Cairo - scorci di vita

[Gattone bros]

Sono tornato da una settimana con ancora tante emozioni, suoni, odori e stati d'animo molto caotici così come questa metropoli del nord africa con 26milioni di abitanti.
Le foto sono state scattate nei posti meno turistici (a parte le piramidi s'intende) del Cairo.
La città della spazzatura alias Mokattam è forse quella che desta maggior scompiglio nell'animo del viaggiatore dove l'odore acre e penetrante ti segue per giorni dopo che si è scappati via per la vergogna e la tristezza di tutta quella povertà che ti assale.
Qui si vede il vero colore della miseria: il grigio ed il nero...non ci sono altri colori.
Altro posto visitato è La Città dei Morti, ossia un quartiere sorto nel cimitero mamelucco ai piedi della cittadella.
Le altre immagini sono prese per le vie di questa metropoli che non si ferma un attimo neanche di notte, dove l'islam regna sovrano e scandisce le ore della giornata.

[sfinge]

.... potevo non lasciarti un commento proprio io ?
.... per i miei gusti Il Cairo è una città invivibile , un disastro
base d'appoggio per un giro al museo e alla piana.
...... l'ultima volta che ci sono stato avevo chiesto di accompagnarmi alla città dei morti .... ma sarei dovuto entrare scortato e solo in determinati posti... quindi niente !
..... gli scatti che hai postato sono fatti in quella zona o solo in città ?
.... non dirmi che sei entrato senza problemi ..... altrimenti Malpensa - Il Cairo ... e via un bel reportage

ciao.

Luca

[Ianis06]

bellissime,
questo si che si chiama... visitare una città!

non ti sei femato davanti a nulla!

complimenti
ciao Petra

[Gattone bros]

Grazie Petra.
Non a caso nell'introduzione ho fatto menzione delle sensazioni di un viaggiatore e non di un turista.
Quando viaggio odio fare il turista mordi e fuggi da tour operator ma cerco di vivere la quotidianità e cerco, per quello che posso, di stare a contatto delle persone del posto e soprattutto mangiare la loro cucina.
Abbiamo avuto, inoltre, la fortuna di avere come "guida" una persona del posto che ci ha portato nei posti dove pochi occidentali si avventurano.

@ Sfinge: sinceramente non è stato molto semplice entrare nella città dei morti. Gli occidentali non sono molto ben visti e non ti nascondo che abbiamo avuto una certa ansia a girare per i vicoli della zona. Alla fine per una situazione che si era venuta a creare siamo letteralmente schizzati fuori dal quartiere.
Purtroppo, anche se l'Egitto è il paese più vicino agli stati occidentali, la sensazione è quella che noi "non islamici" non siamo molto graditi.
In pratica meno giriamo tra i piedi e meglio è!!!
Purtroppo c'è molta intolleranza .
Le foto sono state scattate oltre ai luoghi già citati anche a Saqara e al mercato Kahnan el kalili ed il quartiere di Giza.
Se volete ulteriori informazioni sul posto e sulle foto fate pure.

[stecco333]

Ottimo reportage!...immagini del quotidiano...e bei ritratti...
...Non sono mai stato al Cairo e mi piacerebbe andare...devo dire che nei paesi musulmani dove sono stato non ho mai sentito questa senzazione di indesiderato...anzi tra gente comune mi sembra che ci siano molti meno problemi di quello che viene pubblicizzato da tutti i mezzi d'informazione...

[gianni]

Belle immagini anche per me, ma devo quotare quello che dice stecco: se ti capita di perderti nella città vecchia di Aleppo chiunque saprà due parole di inglese ti dirà "welcome to Syria", gli altri ti sorrideranno. Io non potevo crederci.
Anch'io però non sono mai stato al Cairo, magari lì è diverso, ma nei paesi Musulmani in cui sono stato ho trovato meno intolleranza di quella che leggo sui quotidiani italiani.
Complimenti per lo spirito e le foto.

[nerofumo]

un bel reportage fuori dagli schemi turistici.
Gente e situazioni ripresi con abilità, quasi non sembri un visitatore ma uno del posto che scatta due foto alla propria gente e questo, credimi, è un complimento.

