In questa rubrica presenteremo i fotografi amatoriali e professionisti che si affacciano al nostro portale, proponendo i loro scatti e interagendo, con consigli e commenti, con gli altri utenti del forum.
Attraverso le domande della redazione e le relative risposte, qualche fotografia che li ritrae di persona e i link alla loro attività o alle pagine social/siti personali, “5 minuti con …” si propone di aprire una finestra sul mondo degli utenti selezionati di volta in volta per poter conoscere più approfonditamente coloro con cui quotidianamente ci confrontiamo, tanto da considerarli amici, pur non avendoli, a volte, mai visti di persona.
A: Ciao Teresa, proviamo a rompere questo ghiaccio come dici tu. Premetto che non sono un grande “scrittore” ma ci provo e se qualcosa sbaglio mi aiuterai ...
Innanzitutto un gradito ringraziamento a tutti voi dello staff per il tempo che mettete a nostra disposizione dandoci l’opportunità di farci conoscere su questo forum e conservando tutte le nostre molteplici foto. Inizio da qui ...
Mi chiamo Arnaldo Alderigi, sono nato in Toscana il 1 Agosto 1951 a Vicopisano, un piccolo borgo Medievale in provincia di Pisa, sotto i monti vicino al Monte Serra, dove tutt’ oggi vivo e lavoro.
Sono un Artigiano Termoidraulico, in proprio dal 1980. Amo il mio lavoro che faccio con grande passione nonostante i tempi duri che tutti noi stiamo affrontando.
Sono sposato da 42 anni, sono padre di due figli maschi e dal 2018 sono diventato nonno di una bellissima nipotina, figlia del mio primogenito.
Sono un fotoamatore totalmente autodidatta e la mia passione per la fotografia iniziò all’ età di tredici anni quando mi venne regalata la prima macchina fotografica a rullino, marca
Comet.
Tuttoggi ancora la conservo come ricordo.
Inizialmente per me era un divertimento. Mi divertivo a scattare foto un po' ovunque senza mai soffermarmi veramente su qualcosa in particolare.
La svolta arrivò poi all'età di 24 anni, quando per il mio matrimonio fra i regali di nozze mi venne regalata una Nikon Fe con rullini da 24-36 pose che in quegli anni costavano molto.
Iniziai, così, ad acquistare vari obiettivi che tuttora custodisco con cura.
Da quel momento cominciai a dedicarmi a foto di paesaggi e a ritratti di famiglia. Ma questa mia passione, che durò per ben dieci anni, mi ritrovai a sospenderla per coltivare altri interessi insieme a degli amici di vecchia data. Mi dedicai così al tiro a piattello e a seguire alla pesca.
Per anni, infatti, ho fatto gare di tiro fino ad arrivare alla massima categoria e ho vinto anche vari campionati individuali ed a squadre, di cui cito quello più importante che è la "Coppa Italia a Squadre", esattamente nel 1995, il più prestigioso titolo che si svolge alla fine di ogni anno confrontandosi con le migliori 30 società di tutta Italia.
Solo nel 2008 si riaccende in me il desiderio della fotografia.
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
Piccoli Volti...Gitani. | Il Fotografo... | Cubic Vision..2 |
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
Alba sul Lago Puccini 3 | Volto Gitano.. | I campi ..ed il cielo.. |
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
Il mistero.. del treno che scompare.. | Chiesetta all'alba | Le mascotte di P.Mascagni. |
Grazie a una Fotocamera
Reflex Pentax K10 che mi ha portato nel meraviglioso mondo fatto di tempi di posa, inquadrature e diaframmi, torno a fotografare.
Nel corso degli anni, questa passione ha continuato a evolversi e con lei anche il mio bagaglio fotografico.
Nel 2017 sono passato alla
Pentax Kp. L’obiettivo che io preferisco e che ho usato maggiormente è il
16-50.
Tutti questi cambiamenti mi hanno così, fatto prendere la decisione di frequentare un corso di fotografia e di sviluppare al meglio questo mio interesse cercando di crescere giorno per giorno.
Non ho sbagliato!
L'amore per la fotografia è cresciuto ancora di più e mi ha avvicinato a persone che condividono la mia stessa passione, tanto che nel 2018 mi sono iscritto al vostro Forum
“Photo4u.it” dove riesco a confrontarmi con diversi punti di vista più esperti del mio e per questo non posso che ringraziare lo Staff e tutti gli utenti che nel tempo mi hanno aiutato a correggere i mie errori, dandomi consigli e suggerimenti per migliorarmi e per apprendere sempre cose nuove.
