Gli autori che influenzano la vostra fotografia

[Crunchy]

Quali sono gli autori che più influenzano la vostra fotografia? Quelli che, in qualche modo, hanno "svelato" il vostro percorso creativo.

[Ettore Perazzetta]

Gianni, Ferdinando,Josef, Sebastião.

[PieroF]

Io ammiro autori contemporanei che sono anni luce dal poter essere replicati da me, quindi mi svelano un percorso che tuttavia non posso realmente imitare.
Riesco a memorizzare più le loro foto che i loro nomi, talmente sono anonimi e diffusi nell'epoca del web.
Ogni tanto provo a trasporre la loro tecnica a scene a cui posso accedere nel quotidiano.

Un esempio tra tanti, che ho sfogliato più di recente.
https://www.instagram.com/mattworldph/


Secondo me ci vuole tanta maestria per restituire un colore così avvolgente. Nessuna fotocamera e nessuna luce lo può dare se non c'è uno studio estremamente fine da parte dell'autore.

[Ferrara.Carlo]

Difficile a dirsi, almeno personalmente. Credo che da tutti si possa imparare qualche cosa. Per la tipologia di fotografie che produco, le ispirazioni provengono da molteplici campi dell’arte.
Fotograficamente posso individuare Rodney Smith come mio punto di riferimento, mentre per quanto riguarda le immagini ritengo Renè Magritte il mio primo ispiratore. La vena umoristica la ritrovo, sempre fotograficamente, in molte immagini di Erwitt.
A livello di contenuti invece, spazio tra Calvino (in particolar modo “Le città invisibili”), le opere di Pirandello (per il concetto delle maschere) e Breton (per i manifesti del surrealismo).
Anche la cinematografia influisce sulla mia ricerca, passando per Charlie Chaplin e Buster Keaton.
Infine non posso negare che alcune scelte sono riconducibili alle mie letture giovanili dei fumetti Bonelli, tra tutti Dylan Dog.

[M:asrec]

In effetti nessuno ... io scatto d'istinto e se c'è stata influenza di qualche maestro del passato o del presente non me ne rendo conto ... io scatto così perchè il mio occhio sul mondo è quello

[Fotografia Moderna]

Salgado, Adams in assoluto per la paesaggistica ma non disegno LaChapelle per il contemporaneo