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Andrea Artoni utente attivo

Iscritto: 26 Mar 2004 Messaggi: 1969 Località: Guastalla (RE)
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Inviato: Sab 24 Dic, 2005 11:31 pm Oggetto: Riflessioni alla vigilia di Natale 2005 |
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E un' altro anno si stà chiudendo.
E' quasi 1/2 notte e sono molto stanco.
Mio figlio mi ha monopolizzato e questo è un piccolo spazio che mi ritaglio mentre mia moglie spende le sue ultime energie per convincere il piccolo "tsunami" ad andare a dormire.
Mentre cerco di smaltire i postumi dei primi bagordi natalizi mi viene in mente una cosa: ma il prossimo sarà veramente un anno migliore?
Mi guardo alle spalle e cerco di fare un bilancio di quello appena trascorso....bè dai, non è poi stato così male.
Ho una splendida famiglia, gli amici non mi mancano, il mio hobby cresce anche e sopratutto grazie a voi, il lavoro è ok, i soldi non bastano mai ma per fortuna la salute non manca.
Penso a quelli meno fortunati di me e non posso fare a meno di chiedermi perchè anche loro non possano esserlo altrettanto.
Sì, lo sò.....è facile essere "buonisti" durante le feste Natalizie ma il mio augurio è quello di un mondo migliore per tutti.
Però poi mi fermo un' attimo, rifletto e mi rendo conto che non potrà mai accadere.
Scusate lo sfogo ma era tempo che cercavo di esternarlo.
Buon Natale e felice "VITA" a tutti!!!!
ciao
Andrea _________________
Ognuno fa quel che vuole che campa finchè muore (Valli) |
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Manuel C. utente attivo
Iscritto: 01 Mgg 2005 Messaggi: 2128 Località: friuli
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Inviato: Sab 24 Dic, 2005 11:52 pm Oggetto: |
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Ti dirò,a me sembra sempre peggio,quest'anno non sento nemmeno il clima di Natale  |
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carlen utente attivo

Iscritto: 16 Set 2005 Messaggi: 5991 Località: Bologna
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Inviato: Dom 25 Dic, 2005 12:07 am Oggetto: |
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Su su ragazzi W l'ottimismo. Ciao Carlo.  _________________ Ciao,Carlo. |
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FotoFaz utente attivo
Iscritto: 14 Giu 2005 Messaggi: 10181 Località: a cavallo del Ticino (fiume)
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Inviato: Dom 25 Dic, 2005 12:52 am Oggetto: |
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Conosci di Leopardi "DIALOGO DI UN VENDITORE D'ALMANACCHI
E DI UN PASSEGGERE"
"Passeggere. Così vorrei ancor io se avessi a rivivere, e così tutti. Ma questo è segno che il caso, fino a tutto quest'anno, ha trattato tutti male. E si vede chiaro che ciascuno è d'opinione che sia stato più o di più peso il male che gli e toccato, che il bene; se a patto di riavere la vita di prima, con tutto il suo bene e il suo male, nessuno vorrebbe rinascere. Quella vita ch'è una cosa bella, non è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce; non la vita passata, ma la futura. Coll'anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e me e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?
Venditore. Speriamo."
Passiamo da buonisti a buoni, basta poco e vale molto.
Ciao _________________
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Uru utente attivo

