Consigli su scatto povero di contrasto

[darkfire]

Grandissimi, volevo chiedervi un consiglio su uno scatto, che mi piace molto ma che molti criticano come privo di contrasto ed in generale scuro:

http://www.photo4u.it/viewcomment.php?t=115530

(spero sia tollerato questo blando cross-posting, dovuto al fatto che in questa sezione ci sono grandi esperti di camera oscura, che magari non seguono tutti gli scatti dell'altra sezione)

Ilford Pan-F 50 a sensibilità nominale
X-tol 6 min 46 sec @ 22° - agitazioni: 36 iniziali + 6 sec ogni 30
Leica M4-2 Summicron 35 f/2 - Filtro B+W Giallo/Arancio 4x

Nell'intento dello scatto vi era quello di avere un negativo esposto solo nelle Zone III-VII per non perdere dettagli visibili e di avere un buon indice di contrasto (l'ho misurato con lo scanner e risulta essere 0.58, mi pare buono).

Credo che la base di partenza sia buona e necessiti solo di una stampa corretta con opportune mascherature, ma voi siete più esperti. Che dite?

[pdp]

Invia pure, si era anche parlato di discutere delle nostre immagini qui, visto che fuori a volte vengono criticate per motivi poco inerenti all'immagine stessa.

E' una scansione di una stampa o del negativo?
Se di una stampa, fatta come?
Se è una scansione del negativo, la stampa come vuoi farla?
Sono domande che cambiano la risposta

Mascherature non mi sembra chiederne, almeno io non ne farei, non mi sembrano necessarie, poi non sono un fenomeno a farle, quindi se posso evito...

[darkfire]

allora è la scansione nuda e cruda del negativo
giusto un ritocco al bilanciamento e basta.

[pdp]

Non sono un'esperto stampatore, ma un consiglio provo a dartelo.
Poi molto dipende dai gusti.
Il negativo sembra essere molto bello, di quelli che danno soddisfazione poi in stampa. Le luci sono tenute bene, quindi lo sfrutterei.
Valutarli da un monitor è difficile, da un lcd ancora di più.
La stamperei su carta un pò dura, oppure calcherei con il rivelatore, a costo anche di bruciare qualche nuvola e di chiudere qualche ombra, magari dando un viraggio caldo per dare un aspetto vecchio stile per poi renderla più piacevole.
Parlando di zone cercherei di lasiare la IX dov'è, e di portare la V sulla IV e I sulla 0.
Parlando di stampa, ma per dirti qualcosa di preciso dovrei giocarci sopra: partirei da una gradazione 3 o da una 3.5, per chiudere via una zona.
Poi giocare con i tempi ed eventualmente rinforzandola al selenio o virandola per avere la scala giusta e il tono giusto.

Tutto è molto secondo i miei gusti e guardandola in modo approssimativo come una scansione su lcd.

[Muad'Dib]

Non avevo visto la foto.

Come dice pdp è difficile dare un consiglio, guardando una foto a monitor.
Ma siccome devo per forza basarmi su quello che vedo, l'ho osservata con attenzione e in effetti mi sembra che manca un po di mordente.
Credo che un pelo di contrasto in più non guasterebbe, anche se forse si chiuderebbero le ombre in particolare quelle in primo piano.
Bisognerebbe vedere quello che succede alla stampa, su monitor ho provato ad aumentare un pelino il contrasto e questo è quello che ne viene fuori.
Sicuramente in stampa i risultati sarebbe moooolto migliori.
Posto le due versioni per maggiore chiarezza, la tua e un'altra con un pelo di contrato in +.

Enzo

[impressionando]

Il negativo è bello e una volta su carta parlerà da solo. Le scansioni tendono sempre ad appiattire l'immagine soprattutto nella parte centrale della curva.
Non conosco a fondo il rivelatore che hai usato, io la PanF la tratto preferibilmente in D76 1+3 per una grana più bella e acutanza migliore.
Tornando alla stampa ti trovi tra le mani un negativo con tutte le 10 zone e tu sai benissimo che la carta ne prende a fatica sette qunque.... cosa sacrifichiamo (o mascheriamo)?
Le prove da fare sono parecchie:
io proverei a mascherare il primo piano per aiutare le nubi e per cercare di alleggerire il buco nero in basso a destra.
Si può tentare una doppia esposizione su carta multigrad con due filtri opposti (raramente si ottengono risultati eccellenti ma quando accade si semplificano parecchio le cose).
Il fine ultimo sarà dare profondità all'immagine staccando ed allontanando i piani. Io il cielo tenderei a lasciarlo piuttosto chiaro ma con dettagli visibili; le montagne illuminate dal sole in secondo piano potrebbero essere la zona di confine da valorizzare tra il cielo e il lago; il lago lo preferirei più chiaro in modo che i bordi risultino più evidenti.
Non è detto che con una carta dura si ottengano i risultati migliori, spesso immagini di questi tipo vengono bene anche su carte "morbide" aiutate da rivelatori tosti ma rimane tutto in balia dei nostri gusti.

[claudiom]

Ognuno ha il suo modo in c.o.:
per me carta normale e mascherature per distinguere i tre piani e il cielo.
Secondo me le rocce che sostengono il lago devono staccarsi nette dal piano dei monti dietro.
(La vedo piatta e secondo me il negativo è piatto).
Poi alla fine, dopo adeguata meditazione, qualche intervento di sbianca.
Poco di selenio che di buio ce n'è già abbastanza.
ciao, Claudio.

[darkfire]

mhhh appena ho tempo ci provo,
quello che mi fa morire di rabbia è che se provo in digitale ad aumentare il contrasto si perdono i dettagli delle ombre o delle nuvole e non ci sono santi. uff

[Straystudio]

[darkfire]

ed hai ragione sulla foschia, da lì a cinque minuti sarebbe iniziato un bel temporale (che mi ha gentilmente fatto compagnia per le successive due ore necessarie per il rientro).

ragazzi, grazie per i consigli, domenica faccio qualche tentativo