Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
antros utente

Iscritto: 19 Set 2005 Messaggi: 279 Località: Padova
|
Inviato: Mer 15 Feb, 2006 2:31 pm Oggetto: Differenza tra pentaprisma, pentaspecchio e prisma di porro? |
|
|
Qualcuno sa dirmi le differenze sostanziali tra questi 3 sistemi?
Penso che il prisma di porro sia quello qualitativamente inferiore ... è vero?
E il telemetro come mai è ormai di esclusività Leica? In cosa consiste? _________________ Minolta CLE telemetro + M-Rokkor 40mm/ f2
Panasonic Lumix FX07 - Leica 28/105 mm
Olympus Miu II - zoom 80 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
pdp utente attivo

Iscritto: 18 Mgg 2005 Messaggi: 3270 Località: Milano
|
Inviato: Mer 15 Feb, 2006 2:58 pm Oggetto: |
|
|
la differenza la fa la giunzione tra due materiali a indice di rifrazione diversi.
Nel pentaspecchi la riflessione è tra aria e allumina, e questo comporta nitidezza non eccelsa e nessun cromatismo.
Il pentaprisma è più pesante ed è facile lavorarlo con tolleranza migliori che un pentaspecchi. Soffre di cromatismo.
La differenza di contrasto e nitidezza è il più delle volte trascurabile, anche se i pentaprismi sono lievemente più nitidi.
Lo schema di porro, la e300 non usa prismi, è usato solo in quel corpo e otticamente offre solo svantaggi, avendo più riflessioni e ad angoli scomodi.
Lo schema di porro è usato perché la rotazione dello specchio è orizzontale, e a differenza degli altri schemi usati ruota di 90° l'asse ottico. E' stato molto utilizzato in telescopi e microscopi fino a inizio 900. Sono ampiamente utilizzati a coppi nei binocoli per raddrizzare l'immagine senza cambiare asse ottico, ma in fotografia non ha alcun senso.
La classificherei tra le tante scelte assurde fatte da olympus negli ultimi hanni per avere prodotti "diversi" dagli altri.
Vi sono tuttora diversi produttori di macchine a telemetro, ma il mercato è migrato verso il reflex per questioni di flessibilità e semplicità d'uso delle reflex.
Sono tuttora in produzione (a quanto mi risulta) le leica MP e M7, le varie cosina/voighlander bessa, le cosina/zeiss icon, le fed5 e altri cloni russi di leica e contax, le contax G (autofocus), e alcuni sistemi a telemetro per il medioformato. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Jesus utente attivo

Iscritto: 09 Set 2004 Messaggi: 973
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
antros utente

Iscritto: 19 Set 2005 Messaggi: 279 Località: Padova
|
Inviato: Gio 16 Feb, 2006 8:29 am Oggetto: |
|
|
pdp ha scritto: | la differenza la fa la giunzione tra due materiali a indice di rifrazione diversi.
Nel pentaspecchi la riflessione è tra aria e allumina, e questo comporta nitidezza non eccelsa e nessun cromatismo.
Il pentaprisma è più pesante ed è facile lavorarlo con tolleranza migliori che un pentaspecchi. Soffre di cromatismo.
La differenza di contrasto e nitidezza è il più delle volte trascurabile, anche se i pentaprismi sono lievemente più nitidi.
Lo schema di porro, la e300 non usa prismi, è usato solo in quel corpo e otticamente offre solo svantaggi, avendo più riflessioni e ad angoli scomodi.
Lo schema di porro è usato perché la rotazione dello specchio è orizzontale, e a differenza degli altri schemi usati ruota di 90° l'asse ottico. E' stato molto utilizzato in telescopi e microscopi fino a inizio 900. Sono ampiamente utilizzati a coppi nei binocoli per raddrizzare l'immagine senza cambiare asse ottico, ma in fotografia non ha alcun senso.
La classificherei tra le tante scelte assurde fatte da olympus negli ultimi hanni per avere prodotti "diversi" dagli altri.
Vi sono tuttora diversi produttori di macchine a telemetro, ma il mercato è migrato verso il reflex per questioni di flessibilità e semplicità d'uso delle reflex.
Sono tuttora in produzione (a quanto mi risulta) le leica MP e M7, le varie cosina/voighlander bessa, le cosina/zeiss icon, le fed5 e altri cloni russi di leica e contax, le contax G (autofocus), e alcuni sistemi a telemetro per il medioformato. |
Allora anche la nuova Oly E-330 usa il prisma di porro
Strana scelta della Oly... penso lo abbia fatto per ridurre gli ingombri, però non so se ne valeva la pena...
Mi sembra che il telemetro sfrutti in qualche modo il modo di vedere degli occhi, con due fori paralleli che poi mandano l'immagine al cervello.. anzi volevo dire alla pellicola o sensore (detto in maniera molto terra terra ..), vero?
ciao _________________ Minolta CLE telemetro + M-Rokkor 40mm/ f2
Panasonic Lumix FX07 - Leica 28/105 mm
Olympus Miu II - zoom 80 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
antros utente

Iscritto: 19 Set 2005 Messaggi: 279 Località: Padova
|
Inviato: Gio 16 Feb, 2006 8:36 am Oggetto: |
|
|
Jesus ha scritto: | nonche' la epson rd-1! |
eh già ... se avessi i soldi per prenderla non avrei dubbi  _________________ Minolta CLE telemetro + M-Rokkor 40mm/ f2
Panasonic Lumix FX07 - Leica 28/105 mm
Olympus Miu II - zoom 80 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
pdp utente attivo

Iscritto: 18 Mgg 2005 Messaggi: 3270 Località: Milano
|
Inviato: Gio 16 Feb, 2006 10:57 am Oggetto: |
|
|
antros ha scritto: |
Allora anche la nuova Oly E-330 usa il prisma di porro
Strana scelta della Oly... penso lo abbia fatto per ridurre gli ingombri, però non so se ne valeva la pena...
Mi sembra che il telemetro sfrutti in qualche modo il modo di vedere degli occhi, con due fori paralleli che poi mandano l'immagine al cervello.. anzi volevo dire alla pellicola o sensore (detto in maniera molto terra terra ..), vero?
ciao |
La epson rd1 è una bessa R2 con il sensore sony da 6MP (quello usato dalla d100 in poi su tantissime dsrl)
La e330 usa uno schema ottico di porro a specchi, portandosi dietro gli stessi difetti del mirino della e300.
Il telemetro sovrappone all'immagine del mirino principale un immagine presa da un altro mirino a fianco. Quando il soggetto è a fuoco le due immagini si sovrappongono.
E' molto immediato mettere a fuoco con il telemetro, perché i movimenti di messa a fuoco sono uguali per tutte le ottiche e si capisce rapidamente nel mirino di quanto si è fuorifuoco.
In tutte le ottiche gli angoli di rotazione sono uguali, e non vedendo attraverso l'obbiettivo si capisce rapidamente di quanto si è fuori fuoco, molto più facilmente che con le reflex.
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
gitantil utente attivo

Iscritto: 18 Ott 2005 Messaggi: 2462 Località: Palermo
|
Inviato: Gio 16 Feb, 2006 12:32 pm Oggetto: |
|
|
ho avuto modo di provare la epson in una dimostrazione e devo dire che è emozionante usarla con le ottiche leica |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|