Iscritto: 26 Ott 2005 Messaggi: 2317 Località: Torre del Greco
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Inviato: Dom 25 Dic, 2005 2:52 am Oggetto: |
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FotoFaz ha scritto: | Conosci di Leopardi "DIALOGO DI UN VENDITORE D'ALMANACCHI
E DI UN PASSEGGERE"
Passiamo da buonisti a buoni, basta poco e vale molto.
Ciao |
E questo è niente.Io dopo anni che ho lasciato i banchi del liceo ho "capito Leopardi".Che non è quello che insegnano a scuola (come è strana la vita ora che sto per laurearmi in ingegneria!).
A me l'ha spiegato per la prima volta il 3 dicembre c.a. Don Giussani in un video visto al Meeting di Rimini (Don Gius è mancato a febbraio di quest'anno.Era prof. di religione del liceo più importante di milano)
Leopardi ha cercato,prima di diventare pessimista, il QUID che sapeva competesse alla "finita mente che abbraccia l'infinito".
Ha cercato,tentato e ritentato di spiegare a se stesso con tutte le sue forze quel "Desiderio" mai pago in cosa consistesse e da dove provenisse.
Con il suo genio ha intuito il Mistero ma non l'ha colto nel vivo.Capitolando
in una valle tenebrosa di rassegnazione,rabbia e "pessimismo".
Contrariamente Dante, illuminato, parlava del cristianesimo vivo in mezzo agli uomini quando la chiesa del tempo faceva tutt'altro.
Dante nel XVII canto del Purgatorio dice:"Ciascun confusamente un bene apprende nel qual si queti l'animo, e disira;per che di giugner lui ciascun contende."
Ognuno, anche confusamente, apprende un bene (riferimetno esplicito al reale) nel quale l'animo si acquieti.E dopo che l'ha appreso lo ridesidera.Perchè lontano da esso è infelice.Ognuno a suo modo cerca di giungere a LUI.
Dante aveva capito che nell'uomo è insito l'infinito che può essere colmato solo da Dio.E ne aveva violentemente attualizzato la necessità nel presente,nel reale.
Dio non è l'omino con la barba bianca sulle nuvole.E' venuto sulla terra in mezzo a noi e ci ha detto che (anche prima di salire al cielo,dopo esser risorto) qui sarebbe rimasto fino alla fine dei tempi.
E' una presenza vigile,che deve esser verificata da ognuno di noi.
E che si manifesta per lo più in un incontro,nel quale veniamo tirati in ballo completamente, affascinati da quella corrispondenza che da sempre cerchiamo, da quella gratuità inspiegabile che viene solo dall'infinito amore.
Dante è riuscito dove Leopardi ha fallito (in questo).
Vi aurguro un VERO Natale.
Uru _________________
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Uru utente attivo

Iscritto: 26 Ott 2005 Messaggi: 2317 Località: Torre del Greco
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Inviato: Dom 25 Dic, 2005 3:08 am Oggetto: Re: Riflessioni alla vigilia di Natale 2005 |
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arrakis ha scritto: | E un altro anno si stà chiudendo.
Però poi mi fermo un attimo, rifletto e mi rendo conto che non potrà mai accadere.
Scusate lo sfogo ma era tempo che cercavo di esternarlo.
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E' giusto.. perchè tenerlo dentro?
Nella vita, prima o poi (nessuno può sfuggire a se stesso) arriva un momento in cui ognuno desidererebbe abbandonarsi completamente
ad un altro.Senza il timore di esser tradito.Con quella certezza, direi sicurezza che competeva solo alla propria mamma.
Un abbandonarsi sincero, nel quale trovare ristoro e conforto.
Un abbandonarsi fatto di fiducia, di condivisione delle cose che pesano.
arrakis ha scritto: |
Buon Natale e felice "VITA" a tutti!!!!
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Cosa significa vita felice per te?
Provo a dirti cosa significa vita felice per me.
Una vita piena d'amore basata sulla fiducia reciporca e sul reciproco sostegno.
Prima di tutto però in una vita felice c'è bisogno di amore.
E ognuno di noi non può amare da solo (nel senso di perchè lo vuole lui).
Non lo può nemmeno un Re.
L'amore viene da Dio.
Ed è lui che ci dice sempre:"Guarda,guarda che cosa sei? ...e dimmi se non ti corrispondo!"
In questo punto della storia dell'uomo c'è sempre più bisogno di questo.
Senza questo all'uomo resta ben poco.
E per ben poco tempo godrà dei privilegi concessigli.
Uru
P.S.
Scusate ma io non amo gli auguri sintetici e formali.
Per me le cose vanno discusse.Sempre.
Ora è il momento di andare a dormire.
Di nuovo Vero Natale a tutti. _________________
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