Memo: Novita' discografiche rock/freejazzpunkinglese

[d.kalle]

Just Mustard - Heart Under - 2022 6/10

Album di esordio per la formazione irlandese, dopo un paio di anni di singoli e soprattutto molti concerti live, con una lunga trasferta statunitense a supporto dei Fontaines D.C. che sicuramente li ha fatti conoscere a livello internazionale.
Un dark-pop che ben si associa ai passati lavori dei Cranes e dei primi Cure, tanto da guadagnarsi l'endorsement nientepopodimeno di Robert Smith che evidentemente rivede in "I am You" il suo passato glorioso di "Pornography" e "The Top".
10 pezzi, dai ritmi blandi e vocalità eteree da killing doll, a volte viene voglia di portare il piatto a 45 rpm per aumentare l'energia del pezzo.
Da seguire, debutto che non entusiasma ma che incuriosisce.

https://www.youtube.com/watch?v=fibUUapxQt4
https://www.youtube.com/watch?v=5peKNI6vsKI
https://www.youtube.com/watch?v=ZRoSdm_nJCQ

[d.kalle]

Methyl Ethel - Are You Haunted? - 2022 7,5/10

L'apprezzato dreampop di stampo psichedelico della band australiana si evolve verso un suono più "danceable", grazie anche a varie collaborazioni, come nel singolo "Proof" feat. Stella Donnelly.
Pure "Neon Chip" e "Matters" tengono alti i ritmi pop, ma è nelle più tradizionali ballate melancoliche come in "Castigat Ridendo Mores" e "Something to Worry About" che i Methyl Ethel esprimono il loro vero DNA.
"Are You Haunted?" è ancora una volta una sorpresa di ascolto, sopraffine, delicato, e pure ben prodotto.

https://www.youtube.com/watch?v=FVO29ouQSQw
https://www.youtube.com/watch?v=YS3CjEOupYc&list=RDYS3CjEOupYc&start_radio=1
https://www.youtube.com/watch?v=JnoBOU2BKmc
https://www.youtube.com/watch?v=ra6QjgJrFZQ

[d.kalle]

The Beths - Expert in a Dying Field - 2022 6,5/10

La terza uscita della formazione di Auckland dà seguito alle precedenti proposte, ricche di chitarre vigorose e riffs molto melodici, con l'aggiunta di una maturità frutto anche della buona esperienza live degli ultimi 4 anni.
Un pò college-rock ed un pò indie-pop, a tratti ricordano pure i Cranberries (con il dovuto rispetto, in "Your Side"),comunque mai banali e, soprattutto, piacevoli all'ascolto.
Non spiccano tracce particolari, tutta la playlist scorre bene tra melancholy, energy and fuzzy guitars.

https://www.youtube.com/watch?v=-KACt6YhOyY
https://www.youtube.com/watch?v=1XriDeVHO8w
https://www.youtube.com/watch?v=vt61YdblmlA
https://www.youtube.com/watch?v=d5ZxW1r1Zc8

[d.kalle]

Hot Chip - Freakout/Release - 2022 6,5/10

Freakout/Release prende vita nel loro nuovo studio di registrazione, costruito a Londra a loro piacimento, ottavo della loro discografia.
Il mood è riconoscibilissimo, con alternanza di synths e cori in sottofondo, si conferma come un esempio del synthpop dell'ultimo decennio (almeno).
Soprattutto non ci si confonde in apertura con la dance di "Down", ci si "allieta" poi con "Eleanor", e ci si immerge in un simil-industrial con l'omonima "Freakout/Release" (Krafwerk in principio d'intenti?).
Le altre 8 tracks non spiccano all'ascolto ma sono piacevolmente in linea con quanto ci si aspettava, in definitiva un buon ritorno.

https://www.youtube.com/watch?v=M8QdB1w-pXo
https://www.youtube.com/watch?v=lHwXHHiCQ20
https://www.youtube.com/watch?v=2vod4AuRjZ4
https://www.youtube.com/watch?v=myuI8EUnOh4

[Klizio]

Davide leggerti e ascoltare... è un piacere impagabile
GRAZIEEEEEE

[d.kalle]

Grazie a voi che mi seguite!!

