Un consiglio..........

[kawagià]

Ho un grosso dubbio e vorrei un aiuto da Voi.Mi occupo di fotoreportages da poco tempo. Posseggo una Minolta 7 D fantastica nelle foto in studio, nei ritratti e paesaggi. Ultimamente sono stato sull’etna e purtroppo ho dovuto abbandonare quasi subito questo apparecchio perché iniziava a cadere sella sabbia .. Riparto a Settembre per una regata che durerà 2 settimane pure qui un dubbio tra gli schizzi d’acqua e qualche pioggia inprovisa dovrò abbandonare la fotocamera e sto decidendo di vendere la 7D per l'acquisto di una reflex digitale e tenendo conto delle mie esigenze prioritarie , visto che dovrò andare in posti molto polverosi dovrei avere un corpo adeguatamente tropicalizzato LA E1 con la DURATA DELLE BATTERIE? LA ROBUSTEZZA e MANEGEVOLEZZA sono indeciso sull'acquisto non Ho in mente altri modelli,datemi un consiglio sull'acquisto tenendo conto di quelle mie ESIGENZE PRIORITARIE?grazie

[vadda]

Ciao,
anche io ho una 7D e ho appena preso una E-1 con il 14-54 e il 40-150.
Non so' dirti la qualita' della tropicalizzazione della E-1 ma ho letto ovunque in giro per internet che ci potresti anche fare il bagno
Per il resto la E-1 non ti dovrebbe far rimpiangere la 7D, sto' facendo un po' di confronti e la trovo una macchina eccezionale.
la sensazione quando la prendi in mano e' di grande solidita' e robustezza, tale da far sembrare la 7D (che male non e' costruita, anzi) un po' una datata (anagraficamente e' assolutamente il contrario vista che la E-1 e' uscita nel 2003 !)
Se hai dubbi specifici cmq chiedimi, tempo permettendo cerchero' di accontentarti (non mi chiedere la prova fontanella, non sono ancora pronto )

Ciao

P.S. Il suono dello scatto della E-1 e qualcosa di unico !!!

[Keynes]

Trovo la E-1 fantastica per molti motivi:

1) ergonomia: si cambiano le varie impostazioni (iso, metering, formato dei files, WB, punti di messa a fuoco, raffica, sovra/sottoesposizione, blocco del fuoco/esposizione, etc...) molto velocemente attraverso i tasti sparsi per il corpo, senza entrare nel menù della macchina; inoltre le 2 ghiere permettono di cambiare comodamente i tempi e i diaframmi senza ricorrere a particolari combinazioni di tasti.

2)robustezza e tropicalizzazione: la E-1 ha un corpo interamente in magnesio che la rende robusta e resistente anche a urti di piccola/media intensità; le sue 56 guarnizioni ne permettono l'utilizzo anche in condizioni estreme (sotto la pioggia o in mezzo ad una tempesta di sabbia nel deserto) ed il lavaggio sotto acqua corrente. Naturalmente per poter fare ciò bisogna abbinarci le ottiche tropicalizzate della serie Pro o TopPro.

3)morbidezza e silenziosità di scatto: lo scatto della E-1 è qualcosa di magico. La sua dolcezza e silenziosità rende questa macchina particolarmente adatta a tutte quelle situazioni in cui è richiesta una certa discrezione. Le altre reflex, a confronto, sembrano cancelli che si chiudono. Inoltre l'eccellente ammortizzazione dello specchio permette l'utilizzo di tempi lenti senza incorrere nel micromosso, quasi una sorta di stabilizzatore.

4) filtro antipolvere SSWF: riduce il rischio che il sensore si sporchi a causa dei cambi delle ottiche. Sembra una cosa superflua, ma non lo è.

5) ottiche professionali: gli obiettivi Zuiko Digital sono telecentrici e forniscono una resa eccezionale senza perdita di qualità ai bordi.

6) resa cromatica: grazie al sensore CCD Kodak ed alle ottiche Zuiko Digital, la resa cromatica è eccellente, i colori sono naturali, la scena acquisisce una tridimensionalità maggiore.

