id11

albi · Inviato: Sab 04 Feb, 2006 8:07 am Oggetto: id11

io lo uso da una vita;
lo sciolgo in acqua calda prelevata dal rubinetto di casa
e lo uso generalmente diluito 1+1, cosi ho tempi di trattamento costanti tra un rullo e l'altro.
tra l'altro e' praticamente indentico al d76 kodak, per cui se non trovi i tempi per l'id 11 per una pellicola puoi usare quelli del d76, con sicuramente ottimi risultati

comunque su digitaltruth.com trovi tutti i tempi che vuoi, oltre che sul sito della ilford

ti allego una tabellina di origine ilford con un po' di tempi

GGiuliano · Inviato: Sab 04 Feb, 2006 8:28 pm Oggetto: ....concordo!

Sposo perfettamente la tua opinione.
In versione 1+1 (usa e getta) permette di avere risultati sempre abbastanza simili e ripetitivi. E' notevole la brillantezza e la grana contenuta ma visibile (io la definisco "effetto carboncino")

La mia abbinata preferita è con la Ilford FP4+ (magari anche esposta a 200 ASA) ma anche con con la Delta100 e la HP5+... ma si diciamo che reagisce bene sempre con tutte le pellicole sia vecchie che nuove !
L'unica cosa che mi sento di consigliare è di esporre la Kodak TriX400 a 200 asa se si usa il D76 (o ID11) in 1+1 a 9':45" (come da dati della casa).

Se una pecca vogliamo trovarla sta nel fatto che è in polvere. Se da una parte ne garantisce una lunga conservabilità (in busta), dall'altra costringe a farne 1 litro ogni volta. Se siete fotografi da un rullino a settimana rischiate di non "ammortizzare" la spesa.
Anche se conservato in bottiglie chiuse e senza aria chi si fiderebbe ad usarlo dopo due mesi??!?

Ciao

GG

palabras · Inviato: Dom 19 Feb, 2006 7:45 pm Oggetto:

ma con una confeziona quanti rullini ci fai?

impressionando · Inviato: Dom 19 Feb, 2006 10:14 pm Oggetto:

1 litro di D76stock lo usi per 10 pellicole incrementendo del 10% il tempo di ogni pellicola successiva alla prima.
Diluito 1+1 o 1+3 è usa e getta quindi la resa dipende dalla quantità utilizzata per ogni pellicola e dalla diluizione.

Ciao

palabras · Inviato: Lun 20 Feb, 2006 11:46 am Oggetto:

grazie mille, paolone!!! se non ci fossi tu... Ok!

GGiuliano · Inviato: Lun 20 Feb, 2006 1:33 pm Oggetto:

Adaster · Inviato: Lun 20 Feb, 2006 4:19 pm Oggetto: Re: ....concordo!

impressionando · Inviato: Lun 20 Feb, 2006 11:07 pm Oggetto:

Nulla lo vieta, anzi lo faccio anch'io quando tratto poca roba e urgente, oppure con la confezione da 1 gallone.

Le cose a cui prestare attenzione sono:
per pesare le dosi servono bilance di altissima precisione, almeno al 0.1g
le dosi devono essere conservate senza aria (io uso piccole provette con tappo)
il D76/ID11 sono dei mangiacqua, se li lasci aperti tendono ad impastarsi (vedi sopra)
le dosi vanno fatte in modo omogeneo (ogni provetta deve contenere in egual misura tutti i componenti)
le dosi hanno in ogni caso durata inferiore all'imballo originale.

Comunque Ti consiglio di accumulare rulli piuttosto che dividere la polvere.

Ciao

GGiuliano · utente Iscritto: 03 Feb 2006 Messaggi: 53 Località: Verona

Adaster · Inviato: Mar 21 Feb, 2006 3:41 pm Oggetto:

Grazie ragazzi, siete sempre impeccabili...

impressionando · Inviato: Mar 21 Feb, 2006 10:18 pm Oggetto:

Da Fotomatica c'è quasi tutto per le cose "comuni" il resto lo trovi da Ornano ed in farmacia.
Ti sconsiglio di prepararteli da Te solo per pellicole, è veramente palloso ed alla fine il risparmio non ripaga la spesa (dei chimici in quantità). Se invece pensi di stampare potresi farci un pensierino anche perchè con poca spesa saresti in grado di utilizzare sempre chimici freschi e personalizzati.
Questo però è il passo sucessivo alla piena padronanza della tecnica di stampa e dona soddisfazioni soprattutto con carte baritate.

Ciao

claudiom · non più registrato Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459

Per me è stato un grosso passo avanti nella stampa aver cominciato a prepararmi gli sviluppi (Beers) e mi sembra una operazione facile da fare.
Ciao, Claudio

Jesus · utente attivo Iscritto: 09 Set 2004 Messaggi: 973

claudiom · non più registrato Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459

Adopero di norma un ingranditore a luce fredda, perciò insensivile ai filtri multigrado.
I Beers preparati nella soluzione 1, 4 e 7 mi consentono con la stessa carta tre contrasti diversi.
E tre intonazioni diverse.

Soluzione 1(morbida, tono legg. caldo )
METOLO 8 gr.
SODIO SOLF. ANIDRO 23 gr.
IDROCHINONE 0 gr.
SODIO CARB. ANIDRO 20 gr.
BROMURO DI POTASS. (sol. al 10 %) 11 cc.
ACQUA, q.b. a 2000 cc.

Soluzione 4(normale, tono nero-freddo)
METOLO 10 gr.
SODIO SOLF. ANIDRO 46 gr.
IDROCHINONE 6 gr.
SODIO CARB. ANIDRO 45 gr.
BROMURO DI POTASS. (sol. al 10 %) 30 cc.
ACQUA, q.b. a 2000 cc.

Soluzione 7( contrastata, tono freddo)
METOLO 2,8 gr.
SODIO SOLF. ANIDRO 46 gr.
IDROCHINONE 13 gr.
SODIO CARB. ANIDRO 40 gr.
BROMURO DI POTASS. (sol. al 10%) 40 cc.
ACQUA q.b. a 2000 cc.

Ciao, Claudio.