Inoltre, quest'anno è stato un anno importante che, dopo tanti scatti e tanto lavoro, mi ha regalato una piccola soddisfazione personale.
Sono stato contattato per esporre in “
Vicoartes” che è una mostra di vari Artisti Vicaresi chiamati a presentare i propri lavori: dalla Pittura alla Scultura, alla Grafica, alla Ceramica e alla Fotografia.
Io ho esposto sette fotografie fra le mie preferite che anche su questo forum avevano avuto grossi riscontri e ho potuto constatare che sono state apprezzate tantissimo.
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
Alba Sul Lago.2 | Alba..mareggiata nel porto..Gabicce. | Buongiorno.... Vicopisano. |
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
L'alba.. sul Mississipi... | Tramonto..Castello del Boccale.. | Vortice sul tronco... al tramonto.. |
Non nego che la soddisfazione è stata tanta e ho voluto riprovarci accettando gli altri due inviti che sono sopraggiunti successivamente: una esposizione alla "
Mostra Pittorica Grafica" e una alla mostra
"Anime Diverse in arte", presso EURO HOTEL di Cascina, in provincia di Pisa.
Ho presentato dodici delle mie opere fra paesaggi e albe e ho riscontrato con mio grande stupore che hanno ricevuto notevoli apprezzamenti.
Questo è il racconto a grandi linee delle "strade" che mi hanno portato ad avvicinarmi a questo mondo della fotografia e soprattutto mi hanno portato a comprendere che era arrivata l'ora di coltivare questa mia passione e come vedete ce la sto mettendo tutta!

1 -
Arnaldo, il tuo interesse fotografico è rivolto soprattutto al paesaggio che indaghi con attenzione, sia che si tratti della natura incontaminata, sia che si tratti del territorio modificato dalla mano dell’uomo. Da dove nasce questo tuo coinvolgimento e quando e come hai deciso di cominciare a fissarlo in fotografia?
A: Fotografare per me è un passatempo, uno svago, un divertimento ma è anche qualcosa di più profondo.
È comunicare, dare, avere e sperimentare. Il filo conduttore che cerco di seguire in ogni mia foto è quel qualcosa che la foto deve trasmettere oltre tecnica ed estetica, che sia un paesaggio, un ritratto o più semplicemente un “filo” tra autore e "spettatore".
Amo molto fotografare Albe e Tramonti su qualsiasi paesaggio: dal mare, alle colline, ai monti. Mi alzo prestissimo e viaggio per chilometri alla ricerca del momento perfetto, dell'attimo migliore per cogliere ogni particolare che questa meraviglia della natura ci offre ogni volta ed ogni volta in maniera totalmente diversa. Speciali sono i colori del mattino, ancor più se uniti alla quiete che fa da compagna. Questi due “elementi” insieme mi conducono ad ammirare la meraviglia della natura che cerco di “catturare” e di immortalare dentro ad uno scatto.
Così nasce il mio coinvolgimento per i paesaggi, per le albe e per i tramonti. Fissarli in una foto mi dà la possibilità di poterli ammirare e di poter far vivere anche ad altri l’emozione che suscitano in me certe meraviglie naturali, del resto penso che le fotografie siano la nostra memoria quando i nostri ricordi iniziano a perdersi a causa del tempo che passa.
2 -
La Toscana è un vero Paradiso da questo punto di vista, un luogo in cui la natura e il lavoro di generazioni di agricoltori, costruttori, architetti, scultori, pittori … si sono incontrati, felicemente, costruendo quello che, agli occhi del mondo intero, è il “paesaggio italiano”. Colline accarezzate dalla luce, sculture monumentali, piazze e borghi rinascimentali ...
Nelle tue immagini, però, tu proponi anche un’altra Italia, che mi piace chiamare “delle strade secondarie”: luoghi belli perché intimi, non sensazionali, di quelli che si possono incontrare se solo si ha la voglia di smettere di fare i turisti e trasformarsi in veri viaggiatori. Che cosa ti ha spinto a cercare oltre a quello che tutti vogliono vedere quando vengono nel nostro paese?
A: Questa domanda mi apre a molteplici risposte. Primo fra tutte sono spinto dall’amore che ho per il mio paese.