Tutto questo non significa che sia una macchina perfetta, ha i suoi difetti come li hanno altre macchine. Dipende se questi difetti interferiscono con le esigenze che ognuno di noi ha. Quando questo non accade, allora è possibile che la macchina venga giudicata perfetta in relazione a determinate esigenze, anche se nel complesso non lo è.
Indipendentemente da questo, i limiti di questa macchina, a mio avviso, sono la gestione del rumore agli alti iso (1600-3200) ed un autofocus non supersonico come quello Canon (con ottiche USM che ne enfatizzano le prestazioni), soprattutto in condizioni di scarsa luminosità.
Inoltre, la risoluzione di 5 mpixel non permette di ottenere stampe importanti (oltre il 30x40) ricche di dettagli, ma questo accade non solo per l'E-1.

Per quanto riguarda la durata della batteria, poichè non uso la macchina continuamente e per sessioni lunghe, non so dirti esattamente la durata, ma ho sentito dire da professionisti che la batteria BLM1 da 1500 mAh consente al massimo (con la preview disabilitata ad ogni scatto e senza giocare troppo con il display) circa 7-800 scatti.
Io ho quella da 3400 mAh, in dotazione con l'impugnatura verticale, che dovrebbe durare circa il doppio. Naturalmente poi dipende anche dall'utilizzo del fuoco continuo.

Per il tuo utilizzo credo che la E-1 sia un ottimo acquisto, anche in relazione al prezzo, poichè in Germania si trovano pacchetti a prezzi interessanti (E-1 + 14-54 + SHLD2 a 1.200 €) ed anche nel mercato dell'usato iniziano a fiorire le occasioni.

Mi scuso se sono stato eccessivamente lungo e spero di aver aggiunto alle tue conoscenze delle informazioni utili.

[Keynes]

Beh...la prova fontanella l'ho fatta io in occasione dei festeggiamenti per la vittoria dei campionati del mondo. La fontana principale del paese è stata la location di numerosi scatti, era tutto uno schizzo d'acqua tant'è che alla fine ero bagnato dalla testa ai piedi...e la E-1 è rimasta sempre con me!
Naturalmente ancora funziona!

[palmerino]

nonostante consigli senza problemi il sistema 4/3 ed in particolare la reflex E-1 (tanto che mi hanno coinvolto nel sito appena nato per questo sistema), io proverei a "sigillare" la fotocamera con apposite "custodie".
A parte la Ewa Marine, più adatta per immersioni a medie profondità (plastica floscia), esistono custodie simili, ma più leggere (li usano soprattutto i cameramen nelle riprese in condizioni proibitive).
Oppure potresti "isolare" la fotocamera con l' ottica, con la classica busta di plastica.
Rimane il problema del cambio dell' ottica: potresti risolverlo con due fotocamere Minolta con due zoom diversi (uno più grandangolare ed uno più tele), entrambe isolate.
Quoto quanto detto da Keynes: in un recente raduno, ho avuto modo di provare la Minolta 7D e l' ho trovata ottima (bellissimo il mirino).
Ma abituato ai "sussurri" della mia E-1, la trovavo "chiassosa" ed ormai il mirino 2/3...è decisamente rettangolare (mi piace il formato più quadrato del 4/3, opinione molto personale).
Certo potresti acquistare la E-1 ed un ottimo 11-22mm (in regata, su una barca, il grandangolo è fondamentale).
Sarebbe perfetto il 7-14mm (ho avuto modo di provarlo...e vorrei non averlo mai fatto! (colpa di Antonio ).
Ma ripeto, se non hai esigenze particolari (fotografare in ambienti dove bisogna essere molto "discreti", per esempio), utilizzare custodie spedifiche non è una idea da scartare.
Vedi tu.

ps: ho fotografato sotto la pioggia senza problemi con la E-1:confermo che è veramente ben tropicalizzata.
Con il portabatteria opzionale, potresti fotografare per tantissimi scatti: io mi porto il carica batteria ed lo uso durante il pranzo (nei miei servizi matrimoniali): probabilmente non servirebbe, ma per scupolo sfrutto questo momento.
Il portabatteria ed una' accumulatore di riserva ben carico...potresti scattare migliaia di immagini.
Mark, che scatta più di me, sarà sicuramente più preciso.
Sono anche scivolato ed ho sbattuto abbastanza violentemente per terra la E-1 insieme alla mia mano (non me la sono sentita di "mollarla"): nessun problema, capita quando di lavora, come "anche" di cambiare l' ottica con la fotocamera accesa, di "buttare" le ottiche nello zaino senza proteggerle con i loro tappi, magari che si "baciano" fra di loro, visto che a sempre ho il tempo di posizionarle negli appositi spazi....."fantascienza" per un fotoamatore, che coccola la propria attrezzatura come se fosse "sacra" o comunque decisamente importante e preziosa...il professionista perde subito queste "smancerie".....
La Minolta 7d "sigillata" come si deve.....dovrebbe riuscire a cavarsela discretamente bene anche nei reportage più duri: in fondo è costruita con il vecchio e duro metallo.

