... scusate la " polvere"

[Cristian1975]

Per quanti fiori ci siano dentro al cimitero, non è mai primavera...

[essedi]

La suggestione del punto di ripresa accentua quella del luogo,una salita dal basso verso la luce con il cemento,le pietre e l'ombra che con la loro importante presenza nel frame sembrano volerci trattenere in questa cittadella fiorita e triste.Ma la ragazza è già in cammino verso il cancelletto aperto e le brulle e solari montagne.Notevole sulla sinistra il traliccio dei trasmettitori dal quale forse,fra i tanti,parte anche qualche messaggio criptato degli abitanti della cittadella che noi non riusiamo a decifrare.Grandi emozioni,Cristian,ci procuri con questa intensa immagine!

[GiovanniQ]

in questa proposta trovo la figura umana quasi di intralcio soprattutto in quella posa, ovvero fashion, con le mani in tasca e in cammino, non la riesco a mettere in relazione con l'ambiente circostante, sembra un di piu' che poteva essere gestito meglio, il titolo e la frase nel post non contengono alcun riferimento alla persona che e' di spalle.

buona la resa materica del cemento che introduce al cimitero, in toni pero' caldi e rassicuranti, non infonde emozione come di solito i cimiteri sanno infondere.

[Cristian1975]

[GiovanniQ]

Non so la postura mi rimanda a questo, e' solo una mia visualizzazione, nulla toglie alle tue intenzioni, a me e' passato questo. perché non dirtelo?

Tutto, l'immagine, il titolo e la frase e' frutto dei tuoi pensieri, perché dovrei dispiacermene?

[Cristian1975]

[mukkapazza]

Anch'io ho qualche problema di lettura su questa foto ... almeno a leggerla nello stesso modo in cui tu, Cristian, hai voluto proporcela.

Innanzitutto il titolo che - confesso - prima della tua spiegazione mi era del tutto oscuro, ma anche dopo continuo a sentirlo un po' lontano ...

Poi non colgo immediatamente che si tratta di un cimitero: non si vedono i mazzi di fiori (che tu citi nella tua frase di accompagnamento alla foto, ma poi non sono presenti nella foto); ci sono, sì, le croci e il cancello, che rapportato alla dimensione dei fabbricati sullo sfondo, fa capire che non si tratta di case; ci sono anche i cipressi, ma il tutto non mi basta per farmi capire subito che siamo proprio lì.

Poi c'è la posa della ragazza, che a me non appare fashion, appare solo "normale", quel piede alzato mi fa capire che cammina così come fanno tutti quelli che entrano in un cimitero; se fosse stata in un momento di raccoglimento o altro ... non so ... magari fosse stata intenta a mettere a posto un mazzo di fiori vicino ad una tomba, allora forse avrebbe avuto un significato a sé stante.

Io poi sono fortemente avverso all'idea che le foto debbano parlare da sole ... per me le foto viaggiano insieme al fotografo e alle suggestioni e impressioni che lo stesso, in vari modi, ci vuole comunica. Per questo do molta importanza al titolo, alle descrizioni e indicazioni fornite durante le discussioni, alla "storia" fotografica dell'autore (conosco il tuo bel portfolio).

Per questo ho qualche difficoltà a leggere questa foto



Ciao

Roberto

[Cristian1975]

[GiovanniQ]

Si tutto giusto Cristian, ma senza queste argomentazioni, tutte vere e sincere, i miei dubbi iniziali restano, cercare di spiegare una foto come sai e' sempre difficile perché dovrebbe la foto stessa parlare per te.

Il mio consiglio e' sempre quello di lasciare un po di tempo senza spiegare la foto, cosi' potrai ricevere dei commenti mirati e scevri dalle argomentazioni dell'autore.

Chi arriva dopo il tuo intervento e dopo averlo letto sarà indirizzato verosimilmente verso la tua lettura, e questo magari non ti aiuta, se vuoi una critica ad una tua foto.

ma queste cose già le sai, le ribadisco per il pubblico

[Buonaluce]

clonare quel traliccio ? mi risulta che sei bravo in questo.

sul contenuto e/o eventuale messaggio non mi esprimo perche ritengo sia una cosa intima. almeno per me che ci vado tutte le settimane e quando ci vado non voglio nessuno tra i piedi.

[mukkapazza]

[GiovanniQ]

[Cristian1975]

[Klizio]

Lo scambio di pungolature tra Giovanni e Cristian mi ha fatto cogliere il (o forse, un ?) significato da questa foto, che inizialmente, pur attraendomi, non avevo compreso fino in fondo. Non me ne voglia Cristian se non dovessi inquadrare bene la retrospettiva. La polvere non è soltanto fisica, ma - sopratutto - metaforica. Come quella che ci portiamo dietro quando usciamo dal cimitero (come nell'immagine). Da qui la dignità (non il "fashion") della posa della ragazza, invero una camminata malinconica. Che traccia un movimento tra i due piani (primo e sfondo) verso la quotidianità (le case .. o il paese ..). Ma quella polvere la ragazza se la sta portando dietro e chissà per quanto tempo ancora. La narrativa di questa immagine, così cruda, è toccante. E, dopo averla afferrata, mi ha investito come un colpo di vento.
Non la metto tra le preferite perché (forse) sarebbe occorsa una piccola didascalia. ............... Anzi no, la metto !

P.S. la musica non è solo strumentale ..

[mukkapazza]

[quote="Klizio"Che traccia un movimento tra i due piani (primo e sfondo) verso la quotidianità (le case .. o il paese ..).[/quote]

Ma non sono case, è il cimitero, e lei è dentro e non si capisce se sta uscendo o entrando, sta solo camminando

[Cristian1975]

[Klizio]

Mukkapazza: le case (dalle mie parti) non stanno dentro al cimitero, ma fuori. Le scale probabilmente sono quelle che si trovano a ridosso della cappella, che spesso nei cimiteri è ubicata alla fine del viale d'ingresso.
Il movimento, dunque, è ad uscire.
Cristian: quando si comunica si condivide. A volte gli aspetti tecnici ci fanno dimenticare l'importanza dell'introspettiva nelle immagini.

[Cristian1975]

[mukkapazza]

[Cristian1975]