Sono nato come dicevo in un paesino della Toscana fatto di “strade secondarie” che offrono luoghi intimi se si ha davvero la voglia di cercare. Io semplicemente li ritraggo per mostrarli agli occhi attenti di chi come me ama le cose nascoste, di chi come me ama scoprire un altro lato di questa bellissima regione che offre nell’entroterra colori e luoghi di una bellezza assoluta.
È questo ciò che spero di riuscire a far vedere. Raccontare la mia Toscana attraverso i suoi paesaggi, che non sempre si vedono, affascinando attraverso le sue albe o trasmettendo il lato più solitario delle colline tosche, passando per le spiagge deserte e i boschi meravigliosi che caratterizzano la mia terra. Per rispondere alla tua domanda è questo che mi ha spinto a cercare, che mi ha spinto ad andare oltre a quello che tutti vogliono vedere.
3 -
Fotografare significa anche esporsi alla curiosità degli altri, a volte anche al malumore di chi si sente infastidito e non apprezza quello che facciamo. Ci sono magari degli aneddoti delle tue uscite fotografiche che hai piacere di raccontarci?
A: So bene che questa passione può portare ad esporsi alla curiosità degli altri così come al malumore di chi si sente infastidito e non apprezza quello che facciamo, ed è per questo che amo scattare la mattina presto.
Di indole sono un solitario perchè mi piace concentrarmi e cogliere quanto di più magico c'è in quel preciso momento e in quella determita atmosfera, per questo non ho aneddoti significativi da raccontare ma ho un particolare curioso e divertente che mi è capitato e che mi fa piacere condividere con voi.
Quando sono andato a scattare in Piazza Mascagni,la più bella piazza di Livorno, ho intravisto due Gabbiani che se ne stavano tranquilli sulla balaustra.
Mi sono messo a fotografarli e alla fine sembravano conoscermi. Loro si mettevano in pose diverse e io cercavo di ritrarli. Alla fine mi viene da pensare che io li abbia incuriositi e che loro non si siano per niente infastiditi.
Tutt'altro, credo che abbiano apprezzato......e ne sono usciti scatti curiosi e simpatici.
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
Nella Collina..il Giocoliere.2 | Calafuria ... | Al di sotto della Terrazza M.. |
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
Aspettando il sorgere del sole.. Lido di Camaiore | Preparazione... | "Alba" il lago.. e i suoi tronchi. |
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
Stessa passione... | la stradina di campagna..2 | Gazebo belvedere Torre del lago. |
4 -
L’oggetto principale della tua ricerca fotografica è chiaramente il paesaggio, ma non ti lasci sfuggire incursioni nel ritratto. In particolare mi ha colpita il lavoro fatto alla festa di Saintes Maries de la Mer, in Camargue. Per chi, come te, abituato a confrontarsi con ciò che è per definizione quieto e immobile, come è stato affrontare la sfida di un soggetto in movimento incessante?
A: Non semplice. Lo ammetto.
Ho partecipato a un Work Shop di quattro giorni e mi sono arricchito di un'esperienza totalmente nuova e diversa ma nonostante i momenti piacevoli, in alcuni attimi mi sono trovato impreparato negli scatti.
Per chi appunto è amante di quiete e immobilità non è semplice catturare particolari in soggetti in movimento e visto che per me è importante invece la ricerca del particolare, ammetto che la “sfida” non è stata semplice. Mi piace però pensare che queste nuove esperienze che mi fanno confrontare con i miei limiti mi aprano in futuro la possibilità di conoscere e imparare nuove tecniche per potermi confrontare anche con il “mondo in movimento”.
5 -
Siamo nella contemporaneità e, inutile negarlo, gli strumenti a nostra disposizione per “prendere immagini” sono molteplici. Sei un duro e puro della macchina fotografica, o l’utilizzo dello smartphone è una cosa che non ti scandalizza affatto? E perché?
A: Mi piace e incuriosisce allo stesso tempo questa domanda.
Da una parte sono uno “ all'antica ” e per me tutte le foto di estrema importanza dovrebbero esser fatte esclusivamente con macchina fotografica. Dall'altra però ammetto che lo smartphone non mi scandalizza affatto. Io stesso lo uso e mi diverto a scattare foto nei momenti in cui montare l'attrezzatura diventa troppo complicato o la dove non c'è sufficiente tempo.