[palmerino]

...se vedi questo post, il fotografo usa "testare" la sua E-1 al limite (nei rally è normale sulle strade polverose), ma ciò non toglie che gli altri colleghi non possano usare la loro fotocamera: basta "fasciarla" con molta attenzione (anche l' ottica, se non è tropicalizzata).
http://www.phototalk24.de/forum/viewtopic.php?t=658

ovvio, che per pulire una E-1 così conciata, bisogna metterla sotto l' acqua di una fontanella: è il sistema più veloce e pratico.

[kawagià]

[kawagià]

Oppure potresti "isolare" la fotocamera con l' ottica, con la classica busta di plastica
La Minolta 7d "sigillata" come si deve.....dovrebbe riuscire a cavarsela discretamente bene anche nei reportage più duri: in fondo è costruita con il vecchio e duro metallo.[/quote]
alla fine cosa fanno le appendono in cantina per farle essicare come dei salami

[palmerino]

bé, fanno di necessità....virtù.
La E-1 è costruita per sopportare di tutto e di più (garantita per almeno 150.000 scatti), ma ciò non toglie che chi non abbia una fotocamera così tropicalizzata, di usare anche soluzioni...casalinghe: magari poco eleganti, ma funzionali.
Io, in una regata (ero su un 12 metri) ho rischiato due volte di andare a "mollo" (la barca ha "scuffiato" per ben due volte, ed io ero con l' acqua fino alla cintola del pantalone con il braccio alzato per non far affondare la fotocamera) e la mia Olympus Om4ti ha subito comunque pesanti schizzi (c' era molto vento): nonostante la tropicalizzazione, dopo alcuni mesi, ogni tanto la leva di avanzamento della pellicola si indurisce (segno che entrata un pò di salsedine).
Il mio dubbio è che il fotoriparatore napoletano che ci ha messo le mani....non abbia ripristinato le guarnizioni per la tenuta agli agenti esterni (in una precendente riparazione), ma comunque la Om4ti è sicuramente meno tropicalizzata della E-1: quest' ultima possiede guarnizioni anche nelle sportello della compact-flash, mentre la reflex 35mm non ha queste...."attenzioni".
Oggi, se dovessi fare un reportage di una regata velica, starei più tranquillo, sicuramente.
Ma esistono custodie anti-pioggia che sono funzionali: il limite è quando si cambia l' ottica.
Quindi due Minolta ben protette, con due zoom diversi....risolvi.
Certo, se spesso devi fare reportage in luoghi "ostili", acquista una E-1: con i due Zuiko 11-22 e 50-200mm fotografi di tutto e di più, in pratica dal grandangolo (20mm, circa) al supertele (400mm) senza avere ottiche meno luminose di f:3,5 e il tutto pesa circa 2 chili.
E' questa la "seria" differenza con la Minolta: le ottiche "dedicate" al piccolo sensore con un' alta qualità.
Su una barca, potresti fotografare scene di azione dell' equipaggio (11-22mm) e poi fotografare barche concorrenti più o meno vicine (50-200mm)...è solo un esempio.

[kawagià]

lo stesso episodio e successso a me regata Sicilia Malta 2 anni fa sono partito con 350d + 10d ,le due fotocamere hanno subito pesanti schizzi compreso me,sono partito come fotografo sono ritornato come mozzo ho provato le custodie anti-pioggia che per me sono poco funzionali molto ingombranti.
Mi sa tanto che dovrò cambiare

[marck4]

ciao, con l'e1 con le batterie standard si fanno dai 600 hai 1200 scatti, dipende dall'uso, ( in un saggio fatti 1500 scatti in un ora tutti con una batteria, in un matrimonio dove si usa dalla mattina alla sera, un pò il monitor, e molto l'autofocus 7/800 è la media.. per la tropicalizzazione, io la uso abitualmente in spiaggia e sotto la pioggia, mai nessun problema...

ps per le batterie parlo di perfettamente cariche e non caricate 20/30 giorni prima, in quel caso l'autonomia cala sensibilmente, d'altro canto l'ho sempre trattate male, cioè messe sotto carica anche da cariche e dopo 2 anni vanno sempre perfettamente....

[palmerino]