Ciclisti Urbani

[Teo76]

Quanti di noi sfidano le intemperie giorno e notte, estate e inverno, col sole o la pioggia, sprezzanti del pericolo?

No cicloturisti della domenica, solo cazzuterrimi ciclisti urbani che fanno della bici IL MEZZO DI TRASPORTO!

Occupiamo meno spazio, non inquiniamo, se facciamo una minch*ata al massimo ci ammaziamo noi e non il prossimo... insomma dei benemeriti

Oggi 07 gennaio 2009 ore 8:45 il sottoscritto sfida i 25 cm di neve caduti sulla città, supera file interminabili di autobus strapieni, schiva macchine slittanti, benedice con il suo sorriso beffardo i passanti incuriositi e imperterrito tira innanzi!

E soprattutto, sono ancora qui a raccontarlo

Se al ritorno mi succedesse qualcosa [SGRAT SGRAT], sappiate che vi ho voluto bene

[Francesco Catalano]

va bene nelle città di pianura
vienilo a fare a Benevento e se non sei allenato per il Giro d'Italia stramazzi al suolo dopo mezzora

[Teo76]

Sempre con la scusa pronta voi automobilisti
Anche quelli di pianura!

Mi son stancato solo a pensare a girar in bici a Benevento

[BIANCOENERO]

Beh, dai...con le catene è facile...

[byllot]

Ciao, io ogni giorno uso la bici per andare al lavoro!

Oggi no, proprio non me la sentivo!!
bai.

[sfinge]

....
... non posso esprimermi sulla categoria " ciclisti " rischio il bann

Luca

[ilmuto]

Magari potessi...
mai lavorato nella mia città, ora sono a 20Km da casa,
direi impossibile pensare di farlo tutti i giorni,
ma in estate, qualche giornata...
(in inverno con -10 proprio non me la sento)

[Cosimo M.]

Come stai gestendo il problema dell'aderenza?
Francamente sarei terrorizzato dalla concreta possibilità di cadere fra le macchine in movimento con i vetri appannati....
(L'esperienza di una clavicola fratturata mentre tornavo dal mare in bici mi può bastare...)

[004]

Quando abitavo a Torino ero anche io un cazzutissimo fanatico del velocipede, il problema aderenza ai tempi io, lo risolvevo sopra i marciapiedi mentre i portici... erano una libidine coi fiocchi, sopratutto quando sgusciavo via dai vigili

[Pasi]

Qualche anno fa andando alle superiori. Città innevata e bici, più la neve era alta più mi infilavo. Uno spasso assurdo, soprattutto perché ogni due pedalate la gomma posteriore slittava

[Teo76]

004... non si va sotto i portici!!! Tanto meno ci si sfreccia sotto!!!
Se piove o nevica: poncho sopra le mani sul manubrio e cappellino con visiera (ho gli occhiali)

Aderenza? Quale aderenza?
Scherzi a parte: rapporto leggero, altrimenti la ruota slitta, ruota sempre dritta e verticale, velocità decisamente ridotta e piedino pronto a scendere: se scivolo sono già con il piede per terra.
Ah, non tralasciamo una gran dose di equilibrio e cu*o.

Evitate come la peste le zone con i segni dei pneumatici se c'è neve compattata a chiazze... semplicimente micidiali, il "retrotreno" parte in tutte le direzioni alla velocità della luce.

Frenare il meno possibile e SEMPRE con la ruota dritta e verticale... in curva pian pianino come se si fosse sulle uova e molto leggeri sui pedali... l'ultima volta che sono caduto in età adulta (5 o 6 anni fa) è stato sotto i portici di via Roma dove c'è un bel marmo liscio liscio che se bagnato diventa peggio del ghiaccio vivo... ebbene stavo girando piano piano e quasi finita la curva ho caricato il piede sul pedale e come per magia mi è sparita da sotto il sedere la bici

Buone pedalate!

Che figata la neve!!!!!!

[004]

[Teo76]

5 o 6 anni fa

[004]

[004]

edit: doppio post

[bianchini stefano]

Oggi,mentre guardavo al TG un servizio in diretta da Torino sul maltempo , ad un certo punto dietro al giornalista passa un tizio in bici su una ruota sola ;Trenta cm di neve ,e questo in bici tutto bardato in impennata in giro per strada .
Mi sono chiesto;ma chi c....o è che va in giro con 30 cm di neve in bici?
Forse ho capito........
Saluti e ............viva la bici!!!!!

Stefano

PS:in bocca al lupo per il ritorno.

[Fabio Ferramola]

[BIANCOENERO]

[004]

[Francesco Catalano]