Quindi, per me lo smartphone non potrà mai essere all’altezza di una macchina fotografica ma siamo nella contemporaneità ed è utile riuscire a utilizzare quanto a nostra disposizione anche per imparare sempre cose nuove e aprire la mente a tutti i cambiamenti che ci saranno in futuro.
6 -
Quanto peso ha, nella produzione delle tue fotografie, il lavoro successivo allo scatto? Quale software di post produzione utilizzi?
A: Ahimè, non ha un grosso peso il lavoro successivo allo scatto.
Io scatto in JPG e RAW e per il 90% rielaboro la foto con Lightroom per terminarla con Photoshop.
Più di così con questi programmi non so lavorarci. Li uso solamente per correggere i colori e le tonalità o per fare eventuali raddrizzamenti, senza alterare o stravolgere la fotografia che mi piace mantenere il più naturale possibile lasciandola fedele allo scatto originale.

7 -
Poco più di un anno con noi su P4U e due foto della settimana, numerose foto del mese, innumerevoli preferite da parte degli altri utenti.
Fa sempre lo stesso effetto elettrizzante rendersi conto di aver fatto centro?
A: È veramente molto difficile essere protagonisti in foto della settima o in vetrina perché ci sono centinaia di fotografi molto molto bravi che fanno la differenza...
è chiaro però che quando una mia foto appare come preferita o si ritrova molti commenti è per me una grande soddisfazione.
Questo mi sprona ancor di più a cercare nuove proposte e a cercare di crescere e migliorarmi.
8 -
(Quella è la mia domanda preferita, perché si riferisce alle ragioni stesse che ci spingono a fotografare). In una memorabile mostra del 1978 “Mirrors and Windows”, John Szarkowski, che allora era il direttore del dipartimento di Fotografia del MoMA, riunì i più grandi (a suo insindacabile giudizio) fotografi dal 1960 a quel momento, suddividendone il lavoro in “specchi” e “finestre”, a seconda che con le loro immagini raccontassero se stessi, piuttosto che il mondo che li circondava. Tu da che parte ti metteresti?
A: La prima risposta che mi verrebbe da dare in maniera spontanea è che mi metterei in “finestre”, questo perchè fotografando principalmente i paesaggi sembrerebbe quasi scontato che io usassi la foto come finestra da cui guardare la realtà e con la quale coinvolgere altre persone oltre a me.
Niente di più sbagliato!!!
Mi sento decisamente dalla parte degli “specchi”.
La fotografia è per me uno specchio dentro cui riflettermi e riflettersi. Scatto, cercando di cogliere in un paesaggio, in un'alba o in un tramonto non solo la parte più spettacolare ma anche quella più intima e nascosta. Le foto che propongo raccontano me.
Parlano del mio modo di essere così solitario, spesso serioso e con lo sguardo duro ma è attraverso queste foto che descrivo l'altra parte segreta, quella che in pochi si soffermano a cogliere ed ecco che le immagini diventano filtro dei miei sentimenti, di quei sentimenti che provengono dal mio cuore, dai miei stati d'animo e quindi da me! Si, direi che mi metterei dalla parte degli “specchi”.
Sento di appartenere a questo mondo, quello dove la fotografia diventa per me quello strumento per osservare me stesso.
9 -
In questo tempo in cui hai avuto modo di vivere P4U, ti sarai di sicuro fatto un’idea di quali sono i suoi punti di forza e di quali, invece, le cose da migliorare o quelle che mancano. Hai qualche suggerimento, qualche consiglio, per poter progredire e rispondere sempre meglio alle attese di chi ci frequenta?
A: Per me i punti di forza su P4U sono tantissimi a partire da voi dello staff, passando per i moderatori e per tutte le persone che con generosità mettono a disposizione le loro capacità.
Per i suggerimenti mi sento di rispondere che sarebbe importante che tutti si mettessero un pò in gioco e non sempre i soliti.
Esprimere il proprio pensiero per me non è mai sbagliato. Anche se non si è proprio “cultori della materia” permette a chi lo riceve di migliorarsi e di cogliere anche le aspettative di chi parla con il cuore e non solo con la tecnica.
