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photo4u.it - Libri
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Gianni Berengo Gardin (GBG)
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Titolo: Gianni Berengo Gardin
Editore: Contrasto
Pagine: 440
Immagini: ~250
Prezzo: 65 euro
La corposa monografia su Gianni Berengo Gardin (GBG) edita da Contrasto contiene un ampio compendio dell'opera di uno dei maggiori fotografi italiani di sempre. Il volume contiene, oltre alle foto divise per tematiche, alcuni dialoghi in cui GBG stesso ci racconta la sua vita e le sue opere.
Nel primo dialogo con Goffredo Fofi, GBG racconta come ha cominciato la carriera di fotografo, gli incontri, la collaborazione con Il Mondo di Pannunzio. Colpisce molto la semplicità con cui parla di se stesso e delle sue scelte nella vita, il suo modo di fotografare... sembra tutto molto naturale, ovvio; inutile sottolineare che nelle numerose foto che si possono ammirare in questo libro, l'”ovvio” non è mai di casa.
In compenso la semplicità della vita che GBG riesce a mostrarci nei suoi lavori è un fil rouge continuo che ci accompagna nelle parole e nelle immagini.
Nel secondo dialogo Frank Horvat chiede a GBG di scegliere cinque, dieci, venticinque foto che vorrebbe preservare più di tutte le altre. Questo gioco tra i due fotografi porta ad una interessantissima analisi di alcuni lavori di GBG, in cui l'autore stesso scopre visioni nuove delle sue immagini. Il tutto sempre in un clima rilassato, familiare, semplice.
Infine Floriana Pagano si fa raccontare i circa 200 libri pubblicati da GBG dal 1960 ad oggi. Anche qui ogni libro è uno spunto per conoscere meglio un aspetto dell'autore, magari che quel lavoro non gli è piaciuto particolarmente perché troppo pressato dall'editore.
Le foto di GBG sono uno spaccato dell'Italia: i lavoratori, gli studenti, le contestazioni, le feste, lo svago, le città, i paesini e le campagne, la società, a volte con uno sguardo critico, ma mai grottesco o cattivo. A voi scoprire se ce n'è anche qualcuna a colori.
Citazione: Io cerco ogni volta una storia diversa, perché egoisticamente voglio vivere ogni singola storia che fotografo. Ora non faccio più architettura, mi ha stancato. Bene o male l'architettura è sempre un cubo, un po' più storto o un po' più dritto, con tre piani o con ventisette... le storie, invece, sono ogni volta diverse, interessanti.
Letto per voi da Teo76
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