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roby_foto ha scritto: | A questo punto sei assunto come ufficiale critico di roby_foto!!!
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.........per le percentuali sulle vendite, Tue, ..poi ci mettiamo d'accordo! |
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- evoluzione - di roby_foto commento di Mario Aliberti |
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roby_foto ha scritto: | No Mario, da sviluppare con altri argomenti, ma sempre creando una "serie".
Roby |
Non avevo visto il Tuo commento precedente, ma anche rileggendolo non risulta chiara questa idea. Insomma è un fatto tecnico estetico, è una microstoria, ma, a quanto pare, non racconta quello che io ho visto, e questo è pure normale, anzi auspicabile.
Io l'ho letta come da titolo, come il processo di evoluzione, un divenire col tempo, una trasformazione e, non sempre e fino a prova contraria, un miglioramento, tecnologico ed estetico, stando al Tuo esempio, ma questo vale per "l'Evoluzione in genere", nello specifico, quella dell'uomo, dove colori, estetica, funzione e tecnologia e altre categorie immateriali hanno o dovrebbero avere una spinta verso la perfezione, una tendenza verso la perfezione, l'affinamento, e la elisione di caratteri e caratteristiche che non ocorrono più al nuovo tempo.
Il bianco e nero...il colore......l'era digitale classica........l'era (digitale) quantistica.
Mi piace vederci questa sequenza, anche se l'ultima (era) è appena iniziata.
Ciao |
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... di axes commento di Mario Aliberti |
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Quell'apertura improvvisa che si scorge nei neri nuvoloni è magica, è inusuale, è strana, è come se rappresentasse una sempre presente via di fuga, in caso di difficoltà, per i "viaggiatori" o può essere, ancora una volta e magicamente auspicabile, quello stargate che Ti porta al livello superiore, Ti fa trapassare, ti fa evolvere e di cui sicuramente se n'è servito per il "passaggio", Jonathan Livingston.
Surreale e bellissima.
Ciao
mario |
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Paesaggio (interpretazione #2 ) di gemini9 commento di Mario Aliberti |
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Questo è un tentativo ben riuscito per riappacificarsi con i tramonti e le ricorrenti e poliedriche scene da paesaggio marino con primo piano d'acqua ferma o latente, orizzonte, sole rosso e cielo più o meno annuvolato, più o meno colorato, più o meno HDReiano....
Qui c'è l'inversione dei piani classici sovrapposti: non un tramonto con acqua elaborato nei modi più disparati, ma ( è un modo di dire non che abbia fatto veramente così!) un muro graffitaro elaborato con una foto classica messa sopra in trasparenza.
Molto ganza e piacevole da osservare.
Complimenti.
mario |
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- evoluzione - di roby_foto commento di Mario Aliberti |
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roby_foto ha scritto: | no...
non è molto pretenziosa, è solo un'idea da sviluppare in 2,3,4 colonne o a scacchiera !
Roby |
..ma quale idea da sviluppare, in che senso, sei più criptico Tu che la Tua foto |
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- evoluzione - di roby_foto commento di Mario Aliberti |
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Il titolo dice tutto, non è che ci voglia poi molto per capire ciò che l'Autore in modo così diretto ed esplicativo, abbia voluto dire, comunicare.
Lo si poteva fare i tanti modi, in tante forme, dipende dalla sensibilità, dal gusto estetico e anche dall'idea da sviluppare in senso più o meno critico, antropologico o sociologico , estetico fino a a se stesso o criptico.
Qui il titolo chiude, a mio parere, le possibilità interpretative, su cosa rappresenti questo scatto.
Altro è se piace o meno.
A me piace come idea e come è rappresentata.
Ciao
mario |
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... di ankelitonero commento di Mario Aliberti |
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Di questa foto mi colpisce il groviglio architettonico e urbanistico , la commistione di elementi e strutture in cui, oggi, viviamo, interagiamo..... la prova certa dei tanti sbagli, del regresso in termini di vivibilità, nel senso estetico, nel senso ambientale. Insomma una foto emblematica di tante realtà nazionali che testimonia, se ce ne fosse ancora bisogno, le scelte scellerate, delinquenziali, strafottenti dei tanti nostri "amministratori" che in nome del finto, malsano e imbecille progresso, hanno sconquassato il tessuto urbano di tante meravigliose realtà, incastrandoci in tuguri tecnologici letali. Brutture su brutture, letali per gli occhi e per la salute!!
Ciao
mario |
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Interni di Paolo Dalprato commento di Mario Aliberti |
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Una immagine che da sola, nel senso dell'assenza dell'uomo e della struttura a croce, avrebbe avuto già un senso estetico godibile e di perfezione geometrica. La presenza degli altri due elementi, in questo caso, rafforza la solidità e la geometria dell'immagine dando origine a un micro-portfolio "sezionato" dove ogni parte dello stesso potrebbe avere una propria autonoma collocazione ed esplicazione.
Molto ben fatta.
Ciao
mario |
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E infine...il mattino di Perretta Giuseppe commento di Mario Aliberti |
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Perretta Giuseppe ha scritto: | Una bellissima interpretazione. Un azzurro acceso in
basso illuminato dal sorgere del sole e in alto un blu
più denso quello di una notte che si dilegua alle prime
luci del mattino. Grazie Clara, è davvero bella...
Anche per me "E di riflesso...la sera" rimane la
più riuscita.
Grazie Luca, davvero lieto del tuo apprezzamento.
Un caro saluto |
Mi intrufolo in quest'altra discussione, dopo averti commentato la formidabile "E di riflesso...la sera",(dove, tra l'altro, faccio riferimento anche ad una foto di Clara) solo per farti i miei complimenti per quest'altra bellissima immagine, arricchita (e con questo concordo con Te) dalla versione di Clara Ravaglia che ne ha dato una interpretazione più vivace nei colori e altrettanto bella togliendo, forse, solo un po' di "rarefatto" che spesso Ti contraddistingue nelle immagine che proponi.
Ciao Giuseppe, Ciao Clara, ben ritrovati!
mario |
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