Lenti fisse: segnali incoraggianti dal mercato giapponese

[_Nico_]

Razzolando tra le graduatorie di vendita che BCN stila settimana dopo settimana sui prodotti in vendita in Giappone, ho notato segnali incoraggianti in merito alle lenti fisse.

Mentre qui alcuni sono ancora convinti che le lenti fisse siano richieste da acquirenti un po' menosi e certamente minoritari, una sorta di nicchia alla quale dare giusto un contentino ogni tanto, nel mercato giapponese, almeno nel mese scorso e in queste settimane, le cose sembrano andare diversamente.

In testa, stabile in questa posizione, è il 50 Canon, che si vende a un bricco di latte (90 euro). A ruota il Nikkor 35, benché costi il triplo. E merita questa posizione: il primo normale luminoso per APS-C. Al 3° posto un'altra lente che giustamente incontra successo: il 45 Olympus per micro 4/3 (anch'esso al triplo del Canon). Al 5° altra lente m4/3: il 20 Panasonic. All'8° il 40 micro Nikkor.

E gli zoom? Ci sono, ci sono. Agli antipodi: sono i classici faccio-tutto. Il primo della schiera è il Tamron 18-270 per Canon, al 4° posto. Sempre Tamron al 6° posto, con un 18-200 per Canon, e al 7° con lo stesso zoom per Nikon.

Non trarrei rivoluzioni del mercato da questi dati, visto che comunque riguardano periodi circoscritti del mercato giapponese. Ma sono segnali eloquenti. Il mercato matura, nel senso che ormai non ha e difficilmente avrà le impennate che ha conosciuto sino al 2008, e matura anche l'utente, il quale si sta rendendo conto che la qualità, il rapporto qualità prezzo delle lenti fisse, non hanno pari. Non a caso la graduatoria è occupata dalle lenti fisse più economiche ma al contempo di alta resa: 1° 50 Canon, 2° 35 Nikon, 3° 45 Olympus, 5° 20 Panasonic...

Ed è comprensibile anche che gli zoom che appaiono siano i super tuttofare. E non credo si tratti di acquirenti completamente diversi: in definitiva è un'attrezzatura che ha una sua logica, con uno zoom tuttofare, un po' così così, e una o più lenti fisse di qualità.

Solo un segnale, ma ripeto un segnale che non sfuggirà ai produttori, e che sempre più porterà ad affiancare agli zoom le lenti fisse, per la loro compattezza e qualità.

BCN, vendite settimanali
BCN, vendite del dicembre 2011

[Iris Boleno]

C'è molto da commentare... ma cedo volentieri il passo

[_Nico_]

Per come la penso io è semplice: i miei zoom riposano in armadio da anni. Giusto un mesetto fa ho tirato fuori un 17-35. Ma per l'angolo di campo, non per altro. Ha fatto un giro ed è tornato a riposo in armadio.

[anteriorechiuso]

Speriamo che Sigma, Tokina e Tamron capiscano che un 35 1,4 e' la lente piu' utile in FF e che lo rendano vendibile a meno di 2000 euro

[Max35]

anteriorechiuso se hai canon FF il ef 35mm f2 non è mica da buttar via e costa molto molto molto meno di 2mila€

[Manuel C.]

Negli ultimi 2 anni, anche io mi sono convertito ad alcune ottiche fisse, all'inizio l'avevo fatto per questioni di trasportabilità, ma fatta l'abitudine diventa veramente bello e creativo imparare ad usare un ottica con focale unica, con ff usavo il 28 e il 35, (f2 come diceva max), e 50, adesso che sono tornato ad aps uso sempre 35 ma 1,8 e 50, ma mi manca qualcosa di più grandangolare.

[Max35]

[Pasi]

Penso che l'ingresso delle mirrorless nel mercato cominci a farsi sentire in maniera più profonda...
Macchine come Nex, Panasonic GF, Oly pen-lite e mini... forse hanno esteso il concetto di "compattezza" anche agli obiettivi. E i fissi, magari pancake, sono quelli che meglio rispondono a quest'esigenza!

Anche su reflex: Canon 50mm e Nikon 35mm oltre che economici sono anche piccoli e leggeri. Su una entry-level non la renderanno tascabile, ma certamente meno imponente.

[Filippo Secciani]

Io aggiungo anche il diverso approccio che si ha alla fotografia. l'atteggiamento stesso del fotografo che usa lo zoom è assai differente. Personalmente con l'utilizzo della reflex digitale ho sì comprato degli zoom, ma se devo dire la sincera verità, anche io li uso molto poco e prediligo i fissi.

L'unico grosso mio cuccio è l'obbligo di usare uno zoom per le foto con un grandangolo molto spinto per il formato aps-c. Invano ho cercato e aspettato il lancio nel mercato, di un fisso di 10 o 12 mm e alla fine ho comprato un ingombrante, e costosissimo zoom 10/22.

Già l'altro giorno parlando con un mio amico con il quale facevamo matrimoni insieme ai tempi delle Contax caricate a Reala, facvamo il punto proprio su questo: alcuni zoom sono fantastici, ma quelli che hanno la resa paragonabile a un fisso di media qualità, sono anche costosissimi e molto molto ingombranti. E' anche vero che ì non tutti hanno possibilità di spendere tutti quei quattrini, ma è anche vero che molti di quelli che possono spendere non comprano zoom costosi, se non ne hanno un'effettiva necessità, ma trovano che gli stessi soldi è più bello spenderli in un bel corredo di fissi. In più il fisso ha dalla sua una sempre miglior lettura delle ombre e contrasti più gestibili.

