sulla riva del fiume

[mgl]

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

[dao]

I vari elementi della foto, facendo un paragone con la tua precedente che, suppongo, faccia parte della stessa serie, questa volta confluiscono tutti verso un unico fine. Raccontare una storia senza la necessità della presenza umana con dei semplici elementi del paesaggio, a mio modo di vedere, ben disposti nell'inquadratura.

La storia che ci leggo è quella di qualcuno che, in un pomeriggio di calura estiva, cerca sollievo dal caldo soffocante in un angolino più fresco sul margine del fiume. Storia semplice ma, comunque, ben rappresentata.

La sedia messa in posizione principale nell'inquadratura. Dall'altra parte il muretto. Elemento semplice che non racconta molto ma che riempie uno spazio che sarebbe vuoto e bilancia la composizione. L'erba, in parte al sole ed il parte in ombra tutto ben esposto. Infine i toni della fotografia che fanno pensare proprio al caldo di un afoso pomeriggio estivo.

Pochissimi elementi ma ben disposti ognuno con un suo scopo ben preciso.

Se mi consenti di tornare alla "metafora linguistica" che avevamo intrapreso involontariamente ieri, aggiungerei che un testo ha delle regole comunicative ben diverse rispetto a quelle di un'immagine e dovremmo sempre tenerne conto. La semplicità, nel secondo caso vince quasi sempre.

Infine, penso (e spesso anch'io sbaglio quando scatto) che prima di cercare di comporre una frase alla "Umberto Eco" dovremmo cercare prima di scriverne una BENE alla "George Orwell" tanto per citare due grandissimi

Un saluto

[mgl]

Si, entrambe le foto fanno parte di una serie che sto cercando di realizzare. I tuoi commenti mi hanno chiarito alcune idee su come procedere. Saluti.