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Ma la "D" sugli obiettivi chè c'è a fare ?

 
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Autore Messaggio
ainokaarina
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MessaggioInviato: Sab 27 Feb, 2016 8:43 pm    Oggetto: Ma la "D" sugli obiettivi chè c'è a fare ? Rispondi con citazione

.............
saluti.
posseggo un Canon 430 EXII e un Yongnuo YN 465 e li uso su 5D old, 40 e 60D.
Quando in TTL/ETTL scatto ad un soggetto che sta un pò dietro ad un altro,
il soggetto che metto a fuoco e che sta più indietro, viene sottoesposto
mentre l'oggetto che sta davanti viene esposto correttamente.
Il flash, sul suo cammino, trova un oggetto più vicino di quello calcolato
e "spara" il flash considerando l'oggetto vicino come quello principale.

Ma questi flash moderni TTL/ETTL e lenti con calcolo di distanza, non dovrebbero
illuminare correttamente quello che si mette a fuoco e non qualsiasi cosa
si trovi, prima del soggetto principale, sul cammino della luce ?

Certo non metto per bene le cose sia sulla macchina che sul flash.

Potete dare qualche info al riguardo ?

grazie

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_Alex_
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MessaggioInviato: Sab 27 Feb, 2016 10:02 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Dipende da come viene implementato il TTL, evidentemente il sensore che misura la luce e fa fermare la durata del lampo ragiona solo in termini di qualntità di luce riflessa e non tiene conto del tempo che ha impiegato il lampo per fare andata e ritorno, che sarebbe il parametro col quale calcolare la distanza percorsa dalla luce per poterla paragonare al dato di distanza che arriva dall'obiettivo.

Un altro modo di implementare la funzione che chiedi potrebbe essere quella di calcolare a priori quali dovrebbero essere l'intensità e la durata del lampo e sparare con quella potenza calcolata, senza considerare il dato di intensità riflessa che misurerebbe il sensore, oppure di considerarlo con un ritardo calcolato sulla base del tempo stimato dal calcolo precedente.

Entrambe le soluzioni presentano pregi e difetti, magari il metodo utilizzato differisce ulteriormente da questi che ho pensato io in questo momento e sono più raffinati.

Ad esempio, io uso Nikon, quando mi diletto a fare il lampista uso dei trasmettitori che non supportano il TTL, almeno sulla carta, eppure se scatto in A in qualche modo la fotocamera riesce ad attenuare la flashata al livello suggerito dal sistema TTL, anche se si tratta dell'SB-16, che non supporta il moderno iTTL.
Per usare la potenza del flash in manuale sono obbligato a tenere in manuale anche il metodo di ripresa sulla fotocamera, invece non ho problemi ad ottenere il risultato che stai cercando tu.

Si tratta solo di capire come ragiona l'automatismo Canon, fatto questo verrà da solo il metodo con cui aggirare i suoi limiti, se esiste.

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ranton
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MessaggioInviato: Dom 28 Feb, 2016 11:11 am    Oggetto: Rispondi con citazione

_Alex_ ha scritto:
Dipende da come viene implementato il TTL, evidentemente il sensore che misura la luce e fa fermare la durata del lampo ragiona solo in termini di quantità di luce riflessa e non tiene conto del tempo che ha impiegato il lampo per fare andata e ritorno, che sarebbe il parametro col quale calcolare la distanza percorsa dalla luce per poterla paragonare al dato di distanza che arriva dall'obiettivo.

Ma come fai a calcolare una differenza di pochi cm o metri: la luce viaggia a 300.000 Km/s.

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ainokaarina
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Località: Napoli......in origine

MessaggioInviato: Dom 28 Feb, 2016 12:06 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

............
Ha detto Alex :<Si tratta solo di capire come ragiona l'automatismo Canon,
fatto questo verrà da solo il metodo con cui aggirare i suoi limiti, se esiste>.

Vabbuò.....andrò a leggermi questo ETTL della Canon.

Sono comunque deluso che ancora oggi si debba "pensare"
invece di inquadrare solamente e scattare; a questo punto varrebbe la pena
di resuscitare il mio "vecchio" 283 che dorme nei cassetti.
Penso che quando la macchina è in automatico dovrebbe essere "tarata" per illuminare
correttamente quello che si mette a fuoco e non la prima cosa che capita davanti,
altrimenti...ma che automatismo è ?

Vabbuò.....andrò a leggermi questo ETTL della Canon.

Altri suggerimenti sono sempre ben accetti... Smile
...........

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_Alex_
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MessaggioInviato: Dom 28 Feb, 2016 5:29 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

@ranton
Infatti ho ipotizzato che NON ne tiene conto e, comunque, il tempo andrebbe misurato, non calcolato.
In realtà il limite tecnologico non ci sarebbe, non essendo un radar di scoperta (che trasmette e riceve dallo stesso dispositivo: l'antenna) non c'è un tempo di cecità (la durata dell'impulso trasmesso), perché il sensore che raccoglie la luce non è mai impiegato per trasmetterla.
Considerando che la velocità, nel moto rettilineo uniforme, è data da V=s/t, dovendo fare il doppio della strada il tempo raddoppia, quindi V=s/(2t), ne consegue che un tempo misurato di 1usec (microsecondo) corrisponde a
s=(vt)/2=(3x10^8x1x10^-6)/2=300/2=150m, cosa che l'elettronica era in grado di fare negli anni 70, mentre per un tempo di 1nsec (nanosecondo) avremo
s=(vt)/2=(3x10^8x1x10^-9)/2=0,3/2=0,15m=15cm e la tecnologia moderna è in grado di farlo tranquillamente, oltretutto 3x10^8 m/s è la velocità della luce nel vuoto arrotondata per eccesso, quella nell'aria è leggermente inferiore.
Tuttavia non credo assolutamente che dentro un flash di quella fascia mettano un timer pilotato da un clock di 2GHz (GigaHertz, non solo 1 per la legge di Shannon-Lenz altrimenti potremmo misurare un minimo di 30cm) e quindi torniamo all'ipotesi principale, ovvero che NON si tenga conto del tempo.

@ainokaarina:
Come ti dicevo sopra, con Nikon non mi succede, se ho un bersaglio più vicino del punto di messa a fuoco mi viene inesorabilmente bianco e la foto inguardabile, dipende solo da come hanno ragionato gli ingegneri e, francamente, fra una foto esposta correttamente su un soggetto sbagliato ed una da gettare a causa di un fantasma preferirei la prima.

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ainokaarina
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MessaggioInviato: Lun 29 Feb, 2016 4:41 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

.................
Sì Alex, hai ragione, è giusto quanto dici :
<fra una foto esposta correttamente su un soggetto sbagliato ed una da gettare a causa di un fantasma preferirei la prima.>

Poi oggi, con questi fantastici programmi che "smorzano" le highlight
e schiariscono le ombre, è meglio.
grazie

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_Alex_
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MessaggioInviato: Lun 29 Feb, 2016 7:18 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Lì c'è poco da smorzare, il bianco puro, inteso come terna rgb 255,255,255 non te lo recupera nessuno, l'unica speranza che hai di recuperare una foto del genere è croppare selvaggiamente sperando di non dover tagliare parti vitali del soggetto e mi è successo molto di rado.

Sono entrambi casi rognosi comunque.

Non so in casa Canon, ma Nikon ha un'impostazione TTL bilanciata in cui, alzando gli iso, si riesce ad ottenere un buon compromesso successivamente lavorabile, c'è qualcosa del genere nei tuoi flash?

In alternativa un trigger ed un flash remoto sul secondo soggetto, ovviamente se le condizioni di scatto te lo consentono.

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