 |
|
 |
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
gemini9 utente attivo

Iscritto: 18 Ott 2006 Messaggi: 1843 Località: Arezzo
|
Inviato: Sab 06 Ago, 2011 1:52 pm Oggetto: Il gf e la percezione visiva di una stampa |
|
|
Ho voglia di condividere un pensiero, sto usando il banco ottico per fotografrare e dopo qualche lastra in bn sviluppata da me, mi sono domandato se oggi scattare con il gf per ottenere la massima definizione sia quasi anacronistico, ossia per una stampa media 30x45, l'incremento di dettaglio non si percepirebbe, già tra le digitali è una stampa quasi da compatta, ma comunque un poster di 3x6 in casa non lo appenderei, (il 30x45 è già grande per me).
Ma ad un certo punto ho provato con lo still life, le camere a corpi mobili sono il loro pane, almeno guadagno in versatilità, poi, una volta preparati gli scatti le ho pure stampate in casa e..........
E ho visto che anche sul'l A4 forse forse usare il banco ha un perché, a parte lo splendido dettaglio che pure su una stampa fatta in casa non ha paragoni, con le altre mie macchine, quello che comunque mi ha colpito è la percezione di tridimensionalità e aria che si ha guardando le suddette stampe.
Questo mi ha fatto ragionare su come oggi stiamo abituando l'occhio ad una qualità visiva piuttosto mediocre, forse l'ho sparata grossa, ma vorrei sapere cosa ne pensano coloro che si approcciano al gf in generale. _________________ Il canon è il migliore amico dell'uomo
la mia galleria: http://www.rossanofaltoni.org |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
G-T utente attivo

Iscritto: 12 Gen 2007 Messaggi: 1030
|
Inviato: Sab 06 Ago, 2011 4:58 pm Oggetto: |
|
|
Che la grandezza del negativo abbia un risvolto positivo sulla qualità della stampa - ragionando in termini teorici - non ci sono dubbi, come non ce ne sono sul fatto che in caso di necessità ci si possa spingere ad ingrandimenti più alti.
Assodato questo, anche una stampa "piccola" può rivelare una qualità fuori dal comune, con un nitore e una definizione che null'altro - men che meno il digitale - può restituire.
Al di là di tutto questo, continuo ad essere convinto del fatto che, se non ci sono esigenze per così dire "commerciali", ossia se si fotografa per se stessi, la cosa migliore è gustarsi l'atto del fotografare, al di là dei risultati.
E da questo punto di vista, lo spirito del banco ottico o grande formato che dir si voglia resta lì, diverso da qualunque altro modo di fotografare. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
ldani utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 3397 Località: Livorno
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|