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photo4u.it - Eventi
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Nonostante la vostra cortese ospitalità... (BO)
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Dalla chiusura dei manicomi alla tutela della salute mentale oggi
NONOSTANTE LA VOSTRA CORTESE OSPITALITÀ...
DALLA CHIUSURA DEI MANICOMI
ALLA TUTELA DELLA SALUTE MENTALE OGGI
Oggetti e documenti d’archivio ed un album fotografico contemporaneo per raccontare tempo, persone ed istituzioni
Organizzata da:
PROVINCIA DI BOLOGNA - ISTITUZIONE GIAN FRANCO MINGUZZI
AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE DI BOLOGNA - DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
In collaborazione con:
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna
Cooperativa sociale "Società Dolce"
Associazione Generale Cooperative Italiane di Bologna
Emil Banca Credito Cooperativo - Bologna
C.I.P.E.A. - Consorzio fra Imprese di Produzione Edilizia ed Affini - Bologna
Cooperativa "L'Operosa" - Bologna
ConfCooperative - Bologna
Legacoop - Bologna
ALA COLLAMARINI DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI
VIA BELLE ARTI 54, BOLOGNA
DAL 16 DICEMBRE 2008 AL 20 GENNAIO 2009
DAL LUNEDÌ AL SABATO DALLE 9 ALLE 19
Inaugurazione lunedì 15 dicembre 2008 – ore 17.30
L’idea della mostra nasce in occasione dell’anniversario per i 30 anni dalla promulgazione della legge 180, riaprendo una grossa valigia piena di foto scattate tra il 1978 e il 1980 all’interno dell’ Ospedale Psichiatrico Provinciale di Bologna “Roncati”.
Le immagini mostrano le dimissioni dei ricoverati ed i primi passi di un percorso di autonomia per il nuovo inserimento sociale.
Queste testimonianze, insieme ad altri oggetti dell’ Ospedale Psichiatrico, costituiscono la parte storica della mostra. Accanto a questa, si sviluppa una galleria di foto contemporanee.
A 30 anni dalla Legge 180 (oggi nota come “Legge Basaglia”) questa è quindi un’ occasione per documentare da un lato l’esperienza di questa città e dall’altro la situazione attuale dei servizi di salute mentale. Persi definitivamente gli edifici che contenevano i manicomi e le loro scenografie e cancellate la perentorietà, l’unicità, la sicurezza e l’istituzionalità dell’Ospedale Psichiatrico, la sfida della fotografia è quella di riuscire a dare immagini efficaci del disagio mentale tra noi.
La fotografia comunica al di là degli stereotipi il disagio che, nonostante la grande rimozione, sicuramente non è scomparso, ed esplora nuovi luoghi, nuove esperienze di vita, lo spazio conquistato per la piena espressione delle persone.
La rassegna contemporanea è frutto del lavoro di un gruppo di giovani fotografi - Simona Ghizzoni, Gaetano Massa e Simone Martinetto - che analizzano e documentano oggi, attraverso un rapporto stretto con le persone, i servizi territoriali e i luoghi: uno spaccato dell’universo della malattia mentale.
Mostra a cura di: Tomaso Mario Bolis e Claudio Marra
Coordinamento generale: Alessandro Zanini
Coordinamento della parte storica: Valentina Bazzarin
Organizzazione: Gaia Farina, Antonella Lazzari, Eleonora Poluzzi
Le fotografie della parte storica sono di Gabriele Calderoni e Terry O’Hara
Progetto dell’allestimento, grafica e comunicazione: Officina Immagine, Bologna
Si ringraziano in particolare:
La squadra di calcio “I Diavoli Rossi”, gli ospiti della Residenza “Platani”, i ragazzi e le ragazze del Centro diurno “Busacchi”, Ferruccio Giacanelli, Luigi Tagliabue, Ivonne Donegani, Patrizia Rizzoli, Cinzia Migani, Alessandra Tagliaferri , Rita Lambertini, Roberta Finco, la cooperativa IACOOP, l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Qualsiasi riferimento sulla pagina dedicata sul sito dell'Istituzione Gian Franco Minguzzi.
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Autore:
AleZan -
Inviato:
Dom 21 Dic, 2008 6:13 pm |
Venerdì abbiamo inaugurato la mostra.
Consiglio a tutti una visita.
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