Compio gli anni e vorrei regalarmi una Leica

[Olympus]

E una domanda con un topic strano ma vorrei avere un vostro parere in base alle vostre esperienze.

Oggi compio 30 anni e , con aziende che fanno gli anniversari, ho visto che la Leica compie in questo mio mese 100 anni festeggiando con delle limited esclusive.
Ora volevo farmi, se racimolo i soldi giusti, un autoregalo che possa tenere valore nella mia vita, un po come i braccialetti o i dollaroni d'argento per le prima comunione.
Pensavo di prendermi la D Lux 6 della Leica che uscira solo in 5000 pezzi in tutto il mondo con una cifra sulle 800€ (non proprio economica ma abbordabile visto il nome sopra ).

Ora volevo chiedervi: vale farsi questo tipo di regalo? Prenderà valore nel tempo o alla Leica ne fanno cosi tante di queste "promozioni" che tra due anni avro in mano 100€ di compatta?

[efke25]

Se devi prendere una macchina tipo orologio d'oro orientati su una leica giusta. Minimo la m9, se non la monochrome. Comunque le digitali, anche Leica, si svalutano velocemente, specie le piccole (non M)

[Olympus]

[Carcarlo1]

Facciamo un parallelo orologistico: quando sono le cinque e mezza, lo sono sia per il Rolex orodiamantato subacqueo topgun da dodicimila euro, sia per il Casio da bancarella da dieci euro: anzi, spesso e volentieri quest'ultimo è molto più preciso.

Oppure : mia nonna alla guida di una Ferrari va più piano di Alonso che guida una Panda.

Godi nel possesso degli oggetti ? Allora subisci il marketing, non chiederti cosa vuol dire "edizione limitata", butta i soldi dalla finestra e compra ciò che ti soddisfa possedere.

Godi nell'utilizzo degli oggetti ? Cerca di capire ciò che ti serve, e se costa il triplo di quel che pensavi, attendi fino ad avere la possibilità, e compralo.

Godi nell'invidia degli amici che ti chiedono " con quale macchina hai fatto questa foto " ? Allora comprala.

Godi quando gli amici ti chiedono " come hai fatto a fare questa foto " ? Allora pensaci.

[kwlit]

Ora volevo farmi, se racimolo i soldi giusti, un autoregalo che possa tenere valore nella mia vita, un po come i braccialetti o i dollaroni d'argento per le prima comunione.


C'erano una volta le Rolleiflex, le Leica e le Hasselblad ed anche le Nikon F che potevano mantenere il valore nel tempo, se mantenute bene e non rivendute in breve termine. L'uso le svalutava comunque, a meno che non fossero appartenute ad un famoso fotografo.
Poi arrivò il digitale e le quotazioni crollarono. Non che una Leica M6 si potesse prendere con 100 euro, ma il valore si dimezzò. Andò peggio alle Hassle ed alle Rollei per tacer della Nikon. Una escursione tra le inserzioni scadute di ebay fa ampia luce sul mercato.
Le macchine fotografiche prodotte nei primi anni dell'era digitale costavano moltissimo. Mi sembra di ricordare che una Nikon Coolpix arrivasse a pretendere circa 2milioni e 400mila lire che all'epoca non erano i 1200 euro di oggi. Inoltre da un anno all'altro le innovazioni tecnoche erano considerevoli ed anche le reflex top di gamma uscivano dal mercato senza un lamento. Ora l'evoluzione tecnica sembra assestata, i nuovi modelli offrono un minor rumore a 25mila iso, mezzo fotogramma di raffica in più, il collegamento wifi di cui pochissimi sentivano la mancanza ed ancor meno ne fa uso, qualche piccola miglioria nel video che resta l'opzione meno usata dell'apparecchio forse per il fatto che un colpo di fortuna può produrre una buona fotografia ma per un buon video ci vogliono conoscenze di sceneggiatura, regia, montaggio ecc. ecc. Questo però non potrà far sì che una macchina fotografica attuale, anche top e quindi pagata qualche migliaio di euro, possa essere rivenduta con profitto tra dieci anni o anche meno. Gli obbiettivi sembrano tenere il mercato ma essendo pieni di congegni elettronici sarà facile per l'industria metterli fuori mercato qualora dovessero ostacolare le vendite del nuovo. Quindi l'investimento resta sempre quello nei beni immobili, ovviamente sempre a lungo termine.
Prova ad acquistare un Rolex d'oro e dopo un paio di anni prova a rivenderlo. Poi fatti due conti...
Per concludere, se ti piace fotografare o ti piace l'oggetto in sè, cosa non disdicevole, regalati quel che ti piace ma non crearti alibi.
Dove c'è piacere non c'è remissione.