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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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AnBalc utente attivo

Iscritto: 02 Mar 2004 Messaggi: 2803 Località: Prov. di Milano
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Inviato: Mer 08 Feb, 2006 11:15 pm Oggetto: |
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| paoloilchimico ha scritto: | Non capisco come Fotmatica ti abbia potuto dire che l'arresto è inutile!?  |
In effetti spesso mi capita di sentire da molti che l'arresto è inutile e la cosa mi pare molto strana, alla fine senza arresto è come se il tempo di sviluppo continuasse sino al fissaggio o no?
Ciao!
A.
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Inviato: Mer 08 Feb, 2006 11:30 pm Oggetto: |
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| AnBalc ha scritto: | | paoloilchimico ha scritto: | Non capisco come Fotmatica ti abbia potuto dire che l'arresto è inutile!?  |
In effetti spesso mi capita di sentire da molti che l'arresto è inutile e la cosa mi pare molto strana, alla fine senza arresto è come se il tempo di sviluppo continuasse sino al fissaggio o no?
Ciao!
A. |
Si, ed in modo imprevedibile. La gelatina rimane fortemente alcalina.
Trenta secondi in + di sviluppo a diluizione XY ed in più la botta del fix senza prima neutralizzare lo sviluppo? Forse sono pignolo ma non lo farei mai nemmeno a pagamento.
Quello che mi lascia di stucco è che venga dalla bocca di professionisti.
Lo sviluppo DEVE essere neutralizzato per far si che il fix agisca in profondità senza interferenze.
Cosa si consigliano a fare 30minuti di lavaggio in acqua corrente se poi bastano 30 secondi in un solo bagno d'acqua per rimuovere lo sviluppo?!
_________________ Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
Clicca qui! ...e qui! |
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AnBalc utente attivo

Iscritto: 02 Mar 2004 Messaggi: 2803 Località: Prov. di Milano
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Inviato: Gio 09 Feb, 2006 10:06 am Oggetto: |
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Paolo, posso utilizzare questo topic per farti una domanda?
Che procedura consigli per il lavaggio finale della pellicola? In generale nn solo le tmax.
Grazie.
A.
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Sgambo utente attivo
Iscritto: 04 Ott 2005 Messaggi: 557 Località: Sardegna
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Inviato: Gio 09 Feb, 2006 10:45 am Oggetto: |
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ok, risolto mi hanno inviato la tabella completa da fotomatica, se volete la pubblico, magari può servire a qualcuno
ciao e grazie ancora
_________________ Kiev88 - Canon EOS 3 - Eos 1D MarkII - canon 70/200 f.28 L USM - canon 16/35 f.28 |
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Sgambo utente attivo
Iscritto: 04 Ott 2005 Messaggi: 557 Località: Sardegna
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Inviato: Gio 09 Feb, 2006 10:52 am Oggetto: |
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mi sa che ordino il fissaggio allora, ma ho visto che anche cortese nel suo topic sviluppo dice
Aprire la tank e sciacquare le spirali nell’acqua a circa 19C°, presente nel lavello.
Vuotare il lavello.
Rimettere le spirali nella tank, ma senza rimettere il coperchio
questa è la sua procedura d'arresto, oppure ho capito male?
scusate ma a questo punto la pellicola può gia prendere la luce o è un procedimento da fare al buio?
_________________ Kiev88 - Canon EOS 3 - Eos 1D MarkII - canon 70/200 f.28 L USM - canon 16/35 f.28 |
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AnBalc utente attivo

Iscritto: 02 Mar 2004 Messaggi: 2803 Località: Prov. di Milano
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Inviato: Gio 09 Feb, 2006 11:05 am Oggetto: |
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Per l'arresto devi subito dopo lo sviluppo versare a tank chiusa lo stop... agitare... e poi fare il fissaggio...
Se fissi dopo lo sviluppo... nn c'è appunto lo stop.
Ciao!
A.
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Jesus utente attivo

Iscritto: 09 Set 2004 Messaggi: 973
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Sgambo utente attivo
Iscritto: 04 Ott 2005 Messaggi: 557 Località: Sardegna
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Inviato: Gio 09 Feb, 2006 11:59 am Oggetto: |
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ok, ecco la tabella
Tempi di sviluppo in minuti a 20° C
| Descrizione: |
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| Dimensione: |
71.19 KB |
| Visualizzato: |
File visto o scaricato 729 volta(e) |

