Collaborazioni con MUA/Stylist ecc.: Chiarimenti

[benja]

Salve a tutti!
Sono iscritto da tempo ma non posto praticamente mai! Stavolta però sento la necessità di farlo in quanto ieri mi è successa una cosa che necessita della vostra partecipazione.

Nel dettaglio: diversi mesi fa ho fatto in TF una sessione di ritratto ad una modella che si è portata dietro un'amica MUA; rimasto molto colpito dalle capacità della ragazza (la MUA), sebbene ancora studentessa di un'accademia di trucco professionale, ho deciso di avviare con lei un discorso continuativo in cui, dopo una serie di sessioni di prova, ho ritenuto opportuno corrispondere un gettone di presenza per i lavori svolti (50€ per singola modella + copia di tuto il set in bassa risoluzione col mio logo sotto ed in caso di pubblicazione di scatti nome nei crediti), gettone che copriva il materiale usato (peraltro di marche note e mai usato in abbondanza in quanto mi piace il trucco molto acqua e sapone) e, nel caso di scatti in esterna, ho offerto sempre il pasto per il piacere di farlo. In più ho sempre accettato i suoi consigli, quando me li ha dati, e chiesto, ad es. di reggere un pannello riflettente quando non avevo il cavalletto/puntare il faretto.

Dopo la prima collaborazione con la modella di cui sopra, ho fatto firmare una liberatoria (valevole per TUTTI i lavori che avremmo fatto insieme), mentre dopo gli altri lavori no.

Tra una serie di lavori per lei (per il suo book di accademia) ed alcuni per me (per il mio portfolio), la collaborazione mi ha portato anche a scattare lei e, al termine dello shooting, le ho fatto conoscere una MUA nota a livello internazionale (peraltro mia amica), che l'ha presa successivamente come sua assistente.

Questo suo impegno ha fatto sì che, malgrado la promessa iniziale di continuare a collaborare insieme, gli shooting insieme diventassero meno. Ad agosto abbiamo fatto due shooting molto belli con delle modelle professioniste (di cui uno in esterna con una ragazza di Milano ed uno in interno con due), durante il quale vengono fatti scatti di backstage, sia mentre facevo le foto che mentre le ri-vedevo con le ragazze e successivamente pubblicati su FB. Ad oggi, premetto, i servizi ancora non sono stati pubblicati perché vorrei sottoportli per editoriali.

Ad inizio settembre la MUA ha terminato l'accademia e mi ha chiesto il calendario degli shooting del mese per ben due volte per poterseli segnare in calendario: ad una settimana da uno con una modella professionista fatta venire apposta da Verona, la ragazza mi comunica che non sarà presente per via di un impegno con la persona cui l'avevo introdotta. Nel frattempo, dopo una serie di episodi verificatesi a livello nazionale ed internazionale riguardo il "furto di immagini", ho deciso di stilare una liberatoria più stringente per controllare meglio i siti su cui finiscono i miei lavori, facendone una apposta per lo staff. Entrambe le versioni sono volte a tutelare di più le persone con cui lavoro, oltre che me ed introducono una serie di "restrizioni" quali il divieto di scatti di backstage se fotografo e modella non son d'accordo nell'averne od un tetto massimo alle postproduzioni fatte da me che modella e staff possono avere (rispettivamente 20 e 10), post visione del set.

Una volta fatto ciò ho detto alla MUA che alla prima occasione le avrei dato la nuova liberatoria, facendole firmare anche quelle per tutti gli shooting precedenti con le date in cui avevamo scatatto inserendo le date a posteriori (uso l'applicazione per iphone/ipad Easy Release); con l'occasione le dico anche che se vuole le post-produzioni per il suo book deve corrispondere un tot a foto a partire dall'undicesimo scatto di ciascuna sessione e che se lei non firma la liberatoria, pur essendoci il suo credito sulla foto, questo (es. su Facebook), non sarà cliccabile ovvero che le foto non saranno pubblicate.

Di qui richiedo il Vostro parere: la MUA dice che non pagherà nulla ma che io le foto gliele devo dare a prescindere. Ora finché sono scatti a TF ha ragione e gliele farò, ma quando il set è pagato (anche se senza ricevuta) no, giusto? La cosa bella è che la persona insiste d'aver ragione, che non c'è un accordo scritto e che quindi sono io nel torto e che le foto le spettano indipendentemente che il set sia stato retribuito o meno e che lei non firmerà nulla a posteriori. Aggiunge poi che se io non voglio fare la lavorazione lei è libera di farla fare da chi meglio crede e che, quando pubblicherà una foto metterà il mio nome come fotografo come quello del post-producer.

Personalmente mi chiedo: senza sminuire la categoria dei MUA
- quanti fotografi danno l'INTERO set (anche se in bassa)?
- quanti fotografi danno la possibilità di scegliere le foto (quando di solito scelgono loro gli scatti più significativi)?
- quanti MUA che cominciano a lavorare/hanno terminato da poco scuole vengono retribuiti fin da subito o possono intervenire sul lavoro del fotografo esprimendo la loro opinione (sono ovviamente esclusi i MUA professionisti che lavorano da ANNI!)?

La risposta che ho avuto da colleghi fotografi è sempre stata la stessa: POCHI! Riguardo la seconda domanda, aggiungo che il dare le foto (a prescindere dalla quantità) è libera scelta del fotografo anche perché ha pagato lo staff e lo staff non ha nulla da pretendere, men che meno richiedere delle post-produzioni (lo scattato grezzo serve a vedere eventuali errori di trucco, luci, inquadratura ecc.)

Ultima cosa, ma non per importanza: al di là del fatto che c'è stato questo rapporto di collaborazione e retribuito (seppur senza alcun accordo scritto) ma ci si basa anche sul buon senso, la MUA (sui set pagati) ha diritto o no a pretendere tali lavorazioni sugli scatti oltre che gli stessi?

Ciao,

Ben

[Luigi T.]

Posso darti un mio parere, ma prendilo con le pinze in quanto non conosco i cavilli burocratici.

La MUA sta lavorando, in quanto tu la paghi, quindi non ha diritto agli scatti. La modella ha diritto agli scatti in quanto scatti in TF. Ovviamente solo gli scatti che deciderà il fotografo.

[benja]

E' esattamente quello che sapevo io! Il punto è che è nella mia facoltà decidere se e quali scatti dare! Lei è stata pagata, anche se un minimo (ma sempre e comunque più alto di quanto prenderebbe una MUA fresca fresca di accademia che alla fine di lavori professionali extra scuola ne ha fatti davvero pochi!)...

Cmq problema risolto chiudendo la collaborazione con lei ed ogni tipo di rapporto, fine!

[Luigi T.]