Un software che non esiste. O no?

[AleZan]

Avete presente la funzione di Google che permette di cercare in rete eventuali copie in siti web di un'immagine che abbiamo sul nostro PC?

Bene. Vorrei sapere se esiste in rete un sw o un sito web che sfrutta questa funzione per effettuare questo test ad esempio su tutte le immagini presenti in una cartella locale sul PC, una ad una, fornendo un report del risultato della ricerca.

Se non esiste, qualcuno dovrebbe scriverlo.....

[Andhaka]

Uhm... un software non saprei, ma dato che l'immagine viene caricata sulla funzione di Google tramite il browser è possibile creare un piccolo automatismo per passare una intera cartella di immagini in locale.

Sarebbe da capire come produrre i risultati in maniera coerente...

Cheers

[SlowFlyer]

ma vuoi trovare immagini simili o duplicati veri?

[SlowFlyer]

Comunque: http://www.hardcoded.net/dupeguru_pe/

[AleZan]

In teoria cerco duplicati veri.

Ho visto il link, ma da una veloce lettura mi pare che il programma rilevi i duplicati presenti nel PC e basta.

[SlowFlyer]

scusa: avevo capito male. Ci sono in giro delle bozze di script che fanno l'upload di immagini sul servizio di ricerca, ma non ho visto niente di finito.

[AleZan]

[SlowFlyer]

Probabilmente costa, se non per uso individuale. Tineye, che ha sviluppato la tecnologia prima di Google, chiede 1000$ per 50000 ricerche via API...

[AleZan]

Quindi una strada c'è... pagando.

[SlowFlyer]

Tecnicamente è fattibilissimo. Si tratta però di usare risorse altrui, che di solito sono gratuite per uso personale. E sarebbe molto più semplice da realizzare per immagini già online (in effetti Flickr potrebbe, ma è anche in competizione con Google).

Anche implementando qualcosa per uso personale, tieni conto che ci sono limiti sul numero di ricerche (al giorno, all'ora) su Google e sugli altri motori, per cui se devi controllare 10000 immagini di seguito, probabilmente fieni fermato prima.

Qua c'è un sito che offre un servizio simile:
https://www.imageraider.com

[AleZan]

In effetti forse l'unico che potrebbe offrirlo gratis è proprio Google, limitatamente alle immagini che il singolo utente conserva su Google Foto.
Bisognerebbe suggerirglielo...

Più tardi riesco a dare un occhio al link.

In effetti una volta mi è capitato di beccare un uso "non autorizzato" di una mia foto di teatro attraverso google immagini.
Era diventata la copertina di un libro.
Il seguito è stato tutto da ridere.....

[Sisto Perina]

[AleZan]

No, vabbè... Non vorrei andare off-topic. Poi il coordinatore mi sospende...

Mi scuso in anticipo per la lunghezza, ma come ogni vicenda italianissima, breve non è...
Parti dal presupposto che io sono sempre "troppo buono"....

Ho visto la mia foto come copertina di un libro di tecniche teatrali. Ho verificato subito che il libro fosse veramente in vendita.
L'editore era totalmente sconosciuto ma in rete ho trovato un n. di telefono.
Francamente non mi sentivo fregato e infuriato. Decido per un atteggiamento fermo e formale. Anche perchè in termini economici parliamo comunque di un danno ridicolo...

Chiamo...
- Buongiorno, parlo con le edizioni xyz?
- (voce di donna di mezza età) Chi? Chi vuole?
Ripeto la domanda.
- (pausa imbarazzata) Ah, sì sì... un momento (poi, urlato) Antò, vieni che ti vogliono...
A quel punto avevo già capito di aver chiamato la cucina di una qualsiasi famiglia italiana, poco prima dell'ora di pranzo e con un audio di musica melodica sullo sfondo. Se mai avessi avuto un minimo di incavolatura, mi era già scesa a zero.
Arriva Antò.
- Pronto? (Voce maschile giovanissima, ventenne)
Mi presento, dico il motivo della chiamata e chiedo spiegazioni. Tono fermo e formale (molto verosimile perché per lavoro mi toccano spesso situazioni formali).
Dall'altra parte il panico... Prima silenzio, poi balbettii, poi la solita "spiegazione": l'ho trovata su Internet....
Fingo di ignorare di aver interrotto i preparativi del pranzo, lascio il mio n. di cell perché voglio essere richiamato quando avranno deciso che proposta farmi per regolare la faccenda. Altrimenti, avvocato (non l'avrei mai fatto...).
Dopo un'ora arriva una chiamata.
Voce maschile di mezz'età: - Mi scusi... sono il padre.
Il padre di Antò!!
Si è scusato duemila volte chiedendo come doveva fare per riparare.
Che dovevo fare? Naturalmente li ho graziati... con un minimo di ramanzina.
Per finire ho chiamato l'attrice ripresa nella foto perché ovviamente nemmeno lei sapeva nulla ne aveva autorizzato nulla. Si è fatta una bella risata con il racconto della storia...

[Andhaka]

Beh, sei stato un signore.

Conosco persone che avrebbero piantato un casino assurdo in una situazione analoga alla tua.

Cheers

[d.kalle]

Potevi regalarglielo tu un libro di tecniche teatrali....

[AleZan]