Hasta la Vista

[imopen]

A San Francisco l'azienda della Mela morsicata ha illustrato
alcune delle caratteristiche del nuovo sistema operativo
Leopard, il futuro secondo Apple
Steve Jobs presenta "Vista 2.0"
Molte le novità. Sarà in vendita dalla prossima primavera
Addio al PowerMac, ecco il Mac Pro. Tutta la linea ora su Intel

IL FUTURO secondo Apple ha un numero, 10.5, e un nome, "Leopard". E' il nuovo sistema operativo che equipaggerà i Mac a partire dalla prossima primavera e succederà al fortunato 10.5 "Tiger". Steve Jobs, capo e "guru" dell'azienda di Cupertino, lo ha presentato a San Francisco agli sviluppatori di tutto il mondo. E da palco ha cercato di spiegare come potrà rendere ancora più semplice la nostra vita digitale, secondo lo stile Apple. Non mancando, comunque, di punzecchiare la Microsoft il cui lancio di Vista, il nuovo atteso OS, rischia di slittare ancora un po'. Per Jobs e gli evangelisti della Mela a casa di Bill Gates hanno acceso le fotocopiatrici, ma con Vista hanno copiato Tiger. E giù qualche battuta: "Ecco Leopard, ovvero Vista 2.0", e altri sfottò del tipo "Hasta la Vista".

Vediamo allora cosa promette Leopard, per quanto possibile. Eh sì, perché non tutte le caratteristiche, per evitare che qualcuno le commercializzi prima, sono state presentate nel keynote di oggi. Ma quello che ha raccontato Jobs è sufficiente per capire che il nuovo ambiente Apple rappresenta un grande passo in avanti rispetto all'esistente.

Il nuovo sistema operativo Apple integra alcune funzioni importanti, come il backup. Ora questa soluzione si chiama "Time Machine", nel senso che appena si cambia un solo file nel nostro computer questo programma replica tutto in tempo reale, su un hard disk o su un server.

Leopard offrirà la prima versione ufficiale di Boot Camp, ovvero quel software che permette di fare girare sui nuovi computer Apple anche Windows. La versione beta, messa a disposizione già da mesi, è stata scaricata mezzo milione di volte. Un successo - ha sottolineato Jobs - che invita a continuare su questa strada.

"Spaces" è una altra novità del nuovo sistema operativo: i desktop virtuali multipli, la possibilità di poter avere in esecuzione diversi desktop, magari dedidicati solo a gruppi di applicazioni, e di passare da undestop all'altro in un batter d'occhio. In pratica è come allargare lo spazio del nostro video a dismisura. Poi ancora: i miglioramenti del sistema di ricerca Spotlight (adesso non solo sul computer ma anche sui network), una nuova funzione per le animazioni, miglioramenti per l'accesso ai diversamente abili, un programma di mail in gran parte rinnovato come del resto il sistema di messaggistica istantanea iChat.

Ma prima di illustrare le caratteristiche di Leopard, davanti agli sviluppatori convenuti al Moscone Center, Jobs aveva dato l'addio al glorioso PowerMac, il computer per uso professionale ma non solo. Il suo successore, che prende il nome di Mac Pro, all'estero è praticamente identico all'originale - classico desktop ma tutto in alluminio. Le novità sono all'interno. Intanto i processori: tutti dual core e basati su Core 2 Duo (si completa quindi la transizione a Intel di tutta la line Apple), velocità sino a a 3 mhz architettura a 64 bit, spazio per due drive ottici e fino a quattro hard disk. Insomma, una macchina sino a due volte più veloce dell'attuale "ammiraglia" della casa di Cupertino, il G5 quad. E poi i nuovi Xserve, i computer creati per sopportare il lavoro pesante dei server: anche questi sono passati a Intel, con processori Xeon e lo stesso case rispetto agli attuali ma con capacità molto più elevata, sino a 5 terabyte.




http://www.repubblica.it/2005/b/sezioni/scienza_e_tecnologia/mondomac/apple-keynote-agosto/apple-keynote-agosto.html

[pask]

[xrr]

Copiare? E che, si vuole obbligare la Microsoft a restare ancora con quella ciofeca di Xp, 95 e suoi derivati??
Jobs dovrebbe ringraziare la lentezza dell'elefantiaca Microsoft, che gli ha permesso tutto questo vantaggio finora. Che stupidi.

[spawn150]

[Umberto]

[delant80]

[ArgoviaCalibro9]

completa quindi la transizione a Intel di tutta la line Apple), velocità sino a a 3 mhz architettura a 64 bit,

I giornalisti sono delle capre.