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_________________ Kiev88 - Canon EOS 3 - Eos 1D MarkII - canon 70/200 f.28 L USM - canon 16/35 f.28 |
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Jesus utente attivo

Iscritto: 09 Set 2004 Messaggi: 973
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Inviato: Gio 09 Feb, 2006 12:28 pm Oggetto: |
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| AnBalc ha scritto: | Paolo, posso utilizzare questo topic per farti una domanda?
Che procedura consigli per il lavaggio finale della pellicola? In generale nn solo le tmax.
Grazie.
A. |
Primo risciacquo a 22° (sommarip oer togliere il grosso).
Secondo bagno a riposo per qualche minuto 24° (diluizione per osmosi)
Nove ricambi con agitazione continua (o quasi) a 24° per due minuti circa ciascuno.
Lavatina in acqua demineralizzata.
Bagno imbibente antimuffa.
Molto importante mantenere l'acqua di scarto ben distinta da quella pulita.
_________________ Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
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AnBalc utente attivo

Iscritto: 02 Mar 2004 Messaggi: 2803 Località: Prov. di Milano
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Inviato: Gio 09 Feb, 2006 1:04 pm Oggetto: |
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Grazie 1000 Paolo... precisissimo!!!
Ciao!
A.
_________________ ... blog... My Flickr ... site ... photo blog... |
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Alessandro Frione utente attivo

Iscritto: 01 Set 2004 Messaggi: 4890 Località: Genova
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Inviato: Gio 23 Feb, 2006 11:41 am Oggetto: |
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| paoloilchimico ha scritto: | | AnBalc ha scritto: | | paoloilchimico ha scritto: | Non capisco come Fotmatica ti abbia potuto dire che l'arresto è inutile!?  |
In effetti spesso mi capita di sentire da molti che l'arresto è inutile e la cosa mi pare molto strana, alla fine senza arresto è come se il tempo di sviluppo continuasse sino al fissaggio o no?
Ciao!
A. |
Si, ed in modo imprevedibile. La gelatina rimane fortemente alcalina.
Trenta secondi in + di sviluppo a diluizione XY ed in più la botta del fix senza prima neutralizzare lo sviluppo? Forse sono pignolo ma non lo farei mai nemmeno a pagamento.
Quello che mi lascia di stucco è che venga dalla bocca di professionisti.
Lo sviluppo DEVE essere neutralizzato per far si che il fix agisca in profondità senza interferenze.
Cosa si consigliano a fare 30minuti di lavaggio in acqua corrente se poi bastano 30 secondi in un solo bagno d'acqua per rimuovere lo sviluppo?! |
La maggior parte dei fotoamatori evoluti che conosco non usano bagni stop nè per lo sviluppo delle pellicole nè per la carta.
In realtà il lavaggio prolungato serve a rimuovere il fissaggio non lo sviluppo (il tempo standard di lavaggio del negativo sarebbe 1 ora anche se mezz'ora viene considerato un buon periodo di lavaggio). Il bagno di 30" in acqua aumenta istantaneamente la diluizione del rivelatore ancora presente sul film in modo tale che l'effetto di arresto sia quasi come quello del bagno stop. Per la carta non usare lo stop è vantaggioso per due motivi: si può reimmergere la stampa nel rivelatore (anche se è una procedura pressocchè inutile se si utilizza lo sviluppo a fondo) e si evita di contaminare la stampa con particelle acide difficili da rimuovere e dannosa per la conservabilità.
Personalmente non faccio uso di bagni stop e non ho mai avuto problemi.
Un saluto
Ale
_________________ La mia foto della settimana
PaP, VaV |
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Inviato: Ven 24 Feb, 2006 11:48 pm Oggetto: |
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| Alessandro Frione ha scritto: | | paoloilchimico ha scritto: | | AnBalc ha scritto: | | paoloilchimico ha scritto: | Non capisco come Fotmatica ti abbia potuto dire che l'arresto è inutile!?  |
In effetti spesso mi capita di sentire da molti che l'arresto è inutile e la cosa mi pare molto strana, alla fine senza arresto è come se il tempo di sviluppo continuasse sino al fissaggio o no?
Ciao!
A. |
Si, ed in modo imprevedibile. La gelatina rimane fortemente alcalina.
Trenta secondi in + di sviluppo a diluizione XY ed in più la botta del fix senza prima neutralizzare lo sviluppo? Forse sono pignolo ma non lo farei mai nemmeno a pagamento.
Quello che mi lascia di stucco è che venga dalla bocca di professionisti.
Lo sviluppo DEVE essere neutralizzato per far si che il fix agisca in profondità senza interferenze.
Cosa si consigliano a fare 30minuti di lavaggio in acqua corrente se poi bastano 30 secondi in un solo bagno d'acqua per rimuovere lo sviluppo?! |
La maggior parte dei fotoamatori evoluti che conosco non usano bagni stop nè per lo sviluppo delle pellicole nè per la carta.
In realtà il lavaggio prolungato serve a rimuovere il fissaggio non lo sviluppo (il tempo standard di lavaggio del negativo sarebbe 1 ora anche se mezz'ora viene considerato un buon periodo di lavaggio). Il bagno di 30" in acqua aumenta istantaneamente la diluizione del rivelatore ancora presente sul film in modo tale che l'effetto di arresto sia quasi come quello del bagno stop. Per la carta non usare lo stop è vantaggioso per due motivi: si può reimmergere la stampa nel rivelatore (anche se è una procedura pressocchè inutile se si utilizza lo sviluppo a fondo) e si evita di contaminare la stampa con particelle acide difficili da rimuovere e dannosa per la conservabilità.
Personalmente non faccio uso di bagni stop e non ho mai avuto problemi.
Un saluto
Ale |
Io non sono assolutamente un fotomatore evoluto ma sono assolutamente in disaccordo con ciò che dici.
Lo sviluppo non serve rimuoverlo subito perchè viene neutralizzato dallo stop e le tracce vengono rimosse dal lavaggio dopo il fix. Il bagno di 30" in acqua rallenta l'azione dello sviluppo ma non l'arresta.
Non usare lo stop nella carta è impossibile se ti preme il fix e se ti preme lo sviluppo non farci mai cadere una goccia di fix quindi è assolutamente impossibile (e chimicamente inutile) reimmergere la stampa nel rivelatore dopo averla fissata anche parzialmente. Le particelle pericolose per la conservazione non sono quelle acide dello stop (facilmente removibili) o quelle alc. del rivelatore ma quelle dell'iposolfito contenute nel fix. Pellicole e carte RC sopportano la mancanza dello stop, ma con le carte baritate non vedo proprio come se ne possa fare a meno.
_________________ Mi chiamo Paolo.... non impressionando
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Giannic utente attivo
Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 569 Località: Bologna
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Inviato: Dom 26 Feb, 2006 1:26 am Oggetto: |
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Premetto che non ho competenze tecniche nè esperienza.
Però a rigor di logica:
- visto che tutti i datasheet di pellicole e chimici prevedono un bagno di arresto;
- considerando la diluizione e la durata un bagno d'arresto costa pochissimo
- il tempo perso è veramente irrisorio
- sicuramente male non fà male
Quindi mi chiedo perchè non fare il bagno di stop?
_________________ ************************ |
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Alessandro Frione utente attivo

