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Cooperman bannato

Iscritto: 10 Apr 2007 Messaggi: 2179
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Andrea Giorgi supporto tecnico

Iscritto: 13 Dic 2003 Messaggi: 12696 Località: Pavia
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Cooperman bannato

Iscritto: 10 Apr 2007 Messaggi: 2179
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Inviato: Ven 05 Apr, 2013 2:05 pm Oggetto: Re: Stampa in B/N |
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Andrea Giorgi ha scritto: | Che prima di comprarsi una Stylus Photo 1400 da usare con QTR dovrebbe provare a farsi un profilo a colori decente per la 830 che mantenga neutra tutta la scala di grigi. Per farlo io mi creavo dei target ad-hoc da usare con Argyll (2700 patch totali di cui 500 attorno all'asse del grigio). |
Il problema evidenziato è che non si riesce a produrre la stessa qualità di una stampa smaltata e penso sia innegabile  _________________ D4 - 3s - 700
20 f2.8 - 28 f1.8 - 50 f1.4 - 50 f1.8 - 85 f1.8 - 135DC f2 - 14-24 - 24-70 - 70-200 - 150-500
SB 900 - 600 |
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SlowPrint nuovo utente
Iscritto: 28 Mar 2013 Messaggi: 25
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Inviato: Ven 05 Apr, 2013 4:34 pm Oggetto: Re: Stampa in B/N |
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Andrea Giorgi ha scritto: | Che prima di comprarsi una Stylus Photo 1400 da usare con QTR dovrebbe provare a farsi un profilo a colori decente per la 830 che mantenga neutra tutta la scala di grigi. Per farlo io mi creavo dei target ad-hoc da usare con Argyll (2700 patch totali di cui 500 attorno all'asse del grigio). |
E' giusto quello che dici Andrea, però ottenere una buona neutralità (parlo di DeltaE<1) su tutta la scala dei grigi è quasi impossibile con una stampante a dyes specialmente se ha un solo nero. Il problema sta nell'instabilità di questi sistemi per cui un profilo fatto oggi già non è più perfetto domani.
Inoltre è difficile preparare un target con una serie di tacche che siano veramente intorno all'asse del grigio. Potrai fare delle tacche intorno a punti che hanno R=G=B, ma questi non avranno sicuramente a=b=0 nello spazio Lab.
Bisogna costruire prima un profilo provvisorio, quindi applicare la trasformata inversa su una serie di tacche nello spazio Lab, ottenerne le relative coordinate RGB e poi usare queste per costruire il target. E poi ripetere il tutto fino ad avere la precisione cercata. Non è semplice, anche perchè la precisione di uno spettrofotometro commerciale è comunque limitata.
L'opzione disponibile su Argyll di usare un profilo preliminare nella costruzione del target non funziona molto bene in questo caso perchè si fa il "suo" target, che non è quello specifico che ci serve per questo scopo.
i1profiler oggi offre una modalità iterativa, io però non l'ho provata.
Tutto questo per dire che per fare delle buone stampe B/N è molto meglio usare i pigmenti, anche se non vengono lucide.
Infine concordo che l'effetto di "lappatura" ottenibile con le vecchie smaltatrici non sia raggiungibile con l'inkjet, anche se le carte ultralucide Canon Platinum danno un buon risultato (per chi ama il genere, io no). _________________ Stampatore Fine Art
www.slowprint.it |
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Andrea Giorgi supporto tecnico

Iscritto: 13 Dic 2003 Messaggi: 12696 Località: Pavia
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Inviato: Ven 05 Apr, 2013 4:51 pm Oggetto: Re: Stampa in B/N |
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SlowPrint ha scritto: | Inoltre è difficile preparare un target con una serie di tacche che siano veramente intorno all'asse del grigio. Potrai fare delle tacche intorno a punti che hanno R=G=B, ma questi non avranno sicuramente a=b=0 nello spazio Lab.
Bisogna costruire prima un profilo provvisorio, quindi applicare la trasformata inversa su una serie di tacche nello spazio Lab, ottenerne le relative coordinate RGB e poi usare queste per costruire il target. E poi ripetere il tutto fino ad avere la precisione cercata. Non è semplice, anche perchè la precisione di uno spettrofotometro commerciale è comunque limitata. |
E' da un po' che mi sono fermato ma grossomodo è quello che facevo era:
- creazione profilo preliminare
- elaborazione target di 2200 patch con Argyll e profilo preliminare
- elaborazione con un foglio di calcolo del secondo target nei pressi all'asse grigio in RBG
- conversione dei dati RGB in coordinate XYZ tramite il profilo preliminare
- integrazione del file .ti1 con le 500 patch attorno all'asse del grigio
- creazione target finale da 2700
- creazione profilo
Inchiostri a pigmenti ovviamente. _________________ Andrea Giorgi - www.andreagiorgi.net
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SlowPrint nuovo utente
Iscritto: 28 Mar 2013 Messaggi: 25
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Inviato: Ven 05 Apr, 2013 7:10 pm Oggetto: |
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Il procedimento è molto buono e fatto con dovizia di tacche.
L'unico appunto è che i valori che vengono stampati tramite il target sono RGB e non XYZ o Lab.
Quindi la fase 3 sicuramente era elaborazione dei dati Lab o XYZ nei pressi dell'asse del grigio e quella successiva conversione di quei dati in RGB e non viceversa, anche perchè i file .ti1 contengono dati RGB (i dati XYZ sono solo di riferimento generale).
...e ovviamente con pigmenti! _________________ Stampatore Fine Art
www.slowprint.it |
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Andrea Giorgi supporto tecnico

Iscritto: 13 Dic 2003 Messaggi: 12696 Località: Pavia
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