Il 50mm

[Giuanniello]

Alla faccia di quelli che lo trovano banale

[il signor mario]

Cosa ha di eccezionale, escluso il soggetto, questo scatto? Forse la distorsione prospettica che fa sembrare la guancia e lo zigomo destri molto più pronunciati di quelli di sinistra?
Questo scatto, perdonami, non fa altro che confermare il fatto che il 50, anche su Dx, non è obiettivo da ritratti primo piano.
Di fatto stai confermando tutti i limiti del 50

[ocio]

Nel caso del ritratto, quello proposto, quoto l'intervento di Mario. Non è ottica da ritratto.
In generale, anche su aps, il 50ino rischia di offrire una prospettiva "alterata" a distanze brevi.
In questo ritratto, Giuanniello, io ci vedo un "capoccione". Non fraintendere il mio giudizio col tuo modo di vedere la foto ed il soggetto...
Questo è il classico comportamento del 50ino a bravi distanze.
Un medio tele avrebbe offerto una prospettiva diversa.

[Giuanniello]

Che Aldo abbia un capoccione non è una novità, anzi, ci scherziamo su tranquillamente

Sull'uso del 50mm, beh, direi che dipende dal punto di vista, come dite voi, in riprese molto ravvicinate (come del resto anche ottiche più "larghe") distorce la visuale mentre qualche passo più indietro e tutto ritorna a posto; io sono un fotoamatore, dai miei post e dalla mia galleria capite bene che mi piace ritrarre mio figlio ed un paio di altri "soggetti", capirete anche che al di sotto dei 50mm non ci vado mai e che tra le lunghezze focali che prediligo i 50mm quasi non figurano, ero matto per il 300f4 ed ora lo sono per il bighiera, entrambi mi permettono di cogliere momenti altrimenti non possibili e mi donano quello sfocato che tanto mi piace (ma mettono anche a dura prova la capacità di mettere a fuoco il punto voluto visto il margine d'errore molto ridotto) ma non sempre mi va di portarmi appresso uno di questi due pesi massimi, a volte il piacere del 50, la sua morbidezza ed il suo sfocato me lo fanno apprezzare.

Sul fatto che sia o meno un'ottica da ritratto non saprei pronunciarmi, non so cosa si intenda per ritratto, ne leggo di cotte e di crude, ritratto all'americana, mezzo busto etc etc, per me si tratta di cogliere un'espressione, che lo possa fare col 300 o col 50 poco importa, certo le lunghezze focali comportano qualità diverse dello sfocato, distanze di ripresa molto diverse etc etc ma, ripeto, per me dipende dal punto di vista, almeno per me che della fotografia ne faccio solo un hobby (e con i pochi obsoleti mezzi di cui dispongo.

Il 50 mi piace molto quando posso essere in "contatto" col soggetto, non lo uso mai quando sono in giro e cerco di cogliere l'attimo, de gustibus...

Stesso soggetto col bighiera



Stesso soggetto sempre con 50mm



Ancora col 50mm






Il capoccione c'è sempre ma continuo a trovare il 50 una lente da non farsi mancare nella borsa (o in tasca per quando è piccolo)

grazie

[il signor mario]

Ecco le ultime tre sono esattamente il campo del 50mm, soprattutto quella col treppiede in mano, il mezzo busto e il piano americano, su APS, "so la morte sua" Il problema non è il capoccione ma la distorsione cioè quando il volto, come nella prima foto, appare distorto con uno zigomo più grande dell'altro o il classico "nasone". Su APS continuo a consigliare la terna 24 (meglio 20mm); 35; 85 che come angolo di campo e uso equivale, a grandi linee, alla classica su 24x36, 28 (35); 50; 135.
Il 50 lo amo molto su 24x36.

[exelion]

Uè, come mai non si vedono le foto

[Pasi]

Meglio parlarne in "Obiettivi"... così è d'aiuto a tutti e non solo ai Nikonisti, no?

[Giuanniello]

[fabrizio.binello]

qualcuno diceva che non sono mai abbastanza
in effetti comunque in borsa o in tasca il 50 ce l'ho sempre
anzi, ora che ci penso, più spesso è montato sul bocchettone...