Iscritto: 01 Set 2004 Messaggi: 4890 Località: Genova
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Inviato: Lun 27 Feb, 2006 8:10 am Oggetto: |
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| Giannic ha scritto: |
- sicuramente male non fà male
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Questo è opinabile, come ho scritto sopra alcuni stampatori preferiscono non rischiare tracce acide sulle stampe.
Il trattamento consigliato dalle case prevede l'arresto è vero, ma vi assicuro che fior di stampatori anche prfessionisti non lo utilizzano. Anche per le baritate che pur presentano qualche problema in più.
Non è naturalmente questione di costi o di tempi. Per ciò che riguarda i risultati ho avuto modo di vedere e di sperimentare personalmente la pressocchè assenza di differenze tra le stampe.
Ognuno poi è libero di intraprendere la strada che ritiene più opportuna naturalmente.
Un interessante articolo su "fotografare" di questo mese parla proprio di questo tema in un interessante articolo sulla CO.
Un saluto
Alessandro
PS per Paolo: ovviamente non intedevo "reimmergere la stampa dopo il fix" ma dopo l'arresto (o rallentamento repentino dello sviluppo) in acqua.
Personalmente non sono in grado di farlo ma ho visto all'opera stampatori di alto livello che utilizzanon strane tecniche per ottenere maggior sviluppo tra una zona e l'altra della stampa.
_________________ La mia foto della settimana
PaP, VaV |
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