[d.kalle]

Two Door Cinema Club - Keep on Smiling - 2022 7/10

Il quinto lavoro del trio irlandese continua sulla linea dance imboccata dal precedente "False Alarm" del 2019.
Seppur sfacciatamente commerciale "Keep on.." si dimostra molto positivo ed energetico, accattivante nonostante l'abbondanza di campionamenti e drum machine.
Il mood è quello della dance sana anni 80 (Sparks, Moroder, ecc.) con l'aggiunta di qualche riff funky a sostenere l'interpretazione originale di quel periodo.
Molto buoni i singoli, "Lucky" e "Millionaire" tra tutti, ma anche l'intro atmosferico di "Messenger AD" e "Blue Light" sono valide, non ultima "Wonderful Life", la mia preferita della playlist e la più "riconoscibile" dei primi TDCC.
E a fine ascolto...si continua a sorridere.

https://www.youtube.com/watch?v=rOYcvDlAwF0
https://www.youtube.com/watch?v=AXfwEDb9mmM
https://www.youtube.com/watch?v=xoS84ZwlPIM
https://www.youtube.com/watch?v=Oudr84o9T2A

[d.kalle]

Tim Burgess - Typical Music - 2022 6,5/10

Non sempre la carriera solista del mancuniano Burgess ha raggiunto gli apici del successo della sua ex band, ma è indubbia la sua prolifica vena compositiva.
Questo Typical Music sforna addirittura 22 pezzi (doppio album) che spaziano dall'experimental/psych pop al dream, passando talvolta per quel britpop anni 90 che ha caratterizzato i "suoi" Charlatans.
Degne di nota sono l'apertura con "Here Comes the Weekend", ma anche "Tender Hooks", "A Bloody Nose", "A Quarter to Eight" e l'omonima "Typical Music". Tutto il resto viaggia leggero grazie ad arie orchestrali, a volte barocche, e citazioni sonore dei Velvet Underground.
Forse un concentrato dei 10 pezzi più caratterizzanti dell'album avrebbe sortito un giudizio migliore rispetto al doppio album (90 min sono impegnativi...), resta comunque un lavoro da sottolineare, sicuramente migliore di altre sue recenti uscite.

https://www.youtube.com/watch?v=1VUyjsXfbl8
https://www.youtube.com/watch?v=HE_4j9yjTsQ
https://www.youtube.com/watch?v=6kAfLTGeCjs
https://www.youtube.com/watch?v=qHaO6sVS5Qs
https://www.youtube.com/watch?v=QeC7XdzgvK4

[d.kalle]

The Smile - A Light for Attracting Attention - 2022 7/10

Il debutto della formazione creata da Thom Yorke è un toccasana per i fans dei Radiohead, in astinenza dai suoni ansiogeni ed atmosfere psichedeliche, la tensione e l'angoscia dei ritmi ossessivi e pseudotribali (non me ne voglia Maestro...).
Sin dall'inizio di "The Same" lo stampo di Thom è palese, in un preludio ricco di curiosità per quello che seguirà nella playlist.
In realtà vi sono poi anche godibilissime e calde melodie, come nell'ottima "Free in the Knowledge" e "We Don’t Know What Tomorrow Brings" (in stile The Cure), a spezzare una trama cupa, ideata e registrata in piena Covid-era ma assolutamente efficace.
Ottimo.

https://www.youtube.com/watch?v=4rDaqGv4AIE
https://www.youtube.com/watch?v=5KP6sZIIKk4
https://www.youtube.com/watch?v=3oEkWwX9iX4

[d.kalle]

Suede - Autofiction - 2022 7,5/10

Autofiction è nuovamente un album muscolare, ricco di noise e poesia vibrata, ciò che Brett Anderson ha sempre interpretato fin dagli esordi con l'omonimo "Suede".
"15 again" e tutta la seconda parte della playlist sprizza glam-rock di ottima fattura, si percepisce la piena maturità della band, "The Only Way I Can Love You" è invece la loro ballata romo, caratteristica del loro mood sonoro.
Da non perdere.

https://www.youtube.com/watch?v=KHJd1Z1G3M4
https://www.youtube.com/watch?v=HRLD56ZdmkY
https://www.youtube.com/watch?v=syVJxcYwcUE
https://www.youtube.com/watch?v=T8ZvxPQX3Z0

[d.kalle]

Un sentito augurio di Buon Natale e di un 2023 ricco di soddisfazioni, a voi e alle vostre famiglie!

[d.kalle]

Editors - EBM - 2022 6,5/10

Nuova linfa ispiratrice dal produttore Blanck Mass per gli Editors, tanto che la sua piena collaborazione in questo nuovo album gli attribuisce pure il titolo (EBM=Editors Blanck Mass).
Troviamo una spiccata tendenza club con elettroniche spinte e ricche di campionature (compresa drum machine) a sottolineare la volontà della band ad energizzarsi dopo il buio periodo del lockdown, tentativo già abbozzato (sempre grazie a Blanck Mass) in "BM sessions" del 2019.
"Heart Attack" è il singolo di apertura, valido, e tutto il seguito sorprende per un mood poco affine al DNA post-punk i cui fans sono abituati, salvo il teutonico timbro vocale di Tom Smith, inscalfibile.
Personalmente questa sperimentazione mi lascia perplesso, servono almeno 3-4 ascolti per poter giudicare questa svolta elettronica dei 5 di Birmingham.
Di certo sarà apprezzato da chi gli Editors non li conosce ancora (ce ne sono?...).

