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edgar amministratore

Iscritto: 15 Dic 2003 Messaggi: 6378 Località: Milano
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Inviato: Mer 17 Mgg, 2006 5:31 pm Oggetto: Mc Donami – Autore: Walter Lo Cascio |
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http://www.photo4u.it/viewcomment.php?t=89249
Le immagini che ritraggono mendicanti sono sempre immagini molto critiche. Sono immagini che si muovono in un terreno difficile che oscilla tra l'irrinunciabile rispetto per l’essere umano e il desiderio di descrivere la situazione di disagio. E il tutto deve essere giocato con molta sensibilità e delicatezza, evitando di esibire le miserie e le disgrazie altrui per ricavarne semplicemente una immagine shoc.
Ma al contrario è necessario raccontare e al tempo stesso partecipare, mostrare e al tempo stesso soffrire con chi soffre, senza che traspaia compiacimento per l’ “occasione fotografica”, senza che chi guarda l’immagine abbia il dubbio che la miseria in questo caso sia una sentita denuncia e non un facile luogo comune.
Vi dico perché ritengo che questa sia una buona immagine, e una immagine sentita e rispettosa.
Perché il fotografo non ha avuto paura di mostrarsi, di “essere” dentro l’immagine, di farne in qualche modo parte. Ma al contrario si è proiettato nella realtà, e ce ne ha dato una lettura di immediatezza devastante, dove il disagio è lanciato in faccia a chi osserva e sembra agganciarlo e portarlo con sé.
Perché ha colto il semplice gesto del bimbo mendicante e lo ha messo in primo piano, a disputarsi l’attenzione con gli occhi, che gli fanno da umanissimo contraltare.
Perchè non si è nascosto "dietro" un lungo teleobiettivo per starsene comodo, ma si è messo in gioco e ha partecipato alla vita vera.
Perché ha saputo rendere protagonista assoluto per un attimo chi è ogni giorno emarginato e mettere la sua figura in un contrasto stridente con la realtà, ma senza drammatizzare inutilmente, senza uscire dalle righe.
L’autore ci ricorda che la street photography quando parla di disagio e di povertà può essere solo denuncia vera e non compiacimento estetizzante per l’ “Immagine forte”, può essere solo un istante di vita che partecipa davvero al dramma degli altri.
Vivere il dramma del mondo e raccontarlo. Questa è street photography.
EDgar _________________
Edgar
Perchè "Primi Scatti" è diverso: il progetto ° Primi passi: 1 Diaframmi e Tempi ° 2 L'Esposizione
3 La Significatività ° 4 La Semplicità °5 L'inquadratura ° 6 La composizione
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