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robocop utente attivo
Iscritto: 13 Ott 2010 Messaggi: 3983
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Inviato: Lun 30 Dic, 2013 9:12 pm Oggetto: fotografia, la preferite "sincera" o il più bella |
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ciao a tutti, sto sviluppando una specie di ossessione contro gli artefatti nelle foto, che siano ombre troppo tirate su o colori troppo saturati o maschere di contrasto usate a dismisura.
Volevo chiedervi innanzitutto, quando c'era la pellicola quanto si riusciva a correggere in camera oscura una foto? quali parametri?
questa domanda mi è venuta oggi dopo aver fatto una foto notturna, quindi con zone veramente buie dove si perdono molti dettagli... e non so se correggerla alzando le ombre e quindi a mio avviso falsificando la gamma dinamica della foto, ma mettendo in evidenza più dettagli, o lasciarla originale, più "sincera"...
so che è un argomento forse stupido perchè è soggettivo, ma voi cosa ne pensate?
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_Alex_ staff tecnica

Iscritto: 22 Ago 2004 Messaggi: 5327
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Lun 30 Dic, 2013 11:12 pm Oggetto: Re: fotografia, la preferite "sincera" o il più be |
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robocop ha scritto: | Volevo chiedervi innanzitutto, quando c'era la pellicola quanto si riusciva a correggere in camera oscura una foto? quali parametri?
[...]
so che è un argomento forse stupido perchè è soggettivo, ma voi cosa ne pensate? | La pellicola c'è ancora....
Con la pellicola puoi intervenire sul contrasto generale attraverso il tempo e/o l'energia dello sviluppo (regolando conseguentemente l'esposizione). In fase di stampa in b/n puoi usare carte con gradi diversi di contrasto.
Naturalmente il contrasto determina anche quanti dettagli nelle ombre/luci mantieni o perdi.
Stampando un negativo colore puoi anche introdurre/correggere qualche leggera dominante. Ma definire di sana pianta il punto di bianco, come fai con il raw, questo si fa solo cambiando pellicola. E ci sono pellicole colore più o meno sature.
Mentre stampi un negativo, puoi mascherare (schiarire) o bruciare (scurire) selettivamente alcune aree. In questo modo puoi recuperare dettagli nelle ombre e nelle luci di particolari zone.
Questi interventi sono "fatti a mano", quindi la precisione e la ripetibilità su più copie della stampa dipendono completamente dall'abilità dello stampatore.
In ogni caso la precisione non è paragonabile a quella di uno scontorno digitale.
In termini assoluti, di "quanto" si può recuperare, è difficile dire esattamente. Diciamo che 1 o 2 stop dalle ombre di un negativo b/n si tirano fuori.
Anche con la pellicola si possono ottenere risultati "innaturali". Ci sono molti casi di foto famose, soprattutto di reportage, che mostrano palesi interventi manuali. In particolare mascherature per salvare qualche dettaglio nelle ombre.
Qual'è il limite accettabile oggi con il digitale? Temo sia una questione soggettiva.
Consapevoli di questa arbritarietà, i regolamenti di molti blasonati concorsi internazionali dicono che un intervento di post-produzione è "accettabile" se è paragonabile a quanto si fa in camera oscura. Ma come vedi quello che puoi fare con la pellicola non è poco, anzi può essere fin troppo....
Ci sono foto che sono state escluse (o quasi) da concorsi importanti per interventi non diversi da quelli che un ottimo stampatore può fare con un negativo.... Quindi?
Il fatto che il digitale renda gli interventi più semplici, non è una giustificazione per censurare di più un operatore di Photoshop.
Personalmente ho una "formattazione mentale fotografica" che viene da tanta pellicola. Quindi inevitabilmente anche con il digitale mi viene spontaneo ricercare in una foto quella gamma tonale che potrei trovare anche in analogico.
Per questo posso schiarire/scurire selettivamente, scaldare/raffreddare, ecc. Ma mai mi può soddisfare un HDR, che nella mia forma mentis non è "fotografico".
Secondo me una buona "educazione fotografica" personale è il migliore criterio su cui basarsi.
Sposto in D.I.
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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robocop utente attivo
Iscritto: 13 Ott 2010 Messaggi: 3983
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 12:15 am Oggetto: Re: fotografia, la preferite "sincera" o il più be |
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grazie alezan mi hai spiegato molto bene, non ho nulla di altro da chiedere
alex me l'hai postata per far vedere come si perdono i dettagli nel nero?
sarebbe una diapositiva?
mi sa che mi darò al fotoritocco il minimo indispensabile, l'occhio penso che lo farò solo col tempo...
metto una foto che ho fatto oggi, e che mi ha fatto sorgere questa domanda, non volevo correggerla, ma i dettagli inevitabilmente si perdono...
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=636037
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_Alex_ staff tecnica

