“Stranded in Castel Volturno”
La mostra
è composta di 18 scatti in bianco e nero fatti durante i viaggi dell'autore a
Castel Volturno e
raccontano la vita dei migranti in quelle terre.
“Stranded in Castel Volturno”: “Stranded” è la parola che usano i migranti africani quando, nell’attraversare il Sahara per cercare fortuna in Europa, vengono rapinati di tutto da predoni e militari, e non sono più grado né di proseguire il viaggio, né di tornare indietro al loro Paese.
Castel Volturno, comune di circa ventimila abitanti a nord di Napoli, noto alle cronache legate ai reati commessi dai clan camorristici di Casal di Principe, è una delle tappe dei migranti attraverso l’Italia, verso il nord Europa. Qui sopravvivono lavorando in nero, in attesa di un permesso di soggiorno per motivi umanitari, vivendo un tempo di sospensione psicologica, in attesa di un qualcosa che, a volte, è la violenza della camorra.
La mostra “
Stranded in Castel Volturno”, curata da
Silvia Meneghini di
ArtiCo, sarà visitabile al
Ridotto del De Micheli di Copparo (FE) fino a
Domenica 24 Gennaio, tutti i pomeriggi dalle 16:00 alle 19,:00 e durante le serate degli spettacoli.
L’ingresso è gratuito.
Per altre info, vi rimandiamo alla pagina web dell'autore
Filippo Massellani.