Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
come_il_mare nuovo utente
Iscritto: 12 Apr 2006 Messaggi: 38 Località: Cagliari
|
Inviato: Gio 15 Lug, 2010 11:27 am Oggetto: Temperatura bagni nella stampa. Ininfluente.... ma quanto? |
|
|
Salve,
ho visto che molti di voi reputano la temperatura dei bagni per la stampa ininfluente. Cosa si intende però per ininfluente? I tempi dello sviluppo vanno comunque compensati oppure no?
Mi sto attrezzando per i miei primi esperimenti di stampa ma nella stanza che utilizzerò, non condizionata, in questo periodo ci sono 31 gradi! Immagino che l'acqua mantenga comunque una temperatura più bassa, ma non lo sarà di tanto... come posso rimediare?
Saluti,
Nicola |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
sslazio 1900 utente attivo

Iscritto: 17 Mgg 2007 Messaggi: 1775 Località: Tivoli (RM)
|
Inviato: Gio 15 Lug, 2010 11:53 am Oggetto: |
|
|
A me è stato detto che fra i 18 e i 28° non ci sono grandi problemi..
Anche se cerco di tenermi ben dentro i valori limite... comunque ho ambienti abbastanza comodi per la stampa, difficilmente stanno oltre i 25° quindi non mi pongo il problema. _________________ Varia ferraglia Nikon
Cameraoscurista n° 189 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Anonimo. non più registrato
Iscritto: 14 Gen 2006 Messaggi: 6707
|
Inviato: Gio 15 Lug, 2010 4:17 pm Oggetto: Re: Temperatura bagni nella stampa. Ininfluente.... ma quant |
|
|
come_il_mare ha scritto: | ...in questo periodo ci sono 31 gradi! Immagino che l'acqua mantenga comunque una temperatura più bassa,... |
...per quale motivo? Se usi soluzioni tenute in fresco la bacinella dopo un po' raggiunge la temperatura AMBIENTE (meno uno zit dovuto all'evaporazione superficiale), se le bottiglie vivono in camera oscura hanno già la temperatura della camera oscura.
Alberto |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
come_il_mare nuovo utente
Iscritto: 12 Apr 2006 Messaggi: 38 Località: Cagliari
|
Inviato: Gio 15 Lug, 2010 4:29 pm Oggetto: |
|
|
Pensavo la stessa cosa, ma nella pratica ho visto che per avere durante lo sviluppo i canonici 20c devo tenere la stanza intorno ai 22 gradi... |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Anonimo. non più registrato
Iscritto: 14 Gen 2006 Messaggi: 6707
|
Inviato: Gio 15 Lug, 2010 6:08 pm Oggetto: |
|
|
come_il_mare ha scritto: | ... devo tenere la stanza intorno ai 22 gradi... | ... li devi misurare con un termometro che tenga conto dell' umidità ambientale, e calibrato con quello della bacinella... A voler pignoleggiare, chiaro.... Ai fini pratici due gradi in CO contano poco.
Però 31 gradi sono troppi PER TE...
Alberto |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
|
Inviato: Gio 15 Lug, 2010 7:07 pm Oggetto: |
|
|
Bisogna sempre compensare, ma è piuttosto facile.
Osservi il tempo che ci mette l'immagine ad appareire e lo moltiplichi per 7.
Tempi di sviluppo leggermente più lunghi in stampa non fanno quasi differenza, è molto meno critico che lo sviluppo del negativo. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
sslazio 1900 utente attivo

Iscritto: 17 Mgg 2007 Messaggi: 1775 Località: Tivoli (RM)
|
Inviato: Ven 16 Lug, 2010 9:53 am Oggetto: |
|
|
31° sono decisamente troppi per me... ma non per una questione di stampa: 31° più quelli della lampada dell'ingranditore per me è veramente troppo... odio il caldo  _________________ Varia ferraglia Nikon
Cameraoscurista n° 189 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
.oesse. utente attivo

Iscritto: 24 Nov 2005 Messaggi: 1906 Località: Hong Kong
|
Inviato: Ven 16 Lug, 2010 10:53 am Oggetto: |
|
|
puoi sempre mettere, se hai spazio, le bacinelle a bagno maria in altre bacinellie con acqua e ghiaccio _________________ Il mio sito |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
come_il_mare nuovo utente
Iscritto: 12 Apr 2006 Messaggi: 38 Località: Cagliari
|
Inviato: Ven 16 Lug, 2010 11:45 am Oggetto: |
|
|
Pensavo anch'io alla soluzione di acqua e ghiaccio, oppure di lavorare con le soluzioni portate preventivamente a temperatura in un altra stanza, ma immagino che in tutti e due i casi sia più difficile mantanere la temperatura stabile.
Meglio avere le soluzioni ad alta temperatura, ma stabile, oppure a temperatura più bassa ma più difficilmente controllabile?
@Alberto @sslazio
31 sono troppi anche per me, e la stanza è pure piccola e NON ventilata... ma ho fatto il mio primo sviluppo.... la settimana prossima arriva il mio primo ingranditore.... lo so che non resisterò!  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Anonimo. non più registrato
Iscritto: 14 Gen 2006 Messaggi: 6707
|
Inviato: Ven 16 Lug, 2010 11:50 am Oggetto: |
|
|
...stiamo parlando di chimica.
In chimica:
controllo = BENE
stabilità = BENE
instabilità= MALE
(beh, anche in altri campi, ma in chimica particolarmente )
Alberto |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
ldani utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 3397 Località: Livorno
|
Inviato: Ven 16 Lug, 2010 12:02 pm Oggetto: |
|
|
Secondo me:
- Per le foto stampate "così e così" tipo che ogni carta va bene, ogni rivelatore va bene il limite è la sopportazione umana.
- Per le foto in cui il nero deve essere "quel nero" e il bianco "quel bianco" e in mezzo solo quei grigi conviene stare in temperature tra 20 e 25 sotto alcune parti del rivelatore faticano, sopra altre fanno troppo.
Daniele. _________________ Stampa Mostrasi .Regolamento. .Orchidea1.
Composizione e Percezione visiva tratto dal testo di Arnehim
L'estensione Firefox per avere tutto Photo4U a portata di mouse in un menù.... >>>Download<<< |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|