regolazione f e profondità

[marco23]

Salve a tutti, scusate la domanda che per molti sarà banale.

Facendo un paragone tra 2 obiettivi con f minimo diverso, ad esempio un f2.8 e uno che parte da f4. Ovviamente capisco la differenza di luminosità, tuttavia non capisco se porto l'f2.8 a f4, ottengo la stessa profondità di campo?

Non so se sono stato chiaro, la pongo in un altro modo. Se ho un f9 partendo da f2.8 o da f4 ,è la stessa cosa anche se è diverso il numero di stop da passare per arrivare all''f" desiderato?
Grazie mille per le risposte

[Pasi]

Sì, è così.
Se la focale è la stessa, a parità di diaframma i suoi effetti sono uguali tra due ottiche diverse.

[marco23]

Quindi il vantaggio di un obiettivo con fbassi è la "semplice" luminosità. Credevo che comportasse un uguale risultato di profondità, a luminosità maggiore, come se l'importante fosse il numero di stop.

Ovviamente è più logico così

Grazie mille per la tempestività

[il signor mario]

I diaframmi e le loro funzioni sono alla base della fotografia, conoscerne l'uso è indispensabile se si vuole ottenere qualche cosa di "autonomo" e non casuale, ti consiglio caldamente l'uso di un buon manuale per ottenere maggiori soddisfazioni dalla tua passione.
Detto questo il concetto di profondità di campo è influenzato, oltre che dal diaframma, anche dalla distanza di ripresa, dalla lunghezza focale e dal formato del supporto sensibile.

[SlowFlyer]

[4ast]

mettici anche che, PROBABILMENTE, un f/2.8 usato a f/4 renderà meglio a quella focale rispetto ad un obiettivo con apertura minima f/4 , dato che con il primo usi una porzione di lente più centrale... mi sembra che sia così, oppure ho detto una cavolata?
Non la trovo una cosa da sottovalutare

sono andato OT, scusate

[Luigi T.]

[il signor mario]

Quasi tutte le ottiche, escluse alcune eccezioni con aperture particolarmente ampi (vedi ad esempio lo stratosferico Leica 50 f0,95), danno il meglio di sé ad aperture intermedie