[Gattone bros]

grazie a tutti per i compimenti.

la sensazione di essere indesiderati non è comune a tutti ma ce ne sono tanti che ti fanno sentire il peso della tua presenza.
certo, siamo stati in posti poco frequentati, ma vi assicuro che non è simpatico sentirsi dare degli "impuri bevitori di alcool" o altre frasi del genere.
gli epipeti ci sono stati poi riferiti con molto tatto in separata sede dalla nostra guida, che on si sentiva per nulla tranquillo a portarci in giro.

se mettete poi in conto che eravamo lì nel periodo della pasqua copta ed il rischio attentati era elevatissimo (vedi Dahab...) con tantissima polizia in giro che fermava chiunque, la sensazione è stata ancora più netta.

ciaociao

[sfinge]

... la mie sensazione è stata la stessa dell'autore degli scatti .... se resti nel circuito turistico grandi sorrisi , disponibilità ...... ma se vuoi " conoscere " veramente la vita in un posto come Il Cairo ..... quella vera ! non ti vedono di buon occhio .
.... alla faccia della tolleranza
.... io episodi poco piacevoli li ho avuti ....
... vabbè sarà stato un caso

Luca

[Gattone bros]

[stecco333]

[vinx]

beh, come andare fuori dal coro? le foto tecnicamente sono molto belle, in un reportage avrei cercato piu' un filo logico.

L'ultima e quella dopo il bambino che fa volare l'aquilone mi dicono poco.

mi piace molto la seconda: sintetizza molto bene la cultura araba, lui con la gelatina nei capelli, lei con il copricapo. Molto bella anche quella delle piramidi , con lo scheletro che da profondita' all'immagine.

[Gattone bros]

[stecco333]

...ok sono con te sul "non mi piace..."....per il resto il discorso si complica... forse è molto legato anche alle proprie esperienze e sensazioni...visto che non siamo nel luogo ideale...perchè bisognerebbe discutere delle tue immagini...ti rinnovo i complimenti perchè mi piacciono...

[Gattone bros]

ti ringrazio nuovamente per i complimenti e concordo con te sul fatto che facilmente andremmo a sfociare su argomenti non consoni alle tematiche del forum...

ciaociao

[Yumi]

Ho visto le foto del tuo viaggio e devo dirti che quella del bambino che corre con l'aquilone è meravigliosa.
L'Aquilone fatto di stracci (o pezzi di buste di plastica), il vestito povero del bambino e l'ambiente urbano di periferia in cui il piccolo si trova, sono estremamente comunicativi. Con un'immagine dinamica e al tempo stesso semplice, sei riuscito (a mio avviso) a comunicare alla grande la situazione di povertà che hai visto e documentato.
Se poi ci fosse stata un pò più di qualità (definizione/dettaglio) e avessi curato un pò più l'inquadratura, sarebbe stata una foto semplicemente meravigliosa.
Bravissimo!

[Gattone bros]

hai ragione...
la foto l'ho pubblicata con troppa fretta e croppata da una immagine più larga.
ora ho cercato di lavoraci e questo è il risultato.
anche a me questa foto piace tantissimo ed è una di quelle che mi porterò sempre nel cuore.

[gloriaG]

[Yumi]

Molto, molto meglio l'immagine non croppata. L'inquadratura in questo caso è quasi perfetta, infatti non capisco perchè hai scelto di pubbicare prima quella ritagliarla.
Per quanto riguarda il lavoro con il software secondo me è buono ma non eccellente. Certo il bambino è messo meglio in evidenza ma così mi sembra quasi che sia stato aggiunto dopo (fotomontato). Personalmente avrei saturato e contrastato un pò meno il bambino e viceversa avrei invece contrastato di più l'aquilone.
Forse starai pensando che sia un perfezionista ma non è così... sarà perchè la foto che hai fatto mi piace troppo e quindi la vorrei vedere perfetta.
Comunque queste sono soltanto finezze, la parte grande l'hai fatta quanto hai scattato . Di nuovo bravo.

[Gattone bros]

altre foto a questo link:

http://s20.photobucket.com/albums/b201/GattoBros/Cairo%202006/


ciaociO