https://www.youtube.com/watch?v=HSDDiEp1YEk
https://www.youtube.com/watch?v=MVqwkrR2KCA
https://www.youtube.com/watch?v=cta5z8uxVc8
https://www.youtube.com/watch?v=ODvAgBnjEac

[d.kalle]

Pixies - Doggerel - 2022 6,5/10

Dopo "Beneath the Eyrie" del 2019, con la sua coinvolgente energia che riportava la band ai fasti dei primi anni 90, questo nuovo "Doggerel" era atteso dai fans della formazione di Boston a conferma della loro rinascita.
Ciò che invece scaturisce dal nuovo album è un mix di richiami surf-punk e della vena countryrock di Frank Black, mood sonoro che permea tutti i suoi lavori da solista.
Quindi una creatura di Black? Forse, anche se ascoltando con attenzione le varie "Thunder and Lightning","There's a Moon On","Dregs of the Wine" e soprattutto il singolo di apertura "Nomatterday" questo dubbio si dissipa velocemente, scoprendo piuttosto una svolta stilistica dell'intero gruppo, compreso il forte apporto di Joey Santiago.
Ritmi più blandi, chitarre meno spigolose e melodie più desuete rispetto ai primi Pixies, ma "Doggerel" alla fine dimostra il suo carattere.

https://www.youtube.com/watch?v=3FxRAj6jG3g
https://www.youtube.com/watch?v=csTJW6A1174
https://www.youtube.com/watch?v=w2xQjdxx-5Q
https://www.youtube.com/watch?v=10H7YGssFD4

[d.kalle]

Broken Bells - Into the Blue - 2022 7,5/10

Il duo Danger Mouse e l'ex Shins James Mercer tornano dopo un lungo silenzio al loro progetto sperimentale, ricco di richiami softrock e psych-rock anni 70.
Into the Blue è prodotto in modo sopraffino ed i 41 minuti scorrono elegantemente tra ipotetiche suondtrack di soap-opera e coinvolgenti parentesi psych di floydiana memoria (in "We're not in Orbit"), spezzate da languide ballate da fratelli Gibbs di fine 70.
Pieno relax, ascolto consigliatissimo.

https://www.youtube.com/watch?v=7hyDWVyjuxU
https://www.youtube.com/watch?v=uLUzTbZcxG8
https://www.youtube.com/watch?v=S1drNAEA0uA
https://www.youtube.com/watch?v=hSQRdDDFsSY

[d.kalle]

Sports Team - Gulp! - 2022 6,5/10

Dopo l'ottimo debutto con "Deep Down Happy" del 2020 la band londinese ritorna con un mood meno punkrock del precedente, pur mantenendo numerose parentesi energetiche all'interno della playlist.
Gulp! trae notevoli spunti stilistici da altre formazioni britanniche in auge (Franz Ferdinand e Maximo Park tra tutte), mantenendo inalterata la loro innata ironia nei testi e gli arrangiamenti, tipicità che li contraddistingue in questa loro, ancora acerba, carriera.
Buon ascolto!

https://www.youtube.com/watch?v=42R1aCIPJCY
https://www.youtube.com/watch?v=s4qDqo1fY5A
https://www.youtube.com/watch?v=gVdqAGBncyc

[d.kalle]

Gaz Coombes - Turn the Car Around - 2023 7/10

Fresco di reunion dei Supergrass, Gaz torna in studio per un altro lavoro solista, meno effervescente rispetto alla "sua" band ma sempre efficace nel riproporre le emozioni del periodo britpop.
Troviamo ritmi a-la Gorillaz e ballate romo in stile Verve, il tutto ottimamente prodotto ed interpretato magnificamente dalla sua vocalità inconfondibile.
Che dire, se la reunion dei Supergrass fa sognare questo "Turn the Car Around" accentua ancor più l'attesa.

https://www.youtube.com/watch?v=3dxVFVUmmgw
https://www.youtube.com/watch?v=vNYsbyZpXuk
https://www.youtube.com/watch?v=CSb5jJhbolI
https://www.youtube.com/watch?v=nIhryNtS--s
https://www.youtube.com/watch?v=_z_Z5ijJcbc

[d.kalle]

Circa Waves - Never Going Under - 2023 6,5/10

Dopo l'ottimo "Sad Happy" del 2020 la formazione di Liverpool tenta di riconfermarsi con la loro quinta uscita, "Never Going Under".
Tentativo arduo ma non impossibile, nelle corde hanno senza dubbio grande entusiasmo e attenzione a ciò che commercialmente piace.
Le 11 tracce sono infatti molto orecchiabili, facili, scanzonate.
Alcune tendono pure ad entrarti nel circuito neuronico dopo un paio di ascolti, "Hell on Earth" e "Your Ghost" sono tra queste, ma anche " Electric City" e "Do You Wanna Talk" lasciano uno spiraglio di energia ed ottimismo, tra le spinose tematiche dei cambiamenti climatici ed il destino del mondo.
Allegro e spensierato, nonostante tutto.