Come ha detto Nico, già in molti stanno pensando di usare un fottuttoio per le snapshots e uno o due fissi per le foto più particolari. Ta quei molti ci sono anche io.

[Iris Boleno]

Non so se avete letto la notizia che su Amazon sono tornate di moda le vecchie pen. Facile trovare m43 nuove a 200€ o anche meno. Uno può comprarsene anche due e dedicarle ad ottiche fisse diverse ed ecco che un 20 ed un 45 al collo nemmeno si sentono. Senza bisogno di cambiare ottica, basta tenerne una pronta nella borsetta se non si vuole girovagare con due penzolanti.

[Manuel C.]

[Iris Boleno]

[Max35]

Manuel C. quando hai detto 35 f 1.8 ed aps avevo intuito avessi nikon infatti .

Per aps ci sarebbe il 20mm o il 24mm f 2.8D nikkor , dovresti sentire nella sezione Nikon se c'e' qualcuno che li usa su DX moderne che figura fanno .

Mentre prima con la K5 avevi tutta la serie di limited .

[il signor mario]

Mi pare un trend normale, in fondo l'unico modo per avere ottiche relativamente luminose a prezzi accettabili è quello di orientarsi verso i fissi e in fondo è il consiglio che diamo tutti sul forumi: "hai già il 18-105 con cui copri tutto ora prendi il 35 1,8 che è luminoso". Non credo che ci siano dietro scelte particolari o di filosofia fotografica.

[Manuel C.]

[Manuel C.]

[il signor mario]

Il mio pare, modesto, è un po' diverso.

Non credo che la fotografia cambi se si usano zoom o fissi, fra l'altro non credo che esista uno "spirito della fotografia" e comunque, ammesso che esista, sarebbe il primo a fregarsene della diatriba tra fissi e zoom; se si sa cosa si vuole da uno scatto e e si sa come realizzarlo cambia poco se si utilizza un fisso o uno zoom.

Credo anche che generalizzare e racchiudere nello spirito della fotografia tutti i generi fotografici sia un errore, ad esempio quando sto in teatro uso gli zoom, i fissi sarebbero controproducenti, quando faccio brevi viaggi uso i miei fissi, più leggeri, se faccio paesaggio amo il 17-35 Nikkor, nel ritratto uso spesso il 105 1,8 AIS ma non disdegno il 70-200, e così via. In pratica scelgo ciò che mi serve per realizzare ciò che ho in mente senza farmi troppi problemi filosofici.

Ho sempre avuto molta paura dello spirito della fotografia così come ho molta paura della Fotografia con F maiuscola. Ma sicuramente sono paure mie che provo ad esorcizzare con la pratica della fotografia.

[Max35]

Diciamo che oggi i sistemi csc stanno riportando alla ribalta i fissi grandangolari(e non solo) di dimensioni contenute , eccezioni a parte (vedi il sony zeiss 24mm) .

Vuoi per esigenze di contenimento assoluto di dimensioni , quindi non solo body piccolo ma l'insieme corpo-obiettivo , vuoi per un “ritorno al passato” di concezione fotografica .

Personalmente prima di entrare nel digitale , dedicandomi soprattutto a reportage / street / o classiche foto di famiglia-amici-vacanze ecc... scattavo con macchine a telemetro con ottica fissa . 35mm e 50mm .
Poi con la mia prima reflex sempre a pellicola ho iniziato a godermi il 28mm .

In seguito solo col digitale sono approdato agli zoom, ma devo dire che tutto sommato l'ottica fissa almeno per determinati generi sia davvero un bel modo di approcciarsi alla foto .

Oggi se non spaventano le dimensioni , per un fotoamatore una 5d old la si prende usata per cifre ragionevoli , 700/800€ , e secondo me può essere una valida opportunità per chi ami un certo tipo di fotografia , dando la possibilità di accedere ad un vasto corredo di ottiche fisse dal prezzo relativamente contenuto , sia del sistema canon ef , che provando accoppiamenti con vecchi corredi manuali di svariate marche , dagli zuiko ai pentacon , ai pentax, agli Exakta fino agli zeiss m42 ecc.

[Max35]

. Vorrei puntualizzare che per "un certo tipo di fotografia" intendo soprattutto nel caso di accoppiamenti con vecchi corredi , un modo piu' pensato di fotografare , simile in qualche modo all' approccio meditato del banco , o cmq dei sistemi che una volta venivano usati con pochi colpi in canna da sparare . Quindi anche del medio formato , o perchè no anche il 35mm, dove il supporto non era gratis , e si correva meno il "lusso" di cacciarne via mettiamola così .

Allo stesso modo mi riferisco a quei generi come la street od il reportage generico , che si possono tranquillamente affrontare con un normale od un 35mm .
Poi col tempo ci si evolve nel modo di approcciarsi , ed oggi col 50 mi trovo solitamente un po' stretto nella street .

E' anche vero che si scatta tranquillamente con uno zoom kit senza tante remore , tuttavia l'ottica fissa ti pone in un altra mentalità , e nella sua apparente limitatezza crea i presupposti di movimento del fotografo , movimento che risulta essere spesso essenziale e significativo rispetto a quello che poi si porta a casa .

[Filippo Secciani]