Iscritto: 22 Ago 2004 Messaggi: 5327
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 11:16 am Oggetto: |
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Si è una diapositiva.
Una Fuji Sensia 100 esposta ad f/8 1/500s col 20mm Ais f/2,8.
Come vedi sotto la statua a destra (ma anche in altri punti) si va violentemente verso il nero.
E' tipico dei forti contrasti e le dia sono critiche da questo punto di vista.
Nel tuo caso c'è un problema peggiore, se esponi per le luci perdi i neri, se esponi per le ombre perdi le luci.
L'unica cosa che puoi fare è montare 2 scatti con esposizione differente.
_________________
 
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 11:20 am Oggetto: |
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Si perderanno pure dei dettagli... che però in una foto-foto non mi aspetto di trovare ad ogni costo.
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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bafman utente attivo

Iscritto: 24 Set 2005 Messaggi: 681 Località: baden württemberg
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 11:47 am Oggetto: |
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robocop, chiedi di scegliere tra sincerità o bellezza...
metto da parte la mia idiosincrasia per le "pitture su file" e gli ammaliamenti alla Margulis o alla Adamus che hanno rovinato molti fotoamatori riducendoli a produttori di croste digitali e ti giro la domanda prendendo ad esempio la foto della stazione di servizio che ci proponi:
perchè ti ci sei soffermato ("il bel tramonto" teniamolo da parte), quale idea ti ha mosso, quale è stata la tua lettura mentale del luogo prima di comporre e scattare, e quale interpretazione hai cercato di mettere in atto?
eventualmente anche: cosa volevi trasmettere ("la bellezza" la considero una non-risposta) e cosa raccontare?
in quest'ottica che funzione avevano (hanno) quelle stoppie? la leggibilità del primo piano avrebbe aggiunto valore?
a te la risposta
_________________ "You just have to care about what`s around you and have a concern with humanity and the human comedy" - E.E.
http://pensierifotografici.wordpress.com/ |
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BiJeiTi utente attivo

Iscritto: 15 Mar 2007 Messaggi: 1529 Località: Malo (VI)
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 1:24 pm Oggetto: |
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Concordo con Alezan riguardo all'allenare il proprio occhio e la propria sensibilità. (che comunque rimane propria e darà origine ad uno stile personale).
Io potrei definirmi un fotografo nativo digitale non avendo mai usato pellicola se non per diletto, dopo aver scoperto il digitale, però sono andato anch'io a rileggere e formarmi. Ho studiato sia Margulis sia cultura dell'immagine.
Personalmente cerco di sviluppare una foto secondo quanto provato e visto durante lo scatto. Cerco di andare verso un senso di bellezza, che sia però la bellezza di quel luogo.
Ho sperimentato varie tecniche tra cui hdr, esposizioni multiple..ecc e trovo che ora ci sia un po' una moda, spesso mal fatta, che più che risultati belli da origine a risultati falsati.
Prova a partire da ciò che ti mostra lo scatto che hai fatto
_________________ Nikon D800e + Fuji S5 pro + Nikon D70 + Qualche vetro per divertirmi un po'
www.bitcreativo.it - fotografia.bitcreativo.it |
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robocop utente attivo
Iscritto: 13 Ott 2010 Messaggi: 3983
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 1:36 pm Oggetto: |
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_Alex_ ha scritto: |
Nel tuo caso c'è un problema peggiore, se esponi per le luci perdi i neri, se esponi per le ombre perdi le luci.
L'unica cosa che puoi fare è montare 2 scatti con esposizione differente. |
e fare un hdr? piuttosto aumento ancora di più il contrasto...
penso di aver sbagliato io ad aspettare così il buio, dovevo avvicinarmi di più alla condizione ideale, quando l'illuminazione dell'ambiente e quella delle insegne erano allo stesso livello di intensità...
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robocop utente attivo
Iscritto: 13 Ott 2010 Messaggi: 3983
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 1:45 pm Oggetto: |
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bafman ha scritto: |
perchè ti ci sei soffermato ("il bel tramonto" teniamolo da parte), quale idea ti ha mosso, quale è stata la tua lettura mentale del luogo prima di comporre e scattare, e quale interpretazione hai cercato di mettere in atto?
eventualmente anche: cosa volevi trasmettere ("la bellezza" la considero una non-risposta) e cosa raccontare?
in quest'ottica che funzione avevano (hanno) quelle stoppie? la leggibilità del primo piano avrebbe aggiunto valore?
a te la risposta |
dunque, penso di non voler raccontare niente, e che la risposta sia più verso "la bellezza"... mi piace la luce e i contrasti che si creano nelle tarde ore del giorno, specialmente mettere assieme più luci nella stessa foto, del sole, elettrica, magari anche le macchine, dovrei postarti foto "famose" magari per farti capire, che probabilmente mi hanno colpito....
il benzinaio, sarà che mi piacciono le cose stile americano, ma a me piaceva, e le pozze me le sono trovate davanti e ho approfittato per il riflesso...
ecco io ho messo a fuoco il benzinaio, ma mi sa che dovrei imparare a trovare il punto di messa a fuoco dove siano nitidi sia le pozze che la stazione di servizio, perchè anche se ero a f20 le pozze sono sfuocate, cosa che non avrei voluto...
ah, infine ho aspettato il buio perchè volevo far uscire le scie delle macchine, che pero con dietro la stazione non si vedono, ho fatto una gaff
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 2:56 pm Oggetto: |
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robocop ha scritto: | penso di aver sbagliato io ad aspettare così il buio, dovevo avvicinarmi di più alla condizione ideale, quando l'illuminazione dell'ambiente e quella delle insegne erano allo stesso livello di intensità... |
Ecco la soluzione fotografica!
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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robocop utente attivo
Iscritto: 13 Ott 2010 Messaggi: 3983
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 6:22 pm Oggetto: |
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AleZan ha scritto: | Ecco la soluzione fotografica! |
il problema è che se vuoi fotografare più di una cosa l'istante giusto lo puoi scegliere solo per una, anche perchè io ne faccio più di una di foto, e la luce al tramonto va giù in un attimo...
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robocop utente attivo
Iscritto: 13 Ott 2010 Messaggi: 3983
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Inviato: Mar 31 Dic, 2013 6:23 pm Oggetto: |
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secondo me per questo genere di fotografia devi spenderci molto tempo ed essere paziente...
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bafman utente attivo