"And I, I think I've died and gone to hell, and gone to hell
Yeah, I, I think I've died and gone to hell, and gone to hell
And I don't care, and I don't care
And I don't care 'cause it was hell on earth...."

https://www.youtube.com/watch?v=SsfehwAswMc
https://www.youtube.com/watch?v=glmhkCaWULg
https://www.youtube.com/watch?v=LuKNFbNNY5c
https://www.youtube.com/watch?v=IrcTUn4SMng
https://www.youtube.com/watch?v=0ckoUgA7UZQ

[d.kalle]

Iggy Pop - Every Loser - 2023 7/10

Una carriera infinita quella di Pop, dagli Stooges alle produzioni di Bowie, dal punk al pop, dall'alternative al più "melodico" ultimo periodo.
In "Every Loser" sono poche le parentesi a-la Iggy , tirate, urlate ed old-school punk, energetiche da petto nudo a 75 primavere suonate. Bisogna dargli atto però che la vena compositiva e canora è rimasta intatta, con pezzi che magistralmente alternano ballate alternative a più classici pezzi RnR del suo repertorio.
La solida apertura con "Frenzy" ripropone la sua veste più ribelle degli anni 70, la successiva "Strung Out Johnny" invece è probabilmente il masterpiece dell'album, con un mix di groove e dark cavernoso come solo la sua voce può ancora produrre. Molto validi anche altri pezzi, tra cui "New Atlantis" e "Morning Show", per chiudere poi con "The Regency", classico da bollino explicit content...

https://www.youtube.com/watch?v=gmNhs5pWxH8
https://www.youtube.com/watch?v=GwB2EZS9x9I
https://www.youtube.com/watch?v=WMxt8JdQQ6M
https://www.youtube.com/watch?v=yxOCKafzfoY

Once I was a nobody
I didn't stay too long
Like a dog or cat or bird
I sang a lusty song
Fuck the regency, fuck the regency
Fuck the regency up
Fuck the regency, fuck the regency
Fuck the regency up

[d.kalle]

Gorillaz - Cracker Island - 2023 8/10

La nuova creatura del cartoon di Damon Albarn suona esattamente come quello dei suoi esordi di inizio millennio, un mix ben dosato di britpop ed hip-hop.
Resta una continuità con i precedenti lavori soprattutto per la ricerca di contaminazioni, le collaborazioni sono sempre numerose, in questo caso Stevie Nicks, i Tame Impala, Becks, Bud Bunny, ecc., con una sola fondamentale differenza: rispetto al passato il loro apporto è solo di contorno, mentre il centro dell'attenzione dei 10 brani è catalizzato da Damon.
L'album è di notevole spessore, pecca solo nella sua durata (37 min), ma è una critica sterile vista la sua bontà, inoltre da qualche giorno si può optare per la versione de luxe con 5 brani in più, rap e remix, tra cui un'ottima rivisitazione di "New Gold", con i Tame Impala che nascondono il mood neopsicadelico dell'originale in una validissima versione House.
Una delle migliori proposte 2023.

https://www.youtube.com/watch?v=BONNm0F7Tto
https://www.youtube.com/watch?v=S03T47hapAc
https://www.youtube.com/watch?v=_0Pf48RqSsg
https://www.youtube.com/watch?v=_FdiFSGUhSk
https://www.youtube.com/watch?v=ZSxdftA6NEM

[d.kalle]

The Waever - s.t. - 2023 7/10

Da un componente Blur ad un altro...Graham Coxon esce con la sua collaborazione con Rose Elinor Dougall (ex Pipettes) in un progetto coraggioso in cui le ballate folk ed il free jazz si miscelano in modo armonioso.
Graham riesce a non svelare la sua chitarra Blur rimpiazzandola piuttosto con un sax acido, la sua grande passione giovanile.
Non mancano puntatine post-punk in "Kill Me Again" e "Someone Up There", ma è soprattutto nell'iniziale "Can I Call You" che si evince il mood dualista dell'album, dolce e melodico fino al minuto 1:51, psych-acid successivamente.
Infine da sottolineare "Alone and Free", non si può non accostarla alle più note ballate a-la Lennon.
Molto interessante, ora l'aspettativa per l'imminente reunion dei Blur è ancora più forte...

https://www.youtube.com/watch?v=UTxX5H3dmjs
https://www.youtube.com/watch?v=Ba-w1CGSkNw
https://www.youtube.com/watch?v=9AVtNq2hmNw
https://www.youtube.com/watch?v=Yx-LZ2H4DE0
https://www.youtube.com/watch?v=Fghy0Jok0E0