Come scrivo spesso :
“Suggerimenti e critiche sono ben accetti! “
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Per finire oltre ad ammirare la tua gallery qui su photo4u, ti chiediamo di scegliere le foto (al max 5) a cui sei più affezionato tra quelle che hai postato nel tempo e magari aggiungere una breve descrizione a corredo.
ant64 ha scritto: |
Bellissimo scatto, complimenti. Trasmette tranquillità. Antonio |
essedi ha scritto: |
Molto belle queste luci che riesci a cogliere,splendidi i colori ed ottima composizione. Ciao,Sergio.  |
littlefà ha scritto: |
Davvero molto bella Arnaldo,per colori,composizione e atmosfera. Un delicato senso di quiete e silenzio nel brivido fresco delle prime luci del giorno.E anche un poco di sana invidia per queste tue passeggiate mattutine che ti portano in questi luoghi ricchi di fascino. Complimenti  |
Danilo Roma ha scritto: |
Complimenti Arnaldo, scatto cristallino che ritrae un panorama da favola. |
Ros Marino. ha scritto: |
Molto bella, pulita e nitida.  |
brunomar ha scritto: |
molto bella, ottima la composizione ed i colori  |
francodipisa ha scritto: |
Immagine decisamente buona di un soggetto molto classico, su cui in parecchi (toscani naturalmente) ci siamo prima o poi cimentati. Ottima la scelta dell'ora della ripresa per il colore particolare della luce. |
AarnMunro ha scritto: |
Bellissima...e luce stupenda. |
1962 ha scritto: |
Mi unisco ai complimenti. Ottimo scatto  |
elis bolis ha scritto: |
aggiungo anche i miei complimenti e una stellina ciao Elis |
fmongili ha scritto: |
Davvero una luce magnifica, per uno scatto ben composto e gradevole! preferita! a presto |
Arpal ha scritto: |
Grande foto Arnaldo, pulita, rigorosa e con una luce che valorizza ogni elemento presente, dai scogli lisci fino alla struttura molto elegante.
Notevole davvero. Bravo  |
Bruno1986 ha scritto: |
Bellissima!  |
batstef ha scritto: |
Immagine armoniosa e di rara bellezza, in cui tutti gli elementi (soggetto, luce, composizione) contribuiscono alla resa finale |
littlefà ha scritto: |
Complimenti Arnaldo,è davvero una splendida immagine. Senza esagerazioni, un'atmosfera romantica e suggestiva che si racconta a bassa voce,con le tinte tenui del tramonto a colorare il cielo. Una calda luce abbraccia la scena accarezzando gli scogli e il castello,addolcendone gli spigoli, regalandoci un angolo di mondo accogliente e un po' sognante. Ottima l'inclusione della nave all'orizzonte a bilanciare un poco la composizione,riempendo quel tanto che basta il lato sinistro del frame. Bella,molto bella e preferita.  |
Laki85 ha scritto: |
Fantastica. Luce eccezionale, composizione pulita, post produzione dosata: davvero un ottimo lavoro, bravo PS: la metto fra le preferite  |
pulchrum ha scritto: |
Piacevole risultato per l'equilibrio dell'inquadratura e dell'esposizione. Ciao, Francesco |
Anna Marogna ha scritto: |
Congrats Arnaldo per questo meritato successo e per il tuo percorso fotografico Un saluto Anna E complimenti agli Altri Autori selezionati in paesaggio,Bravi! |
ant64 ha scritto: |
Con le tue foto all'alba ci regali emozioni a colori, bellissimo il riflesso. Antonio |
Arpal ha scritto: |
Bella ripresa Arnaldo, una struttura caratteristica che si affaccia sul mare, nei toni morbidi senza eccessi e con la battigia ben descritta nei sui riflessi. Bravo!  |
AarnMunro ha scritto: |
Molto ben fatta.Luce e colori affascinanti. |
OLDMAN ha scritto: |
Gran bella luce, ottimi dettagli , molto bella ... il titolo la chicca finale  |
francesco barsacchi ha scritto: |
Belli i colori, buona la composizione. Un grosso saluto! |
essedi ha scritto: |
Quasi una nave in procinto di alzare la passerella e prendere il largo verso questa splendida alba.Ottimi colori e composizione,bellissimo il riflesso sul bagnasciuga. Complimenti! Buona giornata,Sergio.  |
fmongili ha scritto: |
Titolo ad hoc, per uno scatto dai colori morbidi e con un cielo che par pennellato. ok: ciao Franco : |
batstef ha scritto: |
Bellissima la delicate successione dei piani. Un paesaggio vasto da esplorare metro per metro |
brunomar ha scritto: |
Grande Arnaldo, foto fantastica !!!  |
Arpal ha scritto: |
Bellissima questa Arnaldo. Carica anche di significato. Precisa la pp, molto equilibrata per non sottrarre nulla alla bellezza dello scenario.
Da stampare e appendere in formato generoso. Bravo!  |
paolo cadeddu ha scritto: |
Gran paesaggio... Ottima la post Saluti |
Bruno1986 ha scritto: |
Bellissima!  |
littlefà ha scritto: |
Bellissima Arnaldo... un viaggio infinito tra queste splendide colline.,partendo dal sentiero immerso nella terra ruvida e concreta per arrivare alla morbidezza eterea dell'orizzonte. Preferita  |
1962 ha scritto: |
Questa è fantastica. Stellina e tanti complimenti  |
Antonio Mercadante ha scritto: |
Molto delicata ed equilibrata, per colori e composizione. Complimenti  |
jus ha scritto: |
Il sentiero è ben tracciato e la direzione chiara... Meraviglioso scenario e meraviglia di luce.
Una proposta delicata che conquista. Per me ottima e preferita. Ciao. |
1962 ha scritto: |
gran bella foto Arnaldo, complimenti
stellizzo con piacere  |
Guido Pucciarelli ha scritto: |
Notevole anche questo scatto ,ottima la cura prestata alla gestione della luce. Uu saluto, Guido. |
Arpal ha scritto: |
Un classico, ben realizzato della famosa "scacchiera". Mezzo passo a sinistra, ed eri perfettamente al centro per la fila centrale nera.
Bravo!  |
scarmar ha scritto: |
Belle le geometrie del pavimento |
Laki85 ha scritto: |
Una vista molto piacevole dalle tinte rilassanti. Personalmente avrei chiuso il diaframma ancora un po' per tirare fuori le stelline dalle luci dei lampioni, ma è solo questione di gusti...  |
-Max- ha scritto: |
Sì, una bella atmosfera e luce e cromie molto belle. Fossimo in altre sezioni di avrei detto "un passetto a destra o uno a sinistra" ma nella sua visione puramente paesaggistica ci si gode lo spettacolo panoramico in silenziosa contemplazione  |
Sergio da Bosco ha scritto: |
Bellissima, le geometrie rigorose e una luce fantastica. Complimento Arnaldo!!! |
Cristian1975 ha scritto: |
Ma che bella atmosfera, viene voglia di farci una camminata sopra consapevoli del fatto che nessuno può disturbarti.  |
Ci congediamo da Arnaldo con una sua foto che lo ritrae insieme alla sua macchina fotografica strumento per coltivare la passione che tutti ci accomuna:
Aggiungo questi tre scatti che mi rappresentano in alcuni momenti scattati dal mio amico (collega fotografo) Fmongili, anche lui iscritto su questo forum, che ringrazio molto per questi bellissimi scatti e momenti.
Link alle pagine dell'Autore su web:
Ho un sito creato da un amico da circa 6 mesi: www.alderigiarnaldofotografo.it
https://www.facebook.com/arnaldo.alderigi
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
Le onde e la sua forza..2 | Tramonto.Calafuria..molto agitato.. | Le mascotte di P.Mascagni.. Il fotografo ci sta riprendendo |
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
In Osservazione... | Tramonto..Pontile di lido Camaiore.2 | Il Lago..ed il Gelo.. |
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Arnaldo A | Arnaldo A | Arnaldo A |
Parte est. Terrazza Mascagni all'alba..1 | Il sorgere del sole... | Livorno..entrata nel porto. |
Grazie ad Arnaldo per questa intervista, attraverso i suoi scatti ma anche e soprattutto leggendo i commenti che dona agli altri utenti, abbiamo scoperto una persona vera e gentile, seria ma al tempo stesso autoironica, che con l'umiltà che lo contraddistingue, non smette mai di mettersi in gioco, affrontando nuove sfide e cercando sempre di imparare, da tutto e da tutti.
Siamo noi pero' che dovremmo imparare da lui, non solo per la tecnica e la composizione, cose che si possono, con il tempo, fare proprie, ma dal suo atteggiamento sul ns. Forum, sempre pronto a dare il suo commento alle foto proposte nonchè ringraziare per i commenti ricevuti, soprattutto per le critiche, mai una parola fuori posto, mai una polemica, segno di una persona che fa della propria educazione e umiltà un tratto distintivo.
Grazie Arnaldo.
Intervista a cura di Teresa Zanetti e GiovanniQ