Iscritto: 24 Set 2005 Messaggi: 681 Località: baden württemberg
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Inviato: Mer 01 Gen, 2014 11:21 am Oggetto: |
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robocop ha scritto: | dunque, penso di non voler raccontare niente, e che la risposta sia più verso "la bellezza"... mi piace la luce e i contrasti che si creano [...] | capisco. per questi esercizi di stile nell'ora blu ti ha già indirizzato Alessandro, e ci si aggiunge il momento adatto, il mix di luci giusto, l'esposizione scelta con criterio, eventuali filtri digradanti ottici o digitali scontorni, doppie esposizioni, blabla.
nota: mi fai un esempio del "benzinaio americano" che hai in mente? (Hopper con quello che cerchi c'entra molto poco)
_________________ "You just have to care about what`s around you and have a concern with humanity and the human comedy" - E.E.
http://pensierifotografici.wordpress.com/ |
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robocop utente attivo
Iscritto: 13 Ott 2010 Messaggi: 3983
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Inviato: Mer 01 Gen, 2014 1:11 pm Oggetto: |
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perchè esercizi di stile? non possono essere vere e proprie foto? con soggetto e tutto il resto?
cmq dovrei cercare la foto del benzinaio, ma non so nè autore nè titolo, quindi faccio fatica...
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robocop utente attivo
Iscritto: 13 Ott 2010 Messaggi: 3983
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Inviato: Mer 01 Gen, 2014 1:16 pm Oggetto: |
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un esempio che ho trovato ora, a me piace molto, è un'atmosfera, che magari non ha nemmeno bisogno di un soggetto...
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mer 01 Gen, 2014 1:56 pm Oggetto: |
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robocop ha scritto: | il problema è che se vuoi fotografare più di una cosa l'istante giusto lo puoi scegliere solo per una, anche perchè io ne faccio più di una di foto, e la luce al tramonto va giù in un attimo... | Infatti fotografare significa anche scegliere.
La foto del benzinaio che hai postato è senz'altro bella. Ti sembrerebbe giusto se io la criticassi dicendo una fesseria tipo: "ma i quadranti dei distributori sono bruciati, prova con l'HDR"?
Il fotografo ha fatto una scelta, e il risultato lo ha premiato.
Mi ricordo una storia che racconta Anselm Adams nella sua autobiografia.
Una volta AA passa per caso in auto vicino ad una spiaggia e vede una luce incredibile illuminare il panorama. Purtroppo non ha con sè l'attrezzatura fotografica.
Racconta di essere ritornato decine di volte per anni nello stesso luogo alla stessa ora, cercando di ritrovare quelle condizioni che avevano prodotto quella luce. Ma senza fortuna, quel che aveva visto non si è ripetuto.
E lui ha scelto di non fare quella foto.... di non accontentarsi di un'immagine meno bella.
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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SlowFlyer utente attivo
Iscritto: 27 Ott 2009 Messaggi: 1134
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Inviato: Mer 01 Gen, 2014 4:30 pm Oggetto: |
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BiJeiTi ha scritto: |
Personalmente cerco di sviluppare una foto secondo quanto provato e visto durante lo scatto. |
premesso che non ho mai fatto un HDR, secondo me è proprio in quel che scrivi tu che c'è il segreto della cosiddetta "sincerità".
Perché tanti di quei dettagli persi nel nero o nel bianco in una foto, l'occhio spesso li vede adattando localmente la sensibilità. Quindi se intendiamo essere sinceri verso il sensore (per semplificare), allora bruciamo pure i dettagli, se intendiamo essere sinceri verso quanto visto (o provato) durante lo scatto, allora vale la pena lavorarci un po' per tirare fuori qualcosa di simile, che non è necessariamente il file RAW così com'è (non può esserlo). Questo, posto che interessi la "sincerità"; altre scelte, se scelte, hanno pari dignità.
Io il problema me lo sono posto riguardo i ritratti (che erano soprattutto di mia moglie): cosa sistemo in post? La mia scelta personale è in sintesi: se c'è un brufoletto, posso toglierlo, perché non è l'essenza del ritratto e normalmente non c'è. Del resto io neanche lo vedo, se la guardo. La rughetta inevitabile invece rimane.
Alezan: la primissima foto che ho postato qua, fatta che avevo la reflex da qualche giorno, aveva gravi problemi tecnici (http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=439426 ), ma l'idea continuava a piacermi. Mi sono segnato la data di scatto sull'agenda e sono tornato nei due anni successivi nella stessa vigna sperando di ritrovare la stessa situazione, ma niente... "ogni lasciata è persa"
_________________ ..................................................
Canon 60D + Tamron 17-50/2.8 VC + Canon 24/2.8 STM + Sigma 50-150/2.8 + Canon 55-250IS; Sony Nex6 + 16-50; alcuni vecchi obiettivi in M42 e non solo. |
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Cooperman bannato

Iscritto: 10 Apr 2007 Messaggi: 2179
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Inviato: Mer 01 Gen, 2014 7:04 pm Oggetto: Re: fotografia, la preferite "sincera" o il più be |
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robocop ha scritto: | ciao a tutti, sto sviluppando una specie di ossessione contro gli artefatti nelle foto, che siano ombre troppo tirate su o colori troppo saturati o maschere di contrasto usate a dismisura.
Volevo chiedervi innanzitutto, quando c'era la pellicola quanto si riusciva a correggere in camera oscura una foto? quali parametri?
questa domanda mi è venuta oggi dopo aver fatto una foto notturna, quindi con zone veramente buie dove si perdono molti dettagli... e non so se correggerla alzando le ombre e quindi a mio avviso falsificando la gamma dinamica della foto, ma mettendo in evidenza più dettagli, o lasciarla originale, più "sincera"...
so che è un argomento forse stupido perchè è soggettivo, ma voi cosa ne pensate? |
ai tempi della pellicola era molto diverso ... le pellicole erano molto diverse ( le velvia per me erano orribili, contrastate paurosamente e colori irreali ) e in molti casi una determinata pellicola accoppiata con una determinata ottica poteva dare risultati molto belli ... ma il bello è personale, non puoi definire una foto bella o brutta a priori. Indubbiamente oggi come oggi si leggono discorsi che non hanno ne capo ne coda ...
_________________ D4 - 3s - 700
20 f2.8 - 28 f1.8 - 50 f1.4 - 50 f1.8 - 85 f1.8 - 135DC f2 - 14-24 - 24-70 - 70-200 - 150-500
SB 900 - 600 |
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robocop utente attivo
Iscritto: 13 Ott 2010 Messaggi: 3983
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Inviato: Mer 01 Gen, 2014 7:23 pm Oggetto: |
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come non quotare l'esempio sull'autobiografia...
a me succede SEMPRE che vedo cose belle ma non ho la macchina dietro, oppure sono in autostrada e non posso fermarmi... la legge di murphy colpisce sempre.
l'unica soluzione è avere la